Mattia
entriamo in casetta e, senza passare dal via corro in camera mia.
ho bisogno di una doccia, sono sudato e stanco morto; la puntata di oggi è stata impegnativa data la sfida e l'esibizione in più.
solitamente una volta vinta una prova, la maglia viene riconfermata automaticamente ma, evidentemente, a raimondo piace vedermi soffrire.entro in bagno con in mano il pantalone di una tuta nero, una maglia a caso e una mia felpa azzurra.
appoggio tutto sul piano del lavandino e, dopo aver preparato tutto ed essermi spogliato comincio a rilassarmi sotto l'acqua. io e i miei tempi da donna stiamo sotto la doccia per una ventina di minuti abbondanti, poi ci asciughiamo, ci prepariamo e ci buttiamo sul letto.prendo l'mp3 dal cassetto del comodino e faccio partire la mia musica preferita; per quanto io possa provare ad addormentarmi non riesco a smettere di pensare a quella persona, e sicuramente la canzone che è appena partita non aiuta.
"perchè solo tu l'hai capito
pure se ti vedo poco tu mi hai capito,
e pure se ti vedo poco tutto ho capito,
a furia di cercarti per il mondo l'ho conosciuto a fondo e l'ho dato a te"oramai questo brano ha un collegamento creato involontariamente dalla mia testa.
christian
perchè continuo a pensare così tanto al mio migliore amico proprio non lo so.
o magari lo sai e non vuoi ammetterlo. abbiamo instaurato da subito un rapporto bellissimo, speciale, particolare. per me è più di un amico, è un migliore amico! solo non capisco perchè sta sempre nella mia testa; i miei amici fuori di qui li penso molto meno.mentre continuo a rimuginare su quello che è effettivamente il mio rapporto con chri la porta si spalanca e carola fa il suo ingresso
<<ma ciao bella donzella>> le dico a metà fra il divertito e l'interdetto. <<DARI- AAAAH CHE CI FAI QUI MATTIA>> chiede urlando portandosi una mano sul petto, all'altezza del cuore. <<è camera mia, piuttosto tu che ci fai qui?>> <<ehm io cercavo dario, ma visto che non c'è levo il disturbo. >> dice per poi correre via.la guardo stranito uscire, poi il mio stomaco si fa sentire, quindi decido di seguirla e di andare in cucina.
/////////////.
mi sveglio, colazione e dopo aver preso il borsone corro a scuola.
sono in ritardo sulla tabella di marcia, quindi faccio uno scatto di 100 metri per arrivare in sala prima del maestro raimondo. fortunatamente riesco nel mio intento e arrivo per primo in sala.
faccio partire " a palé" di rosalia e comincio a scaldarmi. in questo periodo sto imparando ad autovalutarmi anche nelle più piccole coreo e devo dire che per quello che riesco a vedere sono migliorato tantissimo. anche se è solo un'improvvisazione per la mobilitazione muscolare devo dare il meglio di me.
finisce la canzone e sento qualcuno applaudire. quando mi giro ritrovo todaro appoggiato allo stipite della porta con un'espressione soddisfatta sul volto.
<<visto che sei già caldo comincerei subito con la nuova coreogrfia>> dice.
sembra felice di avermi visto così.
annuisco e inizio a seguirlo con lo sguardo.
provo fino allo sfinimento e quando siamo entrambi soddisfatti mi siedo davanti a la barriera in plexiglass per parlare un pò col mio insegnante; dovete sapere che tutti noi suoi allievi abbiamo instaurato un rapporto stupendo. è come se fossimo tutti suoi figli.
<<allora bel biondino, raccontami qualcosa su>> comincia prendendo una sedia e posizionandola esattamente davanti a me.
gli racconto un pò di cosette sulle coppie, gli dico che lda continua a imitarci e lui inizia a ridere.
<<e chri?>> chiede con un accenno di malizia nel tono mentre accavalla le gambe.
arrossisco un pochino
<mah, tutto normale. ultimamente parla solo con carola e dario, mi sta allontanando sembra.>>
lui mi guarda con le sopracciglia aggrottate.
<<sicuro c'è un malinteso, ti vuole troppo bene per non parlarti così, da un momento all'altro.>> cerca di convincermi lui.
ha ragione, non può fare così senza un motivo apparente.
<< comunque tranquillo, se vuoi ci parlo io>>
dopo avergli dato il pugnetto abituale tramite la plastica esco.
faccio per uscire dalla scuola ma una musica foritssima mi ferma: guardo dall'oblo e vedo giulia stabile e dario provare.
<<è proprio brava>> sussurro tra me e me.
mi giro e torno a casa con un sorrisino sul volto.
spazio autrice
sono tornata, scusate l'assenza ma tra salute, scuola e sport devo trovare il tempo.
cosa ne pensate? spero vi piaccia.
non vedo l'ora che sia domani e chi ha letto gli spoiler sa anche perchè.
voi come state? spero bene.
spero di poter tornare più attiva, per il momento ecco a voi il capitolo di oggi.
alla prossima
-giu
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speciale// christian e mattia
Fanfictiontutti sappiamo che quella scuola è speciale, ma due ragazzi che credevano il loro sogno irraggiungibile lo stanno provando sulla loro pelle. è appena stata inaugurata un nuovo anno scolastico ad amici. questo vuol dire nuovi insegnanti, nuovi pezzi...