mistakes - rafe cameron

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Prima che potessi fare altro, vedo Rafe avvicinarsi in modo aggressivo. Lo blocco subito alzandomi e andando davanti a lui. Mi spinge praticamente come se nulla fosse e si dirige dal ragazzo appena conosciuto.

Lo afferra per il colletto della maglia e lo scaraventa a terra.

- RAFE!- dico urlando staccandolo da Louis. Rafe lo guarda con sguardo rabbioso pronto a colpirlo nuovamente.

- ora finiscila! non puoi picchiare ogni ragazzo con cui parlo!- dico ormai stanca del suo comportamento. Lui annuisce facendo una smorfia per poi andarsene. Corro da Louis aiutandolo ad alzarsi.

- mi spiace un sacco.- dico aiutandolo

- senti Grace, non voglio intromettermi nella tua vita e se lui è un problema, non voglio farne parte. Mi spiace davvero tanto, sarebbe stato bello conoscerti.- disse lui andando via quasi correndo. Prendo un respiro profondo andando da Rafe che stava parlando con una ragazza.

- dobbiamo parlare.- dico ma prima che lui si allontanasse la ragazza con cui parlava lo tira a sé.

- è occupato ragazzina, non vedi?- dice con acidità. Prendo un respiro profondo e guardo rafe con sguardo arrabbiato, ma lei si intromette di nuovo.

- non fare la troia i- la interrompo subito, mi ha davvero fatto perdere la pazienza. Gli sferro un pugno sullo zigomo facendole perdere l'equilibrio sui tacchi.

Tutte le sue amichette la circondando e io mi allontano dalla spiaggia andando verso il parcheggio. Non volevo colpirla, ma perchè insultarmi?
-Grace.- mi richiama Rafe. Mi fermo davanti a lui guardandolo negli occhi.
- non puoi rafe. Non puoi trattarmi così!- dico urlando sul punto della disperazione
- io? Sei tu che mi tratti di merda!- risponde lui
- sono io? Tu vieni nella mia stanza senza motivo, provi a baciarmi e- mi interrompe ridendo. Lo guardo stupita
- sei un idiota... Davvero credevi ci potesse essere qualcosa tra noi? - chiede lui con un sorrisetto stampato sul volto. Cerco di trattenere le lacrime e prima di andarmene gli lancio uno schiaffo sul viso.
Dopodiché vado via, non voglio vederlo e tanto meno parlarci. Non importa se sono tre chilometri alla baita di John b, la farò a piedi, non voglio vedere nessuno per ora.
- Grace! Grace fermati !- jj, è dietro di me, ma non voglio fermarmi.
- Grace fermati cavolo.- dice fermandosi davanti a me. Resto a testa bassa e si avvicina lentamente a me.
Mi asciuga le lacrime dal viso e lo tiene tra le sue mani guardandomi.
- qualsiasi persona ti abbia trattato così, non ti merita.- mi dice dolcemente. Lui è così carino e ci tiene a me davvero tanto.
Non riesco a dire nulla, tiro su la testa e continuo a camminare di fianco a JJ.
- non innamorarti JJ. Qualcuno ti spezzerà il cuore e tu sentirai come un vuoto dentro. Non fare mai il tuo cuore in mano a nessuno in questo mondo di merda. Non darlo a nessuno e tienilo per te.- Dico singhiozzando con le lacrime che mi scorrono fluenti sul volto.
- troppo tardi.- rispose facendo un debole sorriso.
Sposto lo sguardo su di lui per incoraggiarlo a dirmi di cosa si tratti
- kie... Mi piace da troppo tempo e ora sta con Pope e mi sento da schifo. Poi tu... Sei stupenda,gentile, lunatica, divertente, sincera, simpatica e bellissima. Non mi hai spezzato il cuore grace, forse ho capito che non sono io la persona che è fatta per amore.- Mi spiega tristemente.
Ora mi sento in colpa, e senza pensarci prendo JJ e gli lascio un bacio sulle labbra per poi staccarmi.
- Scusami JJ... Sono uno schifo di persona! Non avrei dovuto farlo, non devo illuderti o giocare con i tuoi sentimenti. Mi spiace da morire.- dico disperatamente scappando via.
- Grace aspetta!- mi urla per richiamarmi, ma ormai è troppo tardi. Sto correndo senza una meta, su una strada abbandonata senza sapere perché.