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- Amici allora?- chiede lui speranzoso. Io annuisco sorridendo per poi abbracciarlo. 

Torniamo presto allo chateau e vediamo i ragazzi parlare sul portico. 

- di che parlate?- chiedo curiosa stando in piedi davanti a Kie. JJ nel frattempo si è acceso una sigaretta e Sarah e Jb stanno vicini, mentre pope sta seduto su una sedia da spiaggia silenzioso. 

- Parlavamo del come fa a piacerti Rafe.- dice Kiara con del disprezzo. 

- Scusami, non stavate insieme voi due?- chiedo confusa. Lei spalanca la bocca e tutti rimangono senza parole. 

- non azzardarti Grace. Non sai di cosa stai parlando- ribatte la mora. 

- okay, io ho sentito cosi.- dico alzando le spalle in modo strafottente. Lei resta sconvolta e prende un respiro profondo. 

- perchè rafe? perchè stai con lui e ci sei amica o anche di più?.- chiede Kie confusa e gli altri restano in silenzio assecondandola. 

- perchè tutti hanno bisogno di qualcuno.- rispondo seriamente. 

- lui è il diavolo in persona Grace.- dice John B dal nulla. 

- anche il diavolo ha bisogno di amici Jb...- rispondo uscendo da li. Vengo seguita dai ragazzi subito e accellero il passo. 

- Grace perché fai cosi?!- urla JJ per farsi sentire. Mi giro verso di loro e stiamo a circa due metri di distanza, una distanza che sembra davvero lunga. 

Una distanza di tensione e bugie. 

- Cosa faccio JJ? Ti rifiuto e te la prendi, restiamo amici ma non ti sta bene, sono quasi morta e sapete che c'è? Forse dovevo morire e tutti questi problemi non c'erano. - urlo piangendo disperatamente. Mi guardano senza sapere cosa dire. 

- Dico davvero cazzo. Pensate anche a me invece che solo a voi no? Si wow, Jj è stato ferito in amore, ma sapete, a me non interessa minimamente cavolo. Stavo morendo perchè la mia vita fa schifo e volevo metterne fine. Se non ci fosse stato Rafe, io sarei morta, cosa che volevo, ma lui ci tiene e mi ha salvato la vita.- dico piangendo. 

Non sono sicura che Rafe ci tenga davvero, ma sono sicura al 90%. 

I ragazzi restano in silenzio e detto ciò, vado via da loro andando a cercare Rafe. 

In casa sua non c'è, forse posso trovarlo in quella roulotte vicino alla spiaggia. 

Appena busso, un ragazzo viene ad aprirmi. Non sembra molto in forma. Si ha addominali, ma dei baffetti sulle labbra, i capelli sporchi e legati. Una canotta bianca e sporca e ammetto anche puzzolente e una roulotte disordinata. 

- si?- chiede guardandosi intorno 

- rafe è qui?- chiedo facendo un sorriso cercando di risultare educata. 

- no, non è qui. E tu chi sei?- chiede lui velocemente. 

- se lo vedi digli che lo cerca Grace.- gli dico per poi andare via. 

- Grace!- è lui. Lo sapevo, era qui. Mi giro e appena mi vede mi abbraccia. Sembra diverso. 

Subito dopo mi da un bacio a stampo per poi staccarsi e guardarmi sorridendo. 

- sei fatto rafe?- chiedo inarcando un sopracciglio. Non sono sicura che lo è, solo che Sarah mi ha informato che in passato ha fatto uso di droghe e non vorrei che lo facesse ancora. 

- no, sono felice di vederti.- mi dice scosso. Mi stacco da lui e scuoto la testa in segno di dinego. 

- Rafe...- 

- non sono fatto cazzo. Sono solo felice okay? Non ti piace questa versione di me? Allora vai a fanculo Grace, torna nel tuo paese di merda e non parlarmi più cazzo!- urla lui senza lasciarmi dire nulla. Annuisco trattenendo le lacrime e gli lancio uno schiaffo in pieno viso. 

- dovevi lasciarmi morire, era quello che volevo. -dico. 

Lo guardo un'ultima volta, per poi andare via. 

Le lacrime scendono sul mio viso ininterrottamente e mi sono sentita profondamente ferita. Mi ha mancata di rispetto e mi ha sputato merda addosso senza un valido motivo. Mi stavo preoccupando per lui, ma a quanto pare, ho fatto male. DOvevo farmi gli affari miei, e come sempre ho rovinato tutto. 


mistakes - rafe cameronDove le storie prendono vita. Scoprilo ora