bad day

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Mattia pov
Mi alzo con la sveglia che inizia a suonare all impazzata, vorrei spaccarla ma non posso, guardo il letto affianco al mio e noto che è vuoto, Christian deve essersi già alzato, mi sistemo un attimo in bagno e vado in cucina, in casa a quest ora ci sono solo i ballerini, i cantanti hanno lezione, mi avvicino ai fornelli per prepararmi un the caldo
"giorno matti"
mi. giro e trovo dietro di me Serena e Christian
"giorno anche a voi"
continuo a prepararmi la colazione e poi mi siedo al tavolo, insieme a me si siedono anche Chri e Serena, parliamo del più e del meno mente gli altri passano avanti e indietro per la casa per cercare le cose per la lezione di classico.
È presto e non voglio neanche pensarci che abbiamo classico, vado a preparare la borsa e mi cambio, raggiungo gli altri e andiamo a lezione.

Sono le nove, abbiamo appena finito e ora Devo incontrare Raimondo, mi dirigo velocemente in sala ma ancora non c'è nessuno
"Matti, come va?"
Raimondo appare sulla porta
"Domanda di riserva?"
"Matti che succede? dimmi tutto"
"In casetta tutti mi odiano a malapena mi guardano in faccia, non so cosa abbia fatto di male, non è colpa mia se nunzio è uscito, solo uno poteva avere il banco e io ho vinto ma non ho nessuna colpa"
"Matti, Fregatene, Lasciali stare, vedi che tra un po te li ritrovi tutti addosso a fare gli amiconi"
Io e Raimondo continuiamo a parlare per un bel po, e poi mi lascia andare, torno in casetta e appena entro sento mille occhi addosso
"ciao matti, com è andata lezione?"
"tutto bene"
Oltre ad Albe, gli altri non si sono manco degnati si salutarmi, Stronzi, mi dirigo in camera velocemente e trovo seduta sul letto di Christian Carola
"Caro stavi aspettando chri?"
"No, in verità aspettavo te "
"Che c'è?"
"Allora, sono sincera, hai delle doti come ballerino pazzesche, tutti speravano entrasse nunzio, ma sei entrato tu e hanno reagito male, ma qui non parliamo di simpatia, siamo qui per ballare ed è ovvio che tu dovevi entrare, da subito sapevo che saresti entrato e ti faccio i miei più sinceri complimenti, sei una persona a modo, ma quando gli altri se ne accorgeranno sarà troppo tardi"
"Grazie Caro"
È l'unica cosa che riesco a dire mentre lei esce dalla stanza, e allo stesso momento entra Christian
"com è andata lezione?"
"Tutto bene, te com è stata la chiacchierata con carola?"
"penso Abbia ragione"
"no matti, ha ragione"
"non lo so, a volte ho dubbi anche sul fatto che non mi meritavo di entrare"
"smettila di sottovalutarti, sei un ballerino fortissimo, ti meriti di stare qui, e su questo non si discute"
Forse Chri ha ragione, devo smettere di sottovalutarmi.
"chri hai ragione, devo smetterla, ma non è facile come sembra"
"matti cosa c'è che non va, dimmelo"
"siediti"
Ci sediamo sui nostri letti uno di fronte all altro e iniziamo a parlare.

I loved you first...(Matian) Dove le storie prendono vita. Scoprilo ora