(𝓛𝓾𝓲 𝓮𝓻𝓪 𝓽𝓸𝓻𝓷𝓪𝓽𝓸 𝓭𝓪 𝓶𝓮...)

15.•°

Sunoo era vicino a me dormiva e potevo dire che era bellissimo anche quando dormiva sbavando, mi alzai dal letto, avevo appena avuto un'incubo e la voglia di dormire se ne era andata via solo a ripensare quella scena raccapricciante che si era completamente tatuata nella mia mente. Mi avviai alla cucina massaggiandomi la testa, presi un bicchiere d'acqua e mi siesi comoda su una delle sedie che c'erano sul paino della cucina. Presi il mio telefono e guardai un po'di video sui BTS, io e Soonghoon eravamo A.R.M.Y Sin dal loro secondo album, non facevamo altro che ascoltare le loro canzoni e imparare coreografie, così in poco tempo pensando alle nostre coreografie insieme mi ritrovai davanti ad un video, avevamo fatto così tante coreografie che erano venute bene, ma questa era perfetta. Premetti ' play ' sullo schermo che mostrava me e Soonghoon sorridenti - Hm, hm, hmhm, but you're my everything, you're my everything, 미안해 (I hate you)
사랑해 (I hate you)
용서해 ... - - Che bella voce che hai. - Disse una voce che quasi mi fece prendere un colpo, mi girai trovandomi davanti Jake con una faccia ancora assonnata - Oh, sei tu. Mi sono spaventata ahhaha. - - Come mai sei sveglia? - Disse avvicinandosi a me lentamente, per poi sedersi alla sedia affianco alla mia - Ho avuto un incubo, non credo dormirò ancora. Non voglio sogare qualcosa di quel genere ancora. - Annuii non facendo più domande, in tanto il video continuava a far vedere la nostra coreografia preferita sulle note di " I Need U " dei BTS  - Cosa guardi? - Disse avvicinandosi di colpo al mio viso guardandomi negli occhi, mi allontanai instintivamente da lui - Hmmm, Siamo io e Soonghoon che balliamo. - Dissi io guardando quello schermo sorridendo - Sai, sei davvero fortunata, almeno del tempo con lui lo hai speso, invece io non ho potuto neanche salutarlo per l'ultima volta - Scossi la testa su e giù per dire ' si ' , cercavo di non piangere, ma era difficile. Soonghoon era la mia fonte di vita, solo lui riusciva a ricaricarmi quasi come fosse una batteria umana. A quell'ometto gli volevo bene, un sacco di bene, ero disposta a tutto pur di mantenere quella nostra sacra promessa, e forse cominciavo a capire perché non ce la fece, perché mi lasciò quel giorno sull'asfalto freddo e gelido, con il suo corpo inerme tra le braccia, mentre cercavo di riscaldarlo e di svegliarlo, pensando solo che stesse dormendo quasi come suo solito. L'unica cosa che cambiava era che lui, da quel sonno non se ne sarebbe più risvegliato. E così mi accorsì che piangevo, piangevo come una fontana - Hey, hey. Non piangere ci sono io cui va bene? Sei al sicuro, so che lui ti manca e sono sicuro anzi sicurissimo che pure tu manchi a lui, ma ti voglio dire una cosa Meli . - Mi disse gaurdandomi negli occhi - Soonghoon ti ha sempre amato, e so che è difficile ma devi lasciarlo andare. Devi lasciarlo andare lì dove tutte le persone che non ci sono più lo stanno aspettando, lì dove anche se non ci sei te a proteggerlo sa che vorresti farlo, lui ti protegge da lì, lui ti guarda da lì, lui ti mostra il suo sostegno da lì, e sono sicuro che lui vorrebbe che tu andassi avanti, farti nuovi amici, tornare a sorridere, tornare a ridere per battute stupide e altro. Ma ti imploro, non ti rovinare ancora di più perché Soonghoon non lo vorrebbe. - Affermò facendomi scoppiare ancora di più in lacrime, singhiozzavo a perdifiato le lacrime percorrevano il mio viso velocemente, e due braccia calde, mi abbracciarono. Finché Jake mi prese e mi mise sulle sue gambe per abbracciarmi più comodamente, oltre al pianto incessante ci si aggiunsero le mie guance che erano diventate rosse. Improvvisamente le luci si accesero mostrando Niki, Jay e Heesung gardarci con la bocca mezza aperta, quasi non caddi cercando di scendere dalle gambe di Jake .