T/n, a causa di una serie di circostanze, si ritrova con una nuova vita in Giappone, nella famiglia Hinata.
Voi belle persone che leggete, vi ringrazio in anticipo per aver scelto questa storia e spero vi piaccia <3
Sono felicissima, oggi è il mio primo giorno di scuola in una nuova scuola. Mi metterei a urlare se solo potessi.
Mi sveglio al suono della sveglia e insieme a mio fratello corriamo a fare colazione. Ingoiamo il tutto e saliamo di nuovo su a prepararci. Ieri mi è stata consegnata l'uniforme da indossare.
(me la inventerò un po' perchè appare in una sola volta nell'anime e non è neanche completa)
L'uniforme è di un blu mare abbastanza scuro. Per le ragazze c'è la gonna, delle calze che arrivano poco sopra il ginocchio, una maglia a maniche lunghe e un fazzoletto rosso da mettere attorno al collo.
La infilo e provo a sistemarmi nel migliore dei modi, poi corro in bagno dove c'era Shoyo per lavare i denti
-T/n la divisa ti sta benissimo! Non vedo l'ora di presentarti ai miei compagni- -Grazie! Anche a te sta bene la divisa, sinceramente è anche più bella della mia. E NON VEDO L'ORA DI CONOSCERE TUTTI-
Finiamo di prepararci e scendiamo pronti ad uscire
-T/n stai benissimo, farai un figurone. Ecco a voi i vostri bento e andate dai. Buona fortuna ragazzi, divertitevi!- Ci dice mamma -Grazie mille- la abbraccio e corro fuori casa
Shoyo mi segue
-HEY! Anch'io voglio un abbraccio ora- dice lui con il broncio abbraccio anche lui ridacchiando -Ma come andiamo a scuola? Ieri siamo andati con la macchina ma oggi la mamma non ci accompagna mica, quindi come facciamo?- Chiedo -AH! MI SONO DIMENTICATO DI DIRTELO! Io vado a scuola in bici tutti i giorni- Dice tutto fiero -Seguimi- Andiamo sul retro di casa dove c'è il giardinetto e solo ora noto 2 biciclette, una grande ed una piccola -Andremo sulla stessa bici mi dispiace, non ne abbiamo altre- -MA CHE FIGATA! DAI ANDIAMO!-
Non si aspettava questa reazione, gli occhi gli si illuminarono. Dallo zaino tira fuori una coperta vecchia ripiegata e la sistema per bene sul portapacchi dietro il sellino
-beh che cosa aspetti un invito! Dai salta su- mi dice rivolgendomi uno dei suoi migliori sorrisi e faccio come mi dice -REGGITI FORTE- Dice aprendo il cancello e salendo sulla bici
Lo abbraccio più stretto che posso e lui inizia a pedalare ridendo. Ridiamo e scherziamo per tutto il tragitto. Sembra tutto così bello e magico. Arriviamo e Shoyo si ferma. Scendo dalla bici con il sedere dolorante e aiuto mio fratello ad assicurare la bici con la catena.
Appena varchiamo l'ingresso della scuola si dirigono verso di noi 2 ragazzi che avevano più o meno la stessa età -Chi sono quei due?- Chiedo a mio fratello -Kōji! Izumi!- Li saluta Shoyo
Kōji Sekimukai:
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Yukitaka Izumi:
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