Story of my life

43. Una bugia enorme

-Allora io voglio dell'acqua,tu Aidan?-
-Anch'io grazie- sospiro e guardo il cameriere -Va bene- prende i menù e se ne va,abbiamo ordinato ora ci manca solamente che Georgia e Julia si mettano a parlare -Hey Julia domani ci sei a lavoro?- gli domanda, "Hai parlato troppo presto Aidan" penso tra me e me -Sì certo che vengo- gli sorride -Voi due eh...- dice Georgia sorridendole -Oh no no,per adesso siamo amici- risponde Christian,lo guardo male e Julia per sbaglio fa cadere il vino che aveva ordinato sul suo vestito -Oddio!- urla -No no no!- sbuffa -Tutto bene?- gli domanda il ragazzo -Ma secondo te!? Vado un secondo in bagno- sospira,si alza e se ne va -Vado ad aiutarla,gli serve una mano- dico io a Georgia -Che carino che sei amore...vai vai,visto che gentiluomo ho?- gli domanda a Christian -Sì ho notato- risponde lui,sospiro e raggiungo Julia -Si può?- busso alla porta del bagno femminile,apre la porta -Cosa ci fai tu qui,vattene ora...o se no Georgia sospetterà di te- mi chiude la porta in faccia -Ti sono venuto ad aiutare e così mi ripaghi? Cioè non è venuto quel deficiente di Christian e sono venuto io...così mi tratti? E poi Georgia non scoprirà nulla ti ho detto- sospiro -Entra- sento dire dalla parte opposta della porta,apro ed entro -Come sta il vestito?- domando ridacchiando -Non fa ridere Aidan...uff mi sono sporcata con del vino! VINO!- urla disperata -Aspetta...- dico prendendo un fazzoletto e bagnandolo con dell'acqua -Sai che non serve a nulla- sospira -Sì lo so...ma penso se ne vada un po'- faccio spallucce,mi inginocchio e comincio a strofinare il fazzoletto sulla gonna del vestito -Mh mh...momento...aspetta...è imbarazzante,lo faccio io- dice lei ridacchiando -Cosa? Perchè? Voglio solo aiutarti-
-Sì va bene,ma ammettiamo che da quella porta entra Georgia e ci vede così...cioè...può pensare male- mi alzo e butto il fazzoletto,mi avvicino a lei e ghigno -Che c'è...- mi chiede lei indietreggiando,io continuo ad avanzare finchè lei non arriva al muro e la guardo,mi avvicino a lei e mi guarda le labbra,ghigno -Tu...tu mi vuoi- sussurro standole appiccicato -N-No...non è vero...- sussurra anche lei -Sicura?-
-Ti amo Aidan- mi guarda negli occhi seria -Eh?- la guardo con la bocca aperta -Sì Aidan...hai sentito bene,io ti amo,e non poco,ma tanto...- mi guarda le labbra e mi bacia,sorpreso dalla sua mossa non mi sposto e "rispondo" al bacio,con la mano tocco la sua guancia,è così morbida e liscia e le sue labbra mi fanno impazzire,letteralmente,si ferma -Aidan...mh mh...noi due non possiamo,dio come mi è venuto in mente di baciarti!-
-Julia calmati non è successo nulla...se ricordi bene noi due siamo andati anche a letto insieme e questo ti sembra grave?-
-Non ho mai detto che quello che è successo tra di noi ieri sera non è grave,anzi è gravissimo,solo che quello che stiamo facendo,sì lo trovo sbagliato,ma lo trovo anche giusto,perché io ti voglio,io lo voglio...- abbassa la testa -Ti amo anch'io Julia e sarà la centesima volta che te lo dico,ma sei tu che complichi le cose,non vuoi che ci sia qualcosa tra di noi,perché?- gli domando confuso,incomincia a tossire -T-Tutto bene?-
-Mhm scusa...devo andare...- se ne scappa via -No aspetta!- urlo per poi fermarmi,se non mi vuole devo farmene una ragione,anche se ha appena detto che mi ama e che mi vuole...io non la capisco.
Ritorno al tavolo -Se ne sono andati- fa spallucce Georgia -Ma chissà perché- dico io -Non lo so,mangiamo?- mi domanda -Certo amore- la bacio,mi sorride e mangiamo.
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Dopo esser usciti dal ristorante incominciamo a passeggiare e a parlare -Un giorno dobbiamo invitare Robi a casa nostra,così mangiamo insieme e magari mi racconta cos'avete fatto insieme questi giorni- mi sorride baciandomi -Oh...-
-Non vuoi?- mi domanda confusa -No no amore voglio-
-Perfetto,la invito domani,va bene?- mi sorride -O-Okay...- mi tocco i capelli dal nervoso -Oh! Se vuoi la chiamo io direttamente,non penso tu abbia il suo numero,giusto?-
-Beh sì non ho il suo numero,ma...sei sicuro che la vuoi chiamare tu?- sospira -Certo amore! Andiamo a casa e stiamo comodi,vuoi?- gli sorrido -Va bene- mi bacia -Dai andiamo-
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Arrivati a casa mi svesto e rimango in boxer,per stare più comodo -Amore chiama Robi-
-Sì sì tranquilla- gli sorrido,entro in bagno e mi ci chiudo dentro.
Non ci posso credere che dovrò invitare Robi,è da un po' che non la vedo e gli devo chiedere anche di dire una bugia? Enorme tra l'altro...
Provo a chiamarla e mi risponde subito

"Hey Robi,sono Aidan"
"Aidannn che bello sentirti,come va??"
"Non proprio bene...vedi c'è questo piccolo problema..."
"Aidan...di quale problema parli?"
"Beh...sto dicendo un sacco di bugie a Georgia e gli dico sempre che sono insieme a te"
"Aidan! Ma perché proprio io!"
"Non lo so...insomma...NON LO SO!"
"Okay okay,ovviamente eri sempre insieme a Julia"
"E tu che ne sai"
"Me lo dice Julia"
"Ah ti parla di me..."
"Ogni tanto sì"
"Questo ogni tanto non mi piace"
"Sì,ma cosa vuoi che mi hai chiamato?"
"Oh giusto,Georgia ti ha invitato a mangiare qua e vuole parlare di quello che abbiamo fatto in questi giorni..."
"Oh no...e cosa dovrei fare?"
"Non lo so,tu vuoi venire?"
"Non voglio mancare di rispetto dicendo di sì per poi non venire,ma non so cosa inventarmi se vengo lì"
"Guarda faccio prima a dirgli che non puoi venire perché sei malata"
"No. Non voglio che gli dici un'altra bugia,vengo e mi invento cosa dire,sono brava in certe cose ahah"
"Oddio...va bene,allora ci vediamo domani"
"Sì,e non ti cacciare in brutti guai"
"Nahh"
"Ciao Aidan"
Chiudo la chiamata ed esco dal bagno -AH!- urlo vedendo Georgia fuori dalla porta,mi guarda molto confusa,oh no...oh no...non dirmi che ha sentito tutto,sposta i capelli e toglie una cuffietta -Tutto a posto amore?- ridacchia -Oh ehm perchè?- mi tocco i capelli -No perché hai preso uno spavento prima- ride -Ah...no sto bene- gli sorrido -Comunque domani viene Robi-
-Perfetto- mi sorride -Io vado a dormire amore,sono stanchissima e domani devo lavorare- mi da un bacio e se ne va in camera,sospiro,c'è mancato poco che sapesse tutta la verità...
Penso e ripenso a quello che mi ha detto Julia "Ti amo Aidan",quelle maledette parole...con quello sguardo così serio e dannatamente bello,lei è bella...devo andare da lei,ora.
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Sì ho lasciato per la centesima volta Georgia a casa,ma sta dormendo non ci ha fatto neanche caso che sono uscito,busso alla porta di casa di Julia e mi apre Isaac -Oh Aidan...da quanto- incrocia le braccia -Già da quanto...- ingoio rumorosamente -Che vuoi?-
-Vorrei parlare con Julia,se posso- sospiro -Mmh,entra- dice facendomi spazio,chiude la porta e mi porta in cucina -Ju c'è qualcuno che ti vuole- lei si gira e mi guarda -Aidan...-
-Hey...-
-Okay io vado da S...in bagno- la guardo confuso e se ne va -Cosa c'è? Georgia sa che sei qui?-
-Possiamo non parlare di lei per una volta?- sbuffo -Okay come vuoi...-
-Julia io ti amo...-
-Aidan io...- viene interrotta da qualcuno -Mamma zio Isaac non mi fa vedere la televisione- dice la bambina imbronciata,guardo la bambina e poi Julia -EH!?-