35. Sei davvero gentile

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-Non è vero, non sono in ansia amore...sto bene,benissimo- sospiro -Ora chiamo zia Clary e chiedo della festa,va bene?- gli domando sorridendole -Okay mamma,io vado da zio Isaac-
Vado in camera e prendo il cellulare,faccio il numero di Clary e la chiamo:

"Pronto?"
"Eh pronto un corno Clary,lo sai benissimo che sono io,perchè hai organizzato una festa a mia insaputa?"
"Intanto ti calmi,non c'è bisogno di litigare per colpa di un cretino...stamattina è venuto a trovarci Aidan per sapere della bambina eccetera,anche perchè voleva vederla ed io presa dall'ansia gli ho detto che stava da te,perchè stai organizzando una festa per la tua nipotina e siccome ti vuole tanto bene l'ho portata da te..."
"Ah..."
"Poi mi sembrava brutto non invitarlo e quindi l'ho invitato e mi ha chiesto se volessimo aiuto ed io ho detto di sì,poi ti ho chiamato solo che mi ha risposto tuo fratello e gliel'ho detto a lui"
"Uhm...e dove le troviamo le cose per la festa!?"
"Ma basta uno striscione rosa con sù scritto Scarlett e una torta e poi basta Julia,ce è talmente semplice"
"No,non lo è se c'è anche lui"
"Oh ma dai hai passato cose ben peggiori di queste"
"Ma è tua figliaa"
"Tecnicamente....ma è tua figlia,ci sentiamo dopo,buona fortuna ti voglio bene"

Mi attacca in faccia e rimango a bocca aperta -Sembra che hai visto un fantasma...comunque io sto andando via- dice mio fratello prendendo le chiavi della mia macchina -Mhm signorino dove vai con le chiavi della MIA macchina?- gli domando -Vado dagli altri- dice semplicemente -Okay,mi servirebbe che mi comprassi uno striscione rosa però- faccio gli occhioni dolci -Okay va bene,te lo porto fra poco- dice uscendo da camera mia.
Okay Julia ce la puoi fare...ora vai a fare il pranzo e poi penserai dopo a cosa fare con Aidan...
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Ormai sono le 16:50 e decido così di andarmi a preparare mettendomi un vestito a fiori blu e bianco con delle scarpe eleganti bianche,vado a sciacquarmi la faccia e mi metto un po' di profumo,mi lascio i capelli sciolti e vado da mia figlia -Allora Scar vieni qui che ti vesto- dico e lei viene verso di me -Quindi ricapitoliamo,io per oggi sono Julia non mamma,va bene?- gli domando -Va bene Julia- annuisce -Tua mamma per oggi sarà zia Clary,va bene?- gli domando socchiudendo gli occhi -Perchè?- mi domanda confusa -Perchè sì amore mio,te lo dirò più in là- gli accarezzo una guancia -Quindi devo chiamare mamma zia Clary?- mi domanda -Sì...- mi scende una lacrima -Hey mamma perchè piangi...?- mi fa un musino dolcissimo -Perchè è difficile sentire che tua figlia chiami mamma un'altra persona,ma dobbiamo fare così per forza...- dico con voce spezzata -Oppure gli dici la verità- dice mio fratello dal nulla,mi asciugo le lacrime e prendo un respiro profondo -Ma dov'eri finito?- gli domando -Dagli altri te l'ho detto prima- dice con fare ovvio -Sì,ma ci hai messo tanto tempo- gli dico prendendo lo striscione rosa che aveva in mano -Già- suonano alla porta -Uh sarà Aidan- dice Isaac sorridendomi -Io non vado ad aprire- alzo le mani -E invece vai- dice portandomi davanti alla porta -Avanti- mi costringe -Okay okay!- sbuffo,apro la porta e mi ritrovo Aidan e Georgia che si tenevano per mano -Pensavi che fosse venuto solo lui eh?- mi sussurra Isaac,lo guardo male e sorrido ai due ragazzi -Prego entrate- chiudo la porta alle loro spalle -Ehy da quando tempo Isaac!- lo saluta Aidan -Oh amore già lo conosci?- gli domanda Georgia -Eh sì erano i miei vicini di casa loro- mi guarda per un secondo -Ah sì? Perchè non me l'hai detto- ridacchia -Me ne ero completamente scordato,è passato tanto tempo- dice grattandosi il collo,lo guardo male facendo attenzione che Georgia non mi stesse guardando -Va bene! Ora mettiamo a posto- dico prendendo lo striscione -Io dovrei andare di nuovo- dice Isaac -CHE!?- urlo -Cioè va bene...dov'è che vai?- domando -Dagli altri a dopo sorellina- dice uscendo di casa,sospiro e mi calmo -Va bene cominciamo- dico andando verso i due ragazzi.
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-Quindi stai da sola- mi domanda Georgia mentre io metto nel frigo la torta -Già...sto da sola per il momento,ogni tanto vengono i miei fratelli,sopratutto quel ragazzo di prima Isaac e ogni tanto Clary porta qui sua figlia...se no sono completamente sola- sospiro leggermente -Oh mi dispiace troverai qualcuno con cui stare...dov'è il bagno?- mi domanda subito dopo -Ehm è al secondo piano tutto dritto,quello è il bagno- le sorrido -Va bene,amore io vado al bagno torno subito- dice dando un bacio ad Aidan -Va bene-

Okay ora non devo fare altro che fare finta di nulla -Dov'è Scarlett?- mi domanda ad un tratto -Credo sia nella sua stanza- rispondo semplicemente -Perchè ha anche una camera qui da te?- mi domanda confuso,spalanco gli occhi e mi giro verso di lui -Perchè alcune volte viene qui a dormire e quindi ci ho fatto direttamente una camera- rispondo subito -Ah okay...-
Dopo vari secondi di silenzio imbarazzante si alzò e venne verso di me -C-Come stai?- mi domanda,avevo lo sguardo rivolto verso il basso -Sto bene,alla grande,te?- lo guardo -Più o meno bene...ti ho cercata- mi sussurra -E mi hai trovata ora,sei contento- dico girandomi per prendere un bicchiere d'acqua -Ma cosa ho fatto- continua -Tu? Che hai fatto?- domando confusa -Ce non mi rispondevi mai alle chiamate e...tu non mi hai proprio cercato- mi guarda,bevo il mio bicchiere d'acqua -Perchè avrei dovuto cercarti non mi interessavi più,ormai tu eri e sei il passato- incrocio le braccia -Ma ce l'hai avuta con me per tutto questo tempo,solo perchè me ne sono andato via? Ma tu mi hai mai chiesto perchè cazzo me ne sono andato eh?- mi urla contro -Abbassa la voce da quella parte c'è la tua ragazza- sussurro -Julia rispondimi- mi guarda male -No...- abbasso la testa -Ecco appunto,perchè a te fregava solo della promessa,ma sì chi se ne frega se magari mia nonna ha avuto un problema grave e siamo dovuti per forza andare da lei ed era giusto così- mi urla contro -Ma sai una cosa? Meno male che me ne sono andato,così ho visto davvero chi sei,una ragazza che pensa solo a se stessa e a quelle cose che gli dicono e che non mantengono,pensi solo a scopare ragazzi senza pensare che magari non vogliono neanche scoparti come nel mio caso,e andartene chissà dove non facendoti più sentire,cazzo sei davvero una stronza- sorride -Ma a me non frega più un cazzo,sono felice con la mia ragazza e non voglio che tu rovini tutto- si ferma e mi guarda -Ti sei sfogato? Hai finito?- domando quasi sul punto di piangere,lo guardo male e vado in salotto incontrando Georgia -Oh Georgia fate come se foste a casa vostra io vado a vedere che fa Scarlett...- gli sorrido leggermente -Sei così gentile Julia,grazie- mi sorride,annuisco e salgo le scale.
Entro in bagno e mi accascio per terra,quelle parole,le SUE parole mi hanno davvero e dico davvero ferita,non mi aspettavo nulla di tutto questo,ma ora mi ha davvero delusa e più di ogni altra cosa non cambierò idea sul fatto che non vedrà e non saprà mai che quella è sua figlia,Scar non ha bisogno di un padre del genere.

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