Vorrei amarti per sempre.

3

CAMERON.

“ La vita non è altro che il percorso delle scelte che abbia intrapreso.”

Quella ragazza mi metteva curiosità, aveva un bel caratteraccio, ma aveva anche bisogno di qualcuno che la salvasse, qualcuno che l’aiutasse per vivere.

Orami le mie lezioni erano finite così decisi di andare da  Clint, per parlare di quella ragazza, e per vedere se lui sapeva qualcosa.

“Ciao Cam, tutto bene?”

“Si Clint, te ?”

“Si, posso chiederti una cosa Clint?”

“Certo?”

“Conosci una certa Kathie Moore?”

“No, ma il cognome già l’ho sentito.” disse Clint, quando arrivo Gaz, il cretino della stanza.

“Ovvio che già l’hai sentito, Ty Moore non ti dice niente?

“Giusto il proprietario delle industrie Moore, ma perché questa domanda Cam?”

“Niente Clint.” Dissi andando sul letto, quella ragazza aveva qualcosa di strano e io volevo scoprire cosa. Mi svegliai due ore dopo perché avevo un allenamento, e quando arrivai lei era lì sugli asfalti con un’amica e rideva, era la prima volta che la vedevo ridere, e il cuore si accese, e pensai che il mio compito era quello, quello di farla ridere sempre.

Durante gli allenamenti ero concentrato, ma ogni tanto la guardavo per vedere cosa faceva, quando Clint si avvicinò.

“Non dirmi che è quella la ragazza.”

“Si, è proprio lei.”

“L’amica è stupenda, credo che andrò a chiederle di uscire.” E non finì la frase che si avvicinò, e io decisi di seguirlo.

“Ciao dolcezza” disse Clint avvicinandosi all’amica di Kathie, mentre io gli sorridevo, ma lei sembrava pallida.

“Tu saresti?” “Piacere sono Clint”

“Io sono Lavinia, e lei è la mia amica Kathie.”

Mentre Kathie fece un cenno di saluto con la testa il suo cellulare iniziò a suonare, e si scuso e si allontanò un po’.

“Jacob dimmi.” Disse, mentre l’amica quando sentii quel nome si gelò, e trattenne il respiro.

“Lo so che è tra tre settimane.” “No, non posso.”

“Jacob ti ho detto di no e basta.” “Non m’interessa che chiamerai Ty, lo sa benissimo ciò che voglio e non voglio fare.”

Quando mi girai per guardare Lavinia aveva gli occhi lucidi e stava mandando un messaggio molto velocemente.

“La tua amica è arrabbiata.” disse Clint.

“No, problemi ..”

“Con il fidanzato?” dissi io curioso.

“Magari, altri problemi.”

Quando poi sentii un’altra voce maschile, era lui il famoso Ty Moore, che stava litigando con sua sorella.

“Kat basta fare di testa tua, io sono il tuo tutore e devi seguire ciò che dico.”

“No Ty, orami e da un bel po’ che sono maggiorenne e posso fare ciò che voglio.”

“Non puoi Kat, devi capire che stai facendo soltanto soffrire le persone che ti vogliono bene.”

“Tu non puoi capire” disse e poi iniziò a correre, e io non so perché, ma il mio istinto mi disse di seguirla, e così feci, quando ci ritrovammo in un posto solitario, e io decisi di attirarla a se, e lei senza obbiettare continuava a piangere sul mio petto.

“Vuoi dirmi perché sei in queste condizioni?”

“Perché mi hai seguito se non ci conosciamo?”

“Hai presente quando trovi ciò che vuoi fare nella vita?” lei alzò un sopracciglio e poi annui. “Bhé, io credo di averlo trovato.”

“Cioè?” disse curiosa

“Credo che io debba difenderti da qualcosa e salvarti.” poi l’accarezzai e aggiunsi. “Credo che questo sia il mio scopo.”