Innamorata di un demone // Niragi

18 Siamo troppo simili

Niragi

Dopo aver salutato Kaori, ci avviammo verso la camera di Aguni e una volta lì entrammo: 

-Allora? hai novità? - mi fa lui.

- Ti presento Shin, il nostro nuovo membro dei lottatori. - rispondo.

Aguni si volta e fissa Shin. 

- Benvenuto tra noi. Niragi, dà al ragazzo un arma - disse Aguni. 

- Vieni con me - dissi. Uscimmo dalla stanza di Aguni e scendemmo di nuovo giù nel magazzino delle armi. 

- Tipo molto loquace Aguni eh? -  mi disse Shin con evidente sarcasmo.

- Lui è fatto cosi che vuoi farci.. - gli rispondo facendo un mezzo sorriso arrivando poi nel caveau delle armi. 

-  Pistole o fucili? -  gli chiedo avvicinandomi al muro con su appese alcune armi. 

- Fucili ovvio. - mi risponde. 

- Hai qualche preferenza?  Fucile a pompa, d'assalto, mitra, mitragliette? - chiesi. 

- Fucile a pompa - risponde. 

 - Davvero? non ti facevo tipo da distanza ravvicinata-  dico mentre gli prendo l'arma e i colpi e glielo porgo. 

- Bhe sai com'è...con questo basta un solo colpo. Wow, che spettacolo un vero gioiello!  - mi dice guardandosi l'arma compiaciuto come un bambino quando gli regalano un nuovo giocattolo. 

- Allora lascia che ti spieghi, per mantenere l'ordine qui, facciamo dei turni a gruppi di ronda per controllare che sia tutto a posto. Per oggi ti unirai al mio gruppo e ti farò conoscere anche tutti gli altri, in più dovrai dar conto anche a Last boss dato che in mia assenza è  lui che fa le mie veci e chi si trova in gruppo con lui deve obbedire a qualsiasi ordine gli venga dato - 

- Capito - mi fa guardandomi divertito. 

- Inoltre devi far rispettare le tre regole:  Uno: Indossare il costume. Tutti eccetto noi lottatori devono indossarlo per evitare che vengano nascoste armi. Tutti hanno il permesso di fare ciò che vogliono ma nessuno può chiudere le porte delle stanze a chiave. Due:  Tutte le carte guadagnate nei game vanno consegnate ad Aguni e per ultima... Morte a tutti i traditori, nessuno escluso. - 

Shin mi fissò facendo una smorfia divertita: - Sembra fico...sta tranquillo eseguirò tutto alla lettera.  -mi risponde ghignando soddisfatto. 

- Okay allora tra mezz'ora ci vediamo al bar dei lottatori cosi faccio i gruppi- dissi. Stavo per andarmene quando lui mi afferrò dalla spalla dandomi poi dei piccoli colpetti.

- Ottima scelta comunque - mi dice facendo l'occhiolino e sorridendo con una punta di malizia. 

Io lo guardo serio, non sono un'idiota e non ci vuole chissà chi per capire a cosa si riferisse ma ero stato già abbastanza chiaro a riguardo...ma giusto per andare sul sicuro... 

Ricambiai il suo sorriso: - Già lo so...anzi magari puoi trovarti anche tu qualche ragazza per passare il tempo ce ne sono tante! - gli dico. 

- Si, perché no... - mi risponde lui.

Ci separammo, senza dubbio Shin sarebbe stato un valido membro del gruppo dei lottatori, mi fa solo strano vedere uno che era ancora più bullizzato di me essere diventato cosi cazzuto. 

Passò mezz'ora e tutti i lottatori erano riuniti al nostro bar privato, presentai Shin che fu accolto abbastanza calorosamente dagli altri membri dopodiché iniziai a dare direttive: