capitolo 24

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pov's shinichi:
appena esco dal bagno,heiji e il dottore rimangono di stucco
heiji:"k-kudo sei tu?"*dice con gli occhi spalancati
shinichi:"si eccomi tornato"*dico ridacchiando
dott.agasa:"ci hai messo poco a convincere ai?"*chiede anche lui sbalordito
shinichi:"beh mi ha letto nel pensiero,heiji non credi sia il momento di andare?"*dico ricordandogli di kazuha
heiji:"oh no,kazuha"*dice mentre io capisco che gli si è gelato il sangue nelle vene
shinichi:"dai tranquillo,andiamo su"*dico sorridendo dopo aver salutato il professore e aver chiesto se ci salutasse ai,nella strada abbiamo optato di dire a ran che conan,ovvero io,sarebbe rimasto a dormire dal dottore come sempre,una volta arrivati io mi nascondo dietro la porta ed heiji suona al campanello,apre kazuha e sento le sue urla e mi immagino un heiji terrorizzato che quasi quasi mi scappa una risata.
heiji:"scusa kazuha davvero,abbiamo perso tempo perché tra una chiacchiera e l'altra non ci siamo resi conto,comunque se potresti chiamare ran non se ne pentirà*dice sorridendo dopo essere entrano
kazuha:"oh emh ran,qui c'è qualcosa per te"
ran:"cosa?"*non appena sento la sua voce sorrido e corro più vicino la porta per farmi vedere,kazuha già mi nota e si mette una mano sulla bocca per non urlarlo a ran,non appena vedo ran rimango col capo abbassato ma sorrido guardandola leggermente
ran:"shinichi.."*sento la sua voce sull'orlo del pianto che mi avvicino e subito mi faccio buttare le braccia al collo
kogoro:"hey,questa voce non mi è nuova"*dice avvicinandosi anche lui alla porta sistemandosi la cravatta,"oh ma è il giovane detective"*dice con un piccolo sorriso un po' apatico,e questa reazione mi è nuova,da quando kogoro mi vede e sorride?anche ran che ormai mi aveva buttato le braccia al collo si stacca di poco e si gira verso il padre confuso,mentre anche heiji e kazuha sono rimasti di stucco.
heiji:"eh va bene,va bene staccatevi adesso"*dice dandomi una pacca sulla spalla e vedo ran arrossire
ran:"come mai sei qui?"*mi chiede lei,come immaginavo,gli ho detto che avevo incontrato heiji per strada e che mi avrebbe accompagnato qua anche per vedere lei è kazuha,e ovviamente per il piccolo conan,ho detto che sarebbe rimasto a dormire a casa del professore.
dopo un po' siamo andati a cenare,io e ran ci siamo scambiati mezza parola per colpa dell'imbarazzo,e vedevo ogni tanto sussurrare qualcosa nell'orecchio di kazuha da parte di ran,gesto che a me ed heiji faceva insospettire,ma la risposta era più che chiara,ran avrà detto quello che è successo qualche notte fa tra noi due,e forse avrà raccontato anche kazuha qualcosa tra lei e heiji,ma questo non posso scoprirlo neanche da solo dato che heiji non mi ha raccontato nulla.
e arrivata l'ora di andare a letto,heiji e kazuha si ritrovano a dormire insieme,heiji al solo pensiero arrossiva e per farmelo capire mi dava delle pacche sulla spalla,mentre io avrei dovuto dormire di nuovo con ran,sembra che ci ho fatto abitudine nonostante ci ho dormito pochissimo,ora mi ritrovo con lei che entra in camera e si siede sul suo letto accanto a me dopo aver chiuso la porta.
ran:"domani andranno via heiji e kazuha,sai mi mancheranno,spero di rivederli presto"*dice a testa bassa forse per incontrare ancora il mio sguardo
shinichi:"li andremo a trovare anche noi"*dico sorridendo mentre mi distendo sul letto
ran:"quanto resterai?"*mi chiede con una scintilla di malinconia negli occhi
shinichi:"domani me ne andrò verso le otto di sera"*dico dopo aver sospirato accorgendomi solo ora che ran e a pochi centimetri dal mio corpo,qualcosa in me sta per scattare,qualche scintilla di positività che ho aspettato dopo quella notte sta per tornare,anche se l'ho sognata ogni giorno col desiderio che potessi riviverla,così senza pensarci due volte afferro la ragazza accanto a me per un fianco e la trascino verso di me,lei di colpo arrossisce e anche a me mi spunta qualche sfumatura di rosso in viso.
ran:"shinichi..?"*chiede lei confusa con poco fiato per via dell'imbarazzo
shinichi:"non sai quanto mi sei mancata"*dico sincero anche se sono stata sempre accanto a lei,non tanto in questi giorni per la questione di quel caso,ma questa frase è stata la goccia che ha fatto traboccare il vaso,lei si gira verso di me,eravamo a pochi centimetri di distanza,dopo una manciata di secondi annullo le distanze e faccio toccare le mie labbra con le sue,all'inizio e un bacio calmo e normale,ma decido di darci più foga,dopo un po' diventa appassionato e mi ritrovo con lei distesa su di me,mentre io la tengo per i fianchi,rimaniamo così per circa cinque minuti,una volta staccati ci guardiamo per un attimo negli occhi e posso capire tutte le risposte che vuole dal sottoscritto,non so che parole usare,così stavolta la distendo sul letto e mi ritrovo io sopra di lei,a baciarci come prima,come se vorremo che questa cosa durasse per sempre.

angolo autrice:
aaa cuccioli<33

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