Cap III - Maledetto bastardo

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È la mattina seguente, ancora non riesci a crederci che stai per sposarti pur di riuscire a vendicarti. Bussano ancora alla porta, questa volta domandi chi è:

?: <T/n, Lord Bakugou ha chiesto di vederti>

"Ahh e ora che vuole?!"

<Certo, arrivo subito...>

Ti prepari, non te ne rendi nemmeno conto, ma persa nei tuoi pensieri, finisci col farti carina, ti odi e ti senti stupida non appena te ne accorgi.

"L'ho fatto per sedurlo, per sedurlo e poi ucciderlo. Nient'altro!" dici a te stessa.

Prendi un respiro profondo e vai al giardino della tenuta, dove ti è stato detto di recarti. Lord Bakugou è sulla solita panchina, intento a leggere uno dei suoi testi, nota subito la tua presenza in lontananza e alza lo sguardo su di te, chiudendo il suo libro. Per pochi secondi ti perdi nei suoi occhi, poi inizi a camminare verso di lui, che non leva il suo sguardo da te.

<Come posso servirla?> chiedi inchinandoti.

B: <Ti ho detto che non c'è bisogno delle formalità, fra due settimane saremo marito e moglie>

<Mi perdoni- ehm...scusami>

Il biondo accenna un sorriso che ti spezza, ma non ti da tempo di pensarci, che ti porge una mano.

B: <Ti siederesti qui con me?>

Accetti. La sua pelle è estremamente gentile al contatto con la tua nonostante sia ruvida e segnata dalla guerra.
Ti siedi di fianco al ragazzo, ma non troppo vicina e sfili la mano dalla sua, quando ti accorgi di un lieve disappunto per il tuo gesto e vai in panico.

"Diamine, se faccio così non mi crederà mai!"

<Mi sc-...scusami, m-mi imbarazza, sento il cuore battere così forte che ho paura tu possa sentirlo> balbetti, cercando di farti carina.

B: <No, scusami tu>

<...perché mi hai fatta chiamare?>

B: <Ho pensato che dovremmo conoscerci meglio, dato che stiamo per sposarci...Mi parleresti di te?>

La rabbia ti sale all'improvviso.

"Parlarti di me? E cosa ti dovrei dire, maledetto bastardo, che vivevo felice e tu hai distrutto tutto quello che avevo?!"

<Ho un passato doloroso, non riesco ancora a parlarne>

B: <Mh...perdonami. Hai hobby?>

"Come se ti fregasse qualcosa..."

<...la guerra mi ha portato via anche quelli>

B: <...mi dispiace>

Stringi i pugni e tieni lo sguardo basso, quando una mano del ragazzo arriva al tuo viso, girandolo verso di lui con delicatezza.

B: <Farò tutto quello che posso per ridarti ciò che la guerra ti ha preso e anche più. Non posso riportare in vita i tuoi cari, ma posso amarti tanto quanto avrebbero fatto loro...perdonami, ora vado, ho una riunione. Sentiti libera di godere del giardino quanto vuoi>

Ti stampa un bacio sulla fronte che ti rimane imbambolata, fissi le spalle del biondo allontanarsi lentamente, il cuore ti sta scoppiando.

"Come sa che ho perso la mia famiglia in guerra? Qualcuno glielo ha detto? Ma nessuno lo sa se non io..."

Il dubbio ti assale, ma la sensazione della sua mano calda sul tuo viso e di quel bacio, ti impediscono di pensare correttamente. Arrivi alla conclusione che probabilmente abbia tirato ad indovinare, dato che la maggior parte delle parsone hanno perso i propri cari in guerra, riuscendo a tranquillizzarti un pò.

Bakugou x Reader - From enemies to loversDove le storie prendono vita. Scoprilo ora