Bakugou x Reader - From enemies to lovers

Cap VIII - Uniti

Ti svegli avvolta da un tepore nuovo e rilassante, apri gli occhi e ti ritrovi stretta nella presa del biondo, che dorme ancora.
Questa volta non è un sogno, i sentimenti nel tuo cuore, nonostante il forte contrasto, ormai sono vividi ai tuoi occhi e negare di essere innamorata di lui è semplicemente mentire a te stessa. L'orgoglio a riguardo, è cessato del tutto di esistere nel momento in cui lo hai rivisto, ma ora che la tua mente è più lucida, l'imbarazzo per esserti esposta davanti a tutti buttandoti fra le braccia del ragazzo prima e avergli confessato i tuoi sentimenti, quanto una certa attrazione fisica poco dopo, si fa sentire. Sei tutta rossa in viso, persa a scrutare quelle ciglia bionde e il lascito della ferita che quasi te lo ha portato via, quando Bakugou schiude lentamente le palpebre: per alcuni secondi vi perdete uno nell'altra, poi ti stampa un lungo bacio e ti stringe a se con forza e gentilezza allo stesso tempo.

B: <Per un attimo ho temuto fosse un sogno...>

La sua voce pare affranta, lo abbracci anche tu, col cuore in frantumi. Ti da piccoli baci umidi sul collo, che ti fanno provare un brivido di eccitazione, poi riprende a guardarti, un altro bacio.

<...buongiorno> sussurri abbassando lo sguardo sulle sue labbra, imbarazzata.

Ti stringe di nuovo, con più passione, tiene stretta la tua carne fra le mani e si riempie i polmoni di te lasciandoti baci sparsi, mentre tu, inerme, non puoi fare altro che lasciarti andare, quando all'improvviso, bussano alla porta. Bakugou ti da un bacio sulla fronte, ti sistema le lenzuola addosso e va ad aprire, Kirishima gli sussurra qualcosa, per qualche motivo ti senti preoccupata e ti metti seduta a guardarli incerta, quando lo sguardo del rosso si incrocia per un istante col tuo, prima che Bakugou chiuda la porta dietro di se uscendo dalla stanza, imbarazzandovi entrambi. Sentendoti a disagio, scendi dal letto e vai a scartare i regali del biondo, anche per cercare di calmarti: gioielli, libri, vestiti e oggetti più svariati ti riempiono di meraviglia, più di tutti, un abito rosso abbinato ad una splendida collana con un pendente di rubino. Quel rosso ti ricorda gli occhi del ragazzo, provocandoti sensazioni ambigue ma che inevitabilmente, ti attraggono. Cerchi di metterti la collana con poco successo, quando senti spostarti i capelli con delicatezza:

B: <Lascia fare a me> dice, la voce profonda e calma.

Si inginocchia dietro di te, chiude con maestria il gancio della collana, te la sistema sul petto guardandoti attraverso lo specchio posto davanti a voi, senti il suo alito scaldarti la nuca, alla quale si avvicina piano, prima di prendere a baciarti con delicatezza la pelle. Stampa piccoli baci cingendoti i fianchi e tu ti sciogli nella sua presa.

<...è molto bella> balbetti, senza riuscire a staccare lo sguardo dallo specchio, dalle sue mani che ti stringono.

B: <È bella perchè sei tu ad indossarla> sussurra fra i baci.

I brividi di piacere che ti sta provocando, iniziano ad avere i primi effetti e i tuoi capezzoli sono ormai rigidi sotto la sottile stoffa della tua veste da notte. Bakugou li nota solo dopo un pò, facendo scivolare una mano al tuo seno, che afferra voglioso.

B: <...sei fin troppo spensierata>

Carezza un tuo capezzolo col pollice, prende a farti un succhiotto sul collo e ti senti di nuovo come il giorno prima, totalmente divorata da lui, ma non fa paura, anzi, senti ti volere dargli in pasto ogni centimetro di te. Vorresti davvero farci l'amore, nonostante tu sia consapevole che data la stazza del ragazzo probabilmente sarà doloroso, ma dopo aver rischiato di perderlo e vivere nel rimpianto di non averlo potuto amare per colpa della tua testardaggine, non ti importa più nulla.
Inizi a muovere istintivamente i fianchi, anche se poco e cercando di camuffare i movimenti, ma al biondo non sfugge niente: porta una mano fra le tue cosce, poi sale piano, fino alla tua intimità, sopra la veste e poggia le dita sul tuo clitoride, iniziando a massaggiarlo dolcemente, con movimenti rotatori. Ti aggrappi al suo braccio e spingi il bacino alla sua mano, bagnando la tua veste, così il ragazzo la sposta, toccando la tua pelle nuda e riprende subito a massaggiarti piano. Strozzi alcuni gemiti con respiri affannosi, facendogli perdere la testa, così con una mano ti abbassa una bretella, scoprendoti un seno e prendendo a giocare direttamente col tuo capezzolo. Ti copri la bocca, ma ti sposta subito la mano: