Resta per sempre...

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"No ti prego resta.." dissi
"No lui se ne deve andare! " disse William tirandomi un pugno dritto in faccia.
Iniziò a picchiarmi sempre più fino a quando James lo tiro via da me e inizio a menarlo.
William era incoscente sul pavimento, James era sanguinante.
Corsi subito da James e lo medicai chiedendogli sc usa per l accaduto.
"Fa niente, mi dispiace solo per te..."

Dopo 20 minuti William si svegliò piangendo. Mi disse " scusa amore, ero ubriaco, non mi rendevo conto di quello che facevo..."
"Sono stufa di te Will, vattene esci subito da casa mia ,fra noi é finita!" Dissi io urlando e aggrappandomi a James
William uscì velocemente.

"Posso chiederti una cosa? "
" Sì dimmi "
"Perché sei scaturito così , insomma subito? "
"Sai, la mia infanzia non é stata molto da bambino diciamo...mio padre violentava mia madre, lei é sempre stata zitta ma si sfogava con me ,mi parlava di come era mio padre prima che nascessi io, ed era così buono dolce, e io, in questo modo per anni mi sono sentito la colpa della sofferenza di mia madre. Ed ora appena vedo una ragazza di cui mi interessa soffrire sotto i pugni e i calci di un uomo mi incazzo e parto....scusami se lo ho fatto.."
'Allora gli importa di me ' pensai.
"Non fa nulla, non ti preoccupare..."
"Posso confidarti una cosa?" Disse mentre faceva avvicinare il suo meraviglioso viso, le sue labbra perfette, i suoi occhi profondi vicino a me....
'Oh, merda, cazzo, mi sono innamorata? ' mi chiesi tra me e me pensando quelle qualità.
"Dimmi " dissi dopo un paio di secondi per riprendermi dalla domanda del mio inconscio.
" tu lo ami ancora? "
" Ah era questo cHe volevi chiedermi....comunque credo di no ormai..."
"D 'accordo, non che mi interessi ecco...scusa ma ora devo andare ci sentiamo..."
Andando via prese un foglio dalla tasca della sua giacca e, dopo averci scritto sopra qualche cosa lo lasciò sul tavolo.

Intanto nella mente di James :
'Oh cazzo, non posso essermi innamorato io non credo nell amore a prima vista, ma anche se mi fossi innamorato é la seconda volta che la vedo....quindi...
Merda però, non posso farla soffrire dicendole che non mi interessava se lei amava ancora William quando non facevo altro che pregare il Signore che dicesse di no. Lo potevi vedere nei suoi occhi che ci aveva creduto che mentre raccontavi della tua vita, dopo aver detto che lei era una persona a cui ti interessavi, i suoi occhi presero vita....sei stato proprio un coglione!' Pensai mentre tornavo verso casa.
Arrivato a Vasa presi il cellulare, mi misi online su whatsapp e aspettai, in attesa di un suo messaggio, magari con su scritto un "ti odio, vaffanculo " ma qualunque cosa sarebbe stata un toccasana.

Nella mente di Jenna:
Che stupida che sono stata, mi sono innamorata di uno stronzo, che prima mi fa capire che gli interesso poi mi dice che non gliene frega un cazzo....
Io per lui darei tutto, anche se lo ho appena conosciuto in lui ho visto la sincerità, poi però mi prende per il culo in sto modo.... quando lo ho visto, mi sembrava avere non le farfalle nello stomaco ma dei troll che mi tiravano pugni come per dire dai buttati. ..
Chissà se mai tornerà.....

Il ragazzo in ParkaDove le storie prendono vita. Scoprilo ora