la dura verità

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La lezione passò in un lampo. Uscii e vidi Dylan nel parcheggio, affianco alla sua jeep. Lo salutai e salimmo in macchina, per tutto il viaggio non parlò:《che c'è? Ti vedo silenzioso》《no...nulla》e non cercai di andare troppo in fondo alla questione. Arrivati a casa notai che la porta era socchiusa, io e Dylan entrammo, non potevo crederci...nel salotto, seduti sul divano c'erano i miei genitori, accompagnati da un agente di polizia《m-mamma?! Papá?! Che ci fate voi qui?!》《te lo dovremmo chiedere noi veramente, ma facciamo così: prova a chiedere a Dylan perché siamo qui》disse mia madre con un tono abbastanza freddo《Dylan?!》chiesi io spaventata, lui deglutì senza dire niente《tu lo sapevi?!》gli chiesi《posso spiegar...》《no, rispondi a questa domanda: tu lo sapevi?!》dissi con un tono un pó più deciso《sí, ma non te l'ho detto per non farti soffrire》in un secondo gli occhi mi si riempirono di gelide lacrime, non dissi nulla《Jessy, non fare così, eravamo così felici insieme...e non volevo rovinare tutto》《ma l'hai fatto!》e dopo scoppiai in lacrime, mia madre mi prese per un braccio e insieme e mio padre salimmo in macchina. Lo guardai per l'ultima volta, i suoi occhi color nocciola erano lucidi, lo conoscevo troppo bene, voleva piangere ma non davanti ai miei genitori. Sentii il motore accendersi, stavamo tornando in Canada. Una volta partiti sbirciai dal finestrino, Dylan era completamente in lacrime, ma non potevo farci nulla, per me in una coppia la fiducia l'uno verso l'altro era fondamentale, ma io non gli avrei più dato la mia fiducia, non questa volta.

Spazio autrice:
Okay ora sono veramente commossa, vi sta piacendo la storia? Commentate (e scusate per il capitolo un po' corto)  ;)

stay with me//Dylan O'brien//Dove le storie prendono vita. Scoprilo ora