Capitolo Ventuno

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Ci svegliamo di colpo a causa di un gran trambusto che arriva da fuori.
Mi siedo e guardo Martina che cerca di mettere a fuoco
-Sono i nostri che fanno tutto questo chiasso?-
mi chiede ed io alzo le spalle.
Mi alzo dal letto e apro la porta, trovando Stefano, Talisa, Nyv, Javier, Jacopo e Giulia.
Tutti mi guardano e io mi rendo conto di aver aperto la porta in condizioni pietose.
Spunta anche Martina dietro di me e loro ammiccano nella nostra direzione
-Capodanno interessate come posso notare-
dice Giulia e io scoppio a ridere
-Che ci fate tutti qui fuori? - chiedo
-Stavamo decidendo cosa fare stasera, se andare in un locale o altro-
mi risponde Jacopo
-Io domani torno a casa, quindi preferirei fare qualcosa di tranquillo. Se comprassimo da bere e mangiare e festeggiassimo qui?-
chiedo e loro si guardano
-Non male come idea, così evitiamo anche la calca di gente- dice Nyv ed io annuisco
-Si anche per me va bene- dice Martina e gli altri accettano
-Allora andiamo a fare la spesa prima che chiudano tutti, alle 15 tutti pronti che pranziamo e ci divertiamo- dice Giulia e il gruppetto si divide.


Io e Martina torniamo in stanza
-Hai voglia di fare colazione? - mi chiede
-No, mangio direttamente a pranzo, ora vado a fare una doccia veloce-
lei si mette le mani nei capelli e sbuffa
-Quindi dico ai ragazzi che non pranziamo con loro? -
risponde ironica ed io faccio un sorriso finto
-Ti credi molto simpatica? - lei scoppia a ridere.
Cammino per la stanza e tolgo il pantalone della tuta con cui ho dormito, prendo i lembi della maglia e prima di toglierla mi giro verso di lei, notando che i suoi occhi sono fissi sul mio corpo, proprio come speravo.
-Anche se non te lo meriti, ti va di fare la doccia con me? Solo per risparmiare tempo -
dico e lei torna seria
-Si, dirò ai ragazzi che non pranzeremo-
mi risponde e viene verso di me, sfilandosi  la maglia e cominciando a baciarmi.
Sorrido sulle sue labbra, lei mi accarezza con le mani e l'aiuto a svestirsi.
Entrambe siamo in intimo e lei mi tira su di peso, facendomi mettere le mie gambe attorno al suo bacino e le mie braccia strette sulle sue spalle, subito si incammina verso il bagno.
-Sei stupenda-mi sussurra all'orecchio e sento dei brividi attraversarmi il collo
-lo sei anche tu-le dico e poi la bacio con passione.
Dopo pochi minuti siamo entrambe completamente nude  sotto al getto d'acqua.
Io le insapono il corpo, soffermandomi di più sui suoi capezzoli.
Le faccio aderire la schiena alla parete e poi mi inginocchio, lei mi tiene i capelli e mi avvicino alla sua intimità , prima lascio qualche bacio e poi uso la lingua e le dita.
La sento che geme, mi tira i capelli e cerca di avvicinarmi di più.
Capisco che sta per venire quando le cominciano a tremare le gambe, aumento la velocità delle dita e, poco dopo, il suo urlo attenuato dal rumore dell'acqua, mi fa capire che ha raggiunto l'orgasmo.
Mi alzo e la bacio, con tanta passione.
-Cazzo Gozzi, questa scena non andrà più via dalla mia testa- dice ed io sorrido
-Allora creamone subito un'altra- le dico e lei  in risposta, mi gira e mi fa appoggiare con le mani sulle piastrelle
-con molto piacere Gozzi- mi risponde.
Continuiamo così, perdendoci nelle braccia dell'altra, ancora, ancora e ancora.

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Ecco qui, doppio capitolo, anche se per farmi perdonare dovrei pubblicarne minimo 20😂
Spero non vi dispiaccia il fatto che pubblichi la notte, ma è l'unico momento in cui sono concentrata al massimo.
Scusate per l'attesa, a presto❤️

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