My Psychopath Sugardaddy

Inizio col botto!

"Abbiamo parecchio bisogno, non troviamo una segretaria che sappia fare bene il suo lavoro, e anche se tu non fossi pratica potresti imparare subito, ma ora è proprio una necessità, ti prego Cherry" La voce di Jhon mi implora, ed io... cosa posso fare?

"Di cosa... di cosa si tratterebbe?" Chiedo titubante.

"Siamo sommersi dal lavoro e tu dovresti occuparti principalmente delle richieste, quelle più allettanti, che arrivano in azienda, per esempio una collaborazione con Gucci, questo tipo di lavoro prevede anche turni, quindi non ti incrocerai nemmeno con Vanessa, una volta finito il suo turno va a casa e noi siamo siamo scoperti purtroppo, ma se tu ci sei diventi la nostra ancora di salvezza... stiamo ricevendo molte recensioni negative, solo perché non rispondiamo in tempo alle email..." il suo sguardo è perso nel vuoto, forse teme di perdere il suo lavoro... ma Dio, come si fa?!

"Se lavori la mattina, ovviamente non lavori il pomeriggio e viceversa, il fine settimana a casa, e sono sei ore lavorative, non male non trovi? Inoltre, però, devo stipularti un contratto obbligatorio di dieci giorni, i primi cinque a tempo pieno, gli altri a turni... sai, per provare a vedere come ti trovi, infine se non ti piace puoi lasciare, e ti pagheremo il dovuto... altrimenti puoi restare" mi sorride a trentadue denti, sperando di avermi convinto.

"La proposta è favolosa certo... ma c'è solo un problema...Lo-"

"Logan starà via per tutta una settimana, e posso assicurarti che col lavoro che svolgerai non lo incontrerai quasi mai, avrai un tuo ufficio privato dove nessuno potrà disturbarti" si avvicina a me e mi prende le mani tra le sue "Per favore Cher, eri una delle ragazze più brillanti al liceo... non capisco perché tu abbia mollato all'improvviso ma... eri davvero la più forte, pensaci ti prego" mi stringe forte le mani guardandomi dritta negli occhi "Ti lascio tempo, il mio numero ce l'hai ancora" accenna un saluto e si avvia verso la macchina dove c'è all'interno la sua ragazza.

***

"Io ti direi di accettare sorellona, caspita sai quanto ti pagando li?! Spendiamo tutto in caramelle e videogiochi"

"Esattamente, diglielo fratello!"

Sono immersa nei miei pensieri mentre Benji e Zayn si trovano seduti vicino a me che mi guardano e mangiano pop-corn caramellati.

Bleah.

"Perché voi due non siete con gli altri?" chiedo ormai abbattuta dalla situazione che si è creata.

"Ti vediamo molto giù di morale e quindi volevamo farti compagnia" mi dice Zayn appoggiandosi sulla mia spalla "Vuoi?" chiede invece Benjamin appoggiandosi sull'altra.

"Mi fanno cagare"

"Provali!!" Dicono all'unisono.

Prendo un pop-corn caramellato e lo assaggio, sentendo prima il gusto del mais scoppiato e poi il caramello e... wow effettivamente non sono male!

"Buoni! Chissà perché mi facevano schifo" esclamo prendendone una manciata.

"Non li hai mai assaggiati, e quindi li hai etichettati come schifezza" comincia Benji "Forse è la stessa cosa che dovresti fare col nuovo lavoro, provare, magari scopri che in fondo è una bella cosa che darà ottimi risultati" conclude Zayn.

A volte questi due gemelli mi fanno paura, tanto irresponsabili quanto intelligenti, è proprio vero che i bambini sono la bocca della verità.

"Grazie mille piccoli, ora so cosa fare" li prendo entrambi e li stringo forte al mio petto, e loro ricambiano.

"Raggiungiamo gli altri sugli autoscontri?" Propongo alzandomi di fretta, seguita poi dai ragazzi che urlano un sonoro 'sì'.

Perfetto,  è l'ora di mandare quel messaggio.