Dear Dream

【𝐏𝐚𝐫𝐭 𝟐/𝟏𝟎✔️】

⚠️Storia originale di
❛qekyo❜
su Ao3⚠️

Questa è solamente una traduzione, i diritti vanno tutti all'autrice/ore.
Fatemi notare errori.
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【Parte 2/10✔️】

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𓅇     Ora si incontrano spesso in biblioteca.

A volte è per caso, come la settimana dopo il loro primo incontro. George era inciampato all'alba cercando un libro che lo tenesse sveglio durante le sue ore di insonnia.

Dream era lì, seduto al suo posto vicino alla finestra, gli occhi gonfi come quelli di George. Alzò lo sguardo verso di lui quando entrò, per un secondo, George pensò che sarebbe stato imbarazzante tra loro considerando che era notte fonda e lui era molto probabilmente troppo stanco per elaborare qualsiasi cosa Dream stesse dicendo.

Era l'esatto opposto di questo però, Dream gli sorrise e basta. Gli offrì un posto a sedere accanto a lui, e tenne un altro libro da leggere.

"Grapes of wrath?" Fu tutto quello che disse per la notte. George restituì il sorriso debolmente, prima di crollare accanto al biondo in preda alla stanchezza.

Quelle notti sono un caso, ma George si sveglia sempre sentendosi meglio.

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A volte, George va da lui con intenzione.

"Ho bisogno di un horror che mi rimanga in testa." Disse bruscamente un giorno nel mezzo di un'estate soffocante. Sbatté la mano sul tavolo su cui era seduto l'altro uomo, gli occhi stanchi e affaticati mentre parlava.

Dream inarcò un sopracciglio ma tenne la bocca chiusa in un sorriso sornione.

"Call of Cthulhu, H.P. Lovecraft. Spaventerà i tuoi mattoncini." Dice Dream, la fiducia che trasuda dal suo tono. George inclina la testa, un sorriso simile si forma sul suo volto mentre si siede di fronte a Dream.

Incrocia le braccia, "Scommettiamo."

C'è qualcosa nella tensione competitiva tra loro. Anche se si tratta di qualcosa di banale come i libri, manda una scossa di eccitazione attraverso la pelle di George, come una corrente elettrica. Il modo in cui il sorriso sornione di Dream si trasforma in un ghigno timido rende ancora più irresistibile l'idea di cancellarlo dalla sua faccia.

"Mi piacerebbe vederti provare, George."

Gliel'avrebbe fatta vedere, pensò. Mentre si dirigeva verso gli scaffali e prendeva il libro. Riservò a Dream un ultimo sguardo sanguigno prima di uscire dalle porte della biblioteca, il libro in mano.

Diciamo solo, tornò il giorno dopo con uno sguardo un po' folle mentre riconsegnava il libro a un Dream che rideva istericamente.

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A volte non si incontrano affatto.

Ci sono giorni in cui George salta le sue visite alla biblioteca per fare il pendolare con i suoi genitori dall'altra parte della città. Ci sono giorni in cui Dream deve lavorare, fino a tarda notte. Ci sono molti interventi nei loro programmi che impediscono loro di incontrarsi di nuovo.

In qualche modo, questo fa arrabbiare George.

In qualche modo, vuole vedere Dream.

Si è messo a suo agio con la facilità con cui ride—quando la paragona a quella di un bollitore da tè che frizza. Si è lentamente affezionato ai suoi sorrisi sornioni, quando fanno scommesse su quanto velocemente possono leggere lo stesso libro. Dream e la biblioteca—sono diventati in qualche modo parte integrante della sua vita e della sua routine.