Solo noi due...||Drarry||

Un Incontro

Era lui, Harry Potter.
Ci guardammo negli occhi in silenzio, i suoi occhi, smeraldo, che richiamavano sempre l'attenzione, e che ti rimanevano impressi in memoria.

Narratore:

I 2 continuarono a fissarsi per un minuto buono, non sapevano che dire, non volevano dire nulla.
Poi pensò Draco ad interrompere il silenzio "cosa fai qui Potter?Non dovresti essere da i Weaslay o che so io? Sei venuto per prendermi in giro?" Non voleva rispondergli così.

"No, solo per parlare"

"Con me? Perché non sei andato da lenticchia e castoro? Se vuoi sapere qualcosa da me, beh, non saprai niente"

"Non posso..."
"..."
Harry's pov:
Non sapevo che fare...dirgli tutto o non fare niente?
"Vieni entra, ti prenderai un raffreddore" mi disse, poi si alzò ed aprì la finestra. Lo guardai negli occhi, e, non appena si rese conto di essere fissato spostai lo sguardo altrove, ed entrai.

Narratore:

Harry poggiò la scopa a terra e si sedette sul letto.
"Uhh, scusa se sono venuto" disse Harry per incominciare una conversazione "ma sei stato il primo che mi sia venuto in mente"
"Io?"... "Perché proprio io? Siamo praticamente nemici dagli undici anni...l'ultima persona a cui penserei per parlare sarebbe il mio nemico"
"Non lo so, forse proprio per questo, a te non è mai importato della mia fama e hai scelto di non essermi amico, penso per questo..."
"Eh? Potter ti ricordo che sei stato tu a..vabbe lascia stare"
Così Harry raccontò tutto a Malfoy...di quello che avevano detto i suoi amici, o così quello che pensava che fossero, di tutto quello che passava, degli incubi. Tirò tutto fuori.
"So cosa sentii" disse Draco
"So cosa significhi essere tradito da una persona che ami"
"Adesso ti mostro una cosa..finora oltre la mia famiglia non lo sa nessuno...ma devi promettermi di non dirlo a nessuno"
"Si, te lo prometto"
Così Draco pian pian alzò la manica della camicia, e si incominciò a intravedere il marchio nero.
"Io non volevo...mio padre mi ha obbligato"
"Cos..perché me lo hai mostrato?"
"Perché tu mi hai detto tutto e...beh io pensavo di dover fare altrettanto"
"Ma perché non ti sei opposto, non hai detto che,  che non volevi"
"In una famiglia di mangiamorte non c'è molta scelta fra cosa fare"
"Cosa ma..."
"Io non ho mai scelto nulla! Ogni cosa, ogni errore...ogni volta che mi opponevo, per qualsiasi cosa, lui mi cruciava, mia madre, che mi difendeva, finiva fin troppe volte a terra, in dolore...così ho scelto di non oppormi più. Non riuscivo a vederla soffrire di più per colpa mia"

"Tu...hai passato ben peggio di me Dr-Malfoy, scusa per tutto, il tuo dolore..com'è possibile che nessuno se ne sia mai reso conto"
"Sono molto bravo a nascondere le emozioni" disse Draco con un mezzo sorriso, per sdrammatizzare il tutto.
Draco's pov:
Harry si era scusato con me, dopo tutto quello che gli avevo fatto passare, perché..perché si scusava, lui non aveva fatto nulla eppure...con tutto che erano 8 anni che ci odiavamo a vicenda(ce lui mi odiava io cercavo di nascondere la mia cotta ricambiando l'odio) mi sorrideva e parlavamo, proprio come vecchi amici che ricordano il tempo passato insieme.
Passammo tutta la notte parlando di cosa era successo dopo la guerra e scherzavamo, finalmente, dopo tanto tempo, mi sentivo al sicuro.
Ci addormentammo uno sopra all'altro, e, per la prima volta non sognai nulla della guerra, della morte di Silente, nulla.
La mattina mi svegliai presto, prima di Harry, mi alzai e andai a farmi una doccia.

Harry's pov:

Mi svegliai nel letto di Malfoy, non era accanto a me, si era sicuramente già svegliato, andai in bagno per lavarmi la faccia e le mani.
Quando entrai si trovava Draco-ce-Malfoy a petto nudo ancora bagnato e con solo un'asciugamano in vita.
"cosa fai qui?!"
"Scusa, non pensavo fossi in doccia!"
Lo guardai nell'occhi, erano più chiari del giorno prima, più allegri, ma capii di dover uscire.

Feci il giro della casa...era carina, semplice, simile alle altre, nessuno avrebbe mai pensato fosse di un mago.
Dopo un po' arrivò Malfoy "la prossima volta bussa prima di entrare"
"si, scusa ancora per prima ahahah"
"Uhhh vuoi delle uova e un po' di pane?"
Mi chiese mantre mi accompagnava in cucina
"Ehm no, grazie, non ho fame"                                                                                                                                               "sicuro? da quello che so ieri non hai mangiato nulla"                                                                                         "Sisi sicurissimo, tranquillo

Mentre incominciava a prendere la padella, senza un motivo valido, delle parole mi uscirono dalla bocca
"Vorresti rincominciare da capo"
"Eh?"
"Diventare amici magari?"
"..."
------------------------------------------
SPAZIO AUTRICE<3
Zaoooo
Oggi l'ho fatto un po' più lungo (728 paroleeee) e spero che qualcuno continui a leggere le mie storie.
Già dico che la scena della doccia l'hanno fatta in molti quindi non è originale ma più o meno il resto lo è.
Niente spero vi sia piaciuto questo capitolo e zao=^=

Revisione:

Hola, ho revisionato anche questo si ahah, questo mi è piaciuto molto, ma se vi è parso questo carino, vi giuro, non lo faccio per le views perché chissene frega, il prossimo capitolo è bellissimo, ha più di 1700 parole e l'ho letto riletto e revisionato 1000 volte quindi spero veramente qualcuno lo apprezzi ahah<3.