Draco's pov.
Ci staccammo da quel bacio e lui sorrideva, quindi forse gli piacevo anche io..forse si.
"Ehm.."
"Credo che ora dovremmo tornare in classe"
"Ehhh si"
Narratore:
I due entrarono in classe e tutti li guardarono bisbigliando qualcosa.
"Avete chiarito ragazzi?" chiese il Professor Lumacordo vedendoli rientrare
"Si" risposero in coro
"Mi fa piacere, ora, diamo i punti alle vostre case"
Le altre lezioni fra occhiate e richiami dai professori, passarono molto più velocemente e arrivarono in pausa pranzo in un batter d'occhio.
I due si incamminarono in sala mensa e noteranno che tutti li guardavano straniti, alcuni anche schifati.
Probabilmente si era sparsa la voce di quella mattina.
"Dopo pranzo abbiamo lezioni?" Harry chiese un po' per alleviare la tensione, un po' perché non lo sapeva veramente.
"No? Non credo, Blaze?" -draco
"Ma com'è che non sapete mai nulla, comunque no non abbiamo nulla"
"allora studiamo tutti in sala comune?"
"oks"
Harry's pov.
Io e Draco andammo prima al dormitorio per riposarci mezz'oretta, non scambiammo molte parole, avevo paura.
Paura che fosse tutto solo un errore e che lui non ricambiasse veramente..paura che lui non volesse niente di tutto ciò.
Cercai di non pensarci più e andai a dormire
Dormimmo fino a sera e quando ci svegliammo era ormai troppo tardi per andare a cenare quindi passammo qualche ora a studiare in sala comune e poi tornammo a dormire.
Quando mi svegliai ero fra le sue braccia.
Le sue mani così morbide e calde, la sua bocca sottile ma invitante e i suo capelli biondo platino tutti scompigliati lo rendevano stupendo ai miei occhi.
Uscii dal letto e notai che erano ancora le 6 della mattina, andai a farmi una doccia e mi misi l'uniforme.
Aspettai gli altri in sala comune e poi ci dirigemmo in aula.
Draco's pov.
Le voci erano girate in fretta ed ora praticamente tutta la scuola sapeva di noi, non che eravamo qualcosa di preciso o che a me desse fastidio ma Harry non si meritava questo.
Decisi che gliene avrei parlato subito dopo le lezioni.
Lo portai nella torre di astronomia, quel posto era sempre vuoto.
"Harry, ti vorrei parlare di una cosa" dissi con voce tremante
"Si, certo. Qualcosa non va?"
"Si, beh no, non per me ma per te si. Tu sai che le voci si stanno spargendo e il fatto che io sia figlio di un mangiamorte ti rovinerà la reputazione e io voglio che tu sia sicuro di voler fare qualsiasi cosa stiamo facendo"
"Draco, guardami, tu non sei tuo padre. A me non importa che lui è o chi è stato, a me importa chi sei tu e tu non sei un mangiamorte e se gli altri non riescono a capirlo, quello è un loro problema, non nostro okay?"
"Si"
"Ti amo"
"Anche io"
"vorresti..err..essere il mio ragazzo?"
"non ti pareva ovvio?"
Dopo di che le nostre labbra si unirono e ci addormentammo accoccolati l'uno all'altro.
Narratore:
Qualche mese dopo..
Tutti ormai sapevano della relazione fra i due, non tutti ne erano felici.
Non erano pochi i biglietti omofobi o le minacce di morte, soprattutto quelle indirizzate a Draco.
Lui scelse di non parlarne con Harry, anche se lui giorno sospettava qualcosa.
Ogni volta che i serpeverde e i grifondoro facevano lezione insieme era come una guerra.
Ron e Hermione infastidivano e prendevano in giro Harry costantemente che doveva riuscire a tenere a freno Draco che li avrebbe spediti tutti e due all'ospedale.
I professori cercavano di intervenire, li separavano ma in qualche modo si sentivano sempre urla.
Un giorno Ron esagerò.
Diede del frocio e della puttana harry, così Draco si incazzo.
"Stronzo come ti permetti a parlargli così"
"Ohw è arrivato il mangiamorte cosa vorresti fare eh? cruciarmi? AAHAJSASAJ"
Ovviamente entrambi si incazzarono e finirono tutti e 4 in detenzione per un mese.
Durante la detenzione ovviamente non potevano parlare, ma potete solo immaginare tutti i biglietti pieni di insulti e cose varie.
Alla fine Draco ed Harry riuscirono a cavarsela con solo un naso rotto e qualche polso slogato, ma non cose troppo gravi, mentre Ron finì in infermeria per giorni prima di riprendersi totalmente, si era rotto molte costole e gli avevo sbattuto molto forte la testa sul muro, ma non credo che qualcuno starà male per lui, a parte Hermione ovviamente, che riuscì a non partecipare alla rissa se non guardando.
Harry era riuscito a mangiare un po' di più negli ultimi giorni. Certo non riusciva ogni giorno a mangiare 1 pasto completo ma ci provava e Draco lo aiutava molto.
Avere Draco accanto lo faceva sentire a casa, si aiutavano a vicenda e tutto andava meravigliosamente.
Finché un giorno non arrivò una lettera per Harry durante l'ora di pranzo.
Era una lettera d'amore.
Nota autoreeess:
Lo so non mi sono sprecato per niente ma sono le 4.30 del mattino e sto morendo di sonno, vi prometto che entro domenica metto un'altro capitolo:D
Bye bitchess(scherzo vi amo<3)
Okay ho riletto(mattina dopo) e l'ho cambiato molto da ieri, vi giuro era un pasticcio di parole a caso ahahah.
vabbè ciaiooo(solo 782 parole ma ok)
revisione:
in questo capitolo non ho cambiato molto ahaha, solo qualche parola grammaticalmente sbagliata ma il resto tutti okkk
vabbè ciao
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Solo noi due...||Drarry||
Fanfiction!TW!eating disorder, sh, homophobia, suicide attempt, suicide La guerra ha cambiato molti, dopo verità e tradimenti, Harry riuscirà a trovare l'amore. Ma non tutto va sempre per il verso giusto..