Non so cosa mi colpisce di più dell'autunno, che siano le strade che si dipingono di un manto in bilico tra l'arancione ed il marrone per via delle foglie che cadono;
Che sia l'atmosfera magica ed a tratti surreale che da sempre rende unica questa stagione;
Non so dirvelo.
Ma posso provare a spiegarvelo:
Ho visitato una città d'arte di recente, era un sabato pomeriggio di novembre, c'era il sole ma il tutto era avvolto da una nebbia.
Per le strade regnava il silenzio, complice anche il fatto che essendo autunno non c'è un turismo così fitto come quello estivo.
Era tutto un miscuglio di arte, bellezza e silenzio. Quel tipo di silenzio che ti lascia tutt'uno con la tua mente, con i tuoi pensieri.
Ma ciò è curioso: perché anche se in quel momento hai tutto fuorché pensieri positivi, intorno a te c'è tanta bellezza, che sia quella dell'autunno o quella che offre la città, che ti distrae da tutto. È come se in quel momento io mi fossi discostato dalla realtà, lasciando spazio a tutta l'immaginazione possibile che quel luogo era in grado di trasmettermi. Questo mi colpisce di più dell'autunno.

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Monologhi ed Aneddoti
De Todocerco di raccontarmi attraverso degli aneddoti o degli espisodi che abitualmente mi capitano. Sono una persona che pensa molto, solo che molto spesso questi pensieri non li esterno, così ho deciso di farlo in questo modo. Spero possa essere di vostr...