Capitolo 3

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Non mi andava molto di leggere altri messaggi da degli sconosciuti, si non era il primo, così decisi di chiudere il computer e leggere delle pagine del mio libro preferito "orgoglio e pregiudizio" di Jane Austen.. La letteratura era affascinante, quelle parole che uscivano dalla mano di quella scrittrice erano davvero uniche, un giorno mi sarebbe piaciuto scrivere come lei, ma ho sempre saputo di non essere adatta a quel tipo di lavoro.. Ero la solita ragazza che iniziava qualcosa e non la finiva mai.
Dopodiché nel mentre che le parole di quel libro mi balzavano in mente ripensai a Ian e i suoi occhi gelidi che si posavano su di me, mi si strinse lo stomaco e cercai subito di scacciare i pensieri "cazzo non ora, perché?" dissi scuotendo la testa velocemente.. Non era il mio tipo, un ragazzo come lui? Io una ragazza allegra e sorridente con un ragazzo freddo e acido come lui? (manco avesse mangiato qualche yogurt acido) era più simpatica la mia coinquilina che lui dio santo.

Dieci minuti dopo decisi di farmi una doccia per rilassarmi, aprii il secondo cassetto della biancheria intima e presi delle mutandine in pizzo nere e una reggiseno nero. Aprii l'armadio e presi semplicemente una vestaglia nera per dopo così potevo sdraiarmi e stare tranquilla nel mio amato letto.
Andai in bagno e mi guardai allo specchio, ci misi almeno 5 minuti a capire che quelle cose viola sotto i miei occhi erano proprio delle borse enormi, cavolo eppure dormo.. Faccio persino tardi a scuola come potrei non dormire?! Beh era ora di entrare!
Mi spogliai, aprii la tendina della doccia e aprii l'acqua.. "aaaah" gemetti al sentir l'acqua ghiacciata scorrere nella mia schiena.. "Santo cielo è ghiacciata!" gemetti ancora una volta.. Finalmente dopo qualche secondo inizio a scaldarsi e subito mi sciolsi a sentir quel calore.. Ebbi diversi brividi che attraversavano tutta la mia colonna vertebrale.. "è così.. Piacevole" dissi sottovoce.. Ci voleva proprio quella doccia calda, ma non fu quella che mi scacciò via il pensiero di Ian.. Con Grace.. No!..

Aprí gli occhi, chiusi l'acqua e presi il mio accappatoio "Non è possibile" farfugliai tra me e me, ma che aveva quel ragazzo così tanto scorbutico..
Non riuscii a finire quel pensiero che subito caddi a faccia in terra.. E con un urlo riuscì a far spaventare persino grace che cerco subito di sfondare la porta per capire che cosa stesse succedendo "Grace non è niente.. Ehm.. Sono scivolata.. Per sbaglio" dissi.. Con disinvoltura.. "cristo ti sei fatta male?" ma me lo stava chiedendo veramente? No guarda son caduta come un ippopotamo in terra, ma no sto bene tranquilla "no tutto apposto grazie" risposi nel mentre che mi rialzavo.. Quel ragazzo doveva uscirmi dalla mente non potevo continuare a pensare a lui e ai suoi.. No basta! Mi asciugai, mi vestii e corsi nel mio letto, bene era ora di guardare quel messaggio anonimo aprii il computer è notai che c'era scritto solo un "Ciao" in genere mi scrivevano quanto fossi carina o bella o robe simili, un ciao si può benissimo scrivere senza anonimo.. E dato che non avevo nulla da fare risposi anche io con un semplice "ciao" non pensai che mi avrebbe risposto e in effetti visualizzò il messaggio senza nessuna risposta, ottimo direi, un anonimo che ti cerca e manco ti risponde ah che maleducazione così continuai e decisi di scrivergli che la maleducazione aveva dato i suoi frutti e con un semplice click lo bloccai..

Ero davvero molto stanca.. Ormai era sera e decisi di sdraiarmi un po' e prendere sonno..

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⏰ Ultimo aggiornamento: Nov 13, 2021 ⏰

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