The Library Of Alexandria [TRADUZIONE]

Chapter Three

«Allora...» Hermione si strozzò, dopo che entrambi erano rimasti a fissare la cima della libreria per diversi minuti.

«Giusto...» Disse Malfoy con voce sottile. «Bene, mancano ventinove anni e undici mesi.»

Hermione si voltò e lo fissò attentamente.

«Non... non credi che dovremmo almeno... non so, forse... provare a baciarci?»

Lui sembrò impallidire un po' alla domanda.

«Voglio dire... so che è solo una cotta.» Disse lei in fretta «Merlino sa che ho avuto cotte per persone che non avrei voluto baciare davvero. Gilderoy Allock, per esempio. Quindi, ovviamente, non sto cercando di presumere-» Malfoy stava diventando di un grigio malaticcio davanti ai suoi occhi. «-Ma comunque, non dobbiamo parlare di questo.»

Hermione non credeva di aver mai avuto una conversazione così imbarazzante in vita sua. Le sembrava che il suo viso avesse preso fuoco. Cominciò a voltarsi, ma poi tornò bruscamente indietro.

«Ma è davvero un'idea così terribile?» Si mise le mani sui fianchi, cominciando a sentirsi offesa. «Voglio dire, non sembra che qualcuno verrà a cercarci e, che siamo o meno la prima scelta dell'altro come partner sessuale, è più pragmatico che vivere qui dentro insieme per trent'anni. Anche se hai una regola generale di non dormire con nati-babbani o altro.»

Malfoy aveva un'aria distintamente pungente.

«Non importa.» Disse Hermione con voce rigida, si voltò e se ne andò infuriata.

Fece circa dieci passi prima di sentire improvvisamente una mano sul polso. Si girò e le labbra di Malfoy si schiantarono sulle sue.

Da notare che quando aveva suggerito di baciarsi, intendeva solo una veloce pomiciata a labbra chiuse, a scopo di ricerca ovviamente, per determinare se c'era della chimica tra loro.

A quanto pare Malfoy aveva in mente un'indagine più estesa.

La spinse contro uno scaffale e la bloccò lì mentre la baciava profondamente.

Hermione aveva sempre avuto una fantasia segreta di pomiciare e ahem...fare sesso, in una biblioteca. Una fantasia che non aveva mai avuto intenzione di assecondare, dato che c'era quasi certamente una regola che lo vietava.

Era possibile che pomiciare con chiunque, in quel momento, avrebbe avuto come risultato quello di accendere le sue interiora come un albero di Natale.

Tuttavia, parlando da un punto di vista del tutto empirico, Draco Malfoy era un eccellente baciatore.

Non bagnato e incerto, o appiccicoso ed eccessivamente invasivo, era focoso e intenzionale. Le sue labbra erano calde contro le sue e lui era una vera e propria presa in giro, mentre le mordicchiava, le sfregava e le dava dei baci, fino a quando lei non ansimava contro di lui e finalmente lui iniziava a stuzzicare languidamente la sua lingua in un modo che la faceva gemere.