|1. 𝑫𝒆𝒗𝒐 𝒇𝒂𝒓𝒍𝒐 𝒖𝒔𝒄𝒊𝒓𝒆 𝒅𝒂𝒍 𝒎𝒊𝒐 𝒄𝒖𝒐𝒓𝒆.|

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|𝑱𝒊𝒎𝒊𝒏'𝒔 𝑷.𝑶.𝑽,|

«Jimin, io esco.»

Sposto il mio sguardo dalla TV per puntarlo su di lui.

«Dove vai?»

Di fretta, indossa la sua giacca e prende le chiavi di casa e quelle della sua auto.

«Esco con una ragazza. A dopo biondino.»

E, senza darmi il tempo di rispondere, esce di casa.

Sbuffo.

Dovevo immaginarlo da come è vestito che ha un appuntamento.

Continuo a guardare la TV disinteressato per un'altra oretta, solo per distrarmi, però poi la spengo. Non mi va più di guardare nulla. Non mi va neanche più di mangiare. Mi è passato l'appetito.

Mi sono stancato di stare male ogni volta che esce con qualcuno. Che faccia quello che vuole.

Seriamente, sono innamorato di lui dall'ultimo anno di superiori, sono passati cinque anni.

Cinque anni e ancora non vuole uscire dal mio cuore.

Cinque anni innamorato del mio migliore amico e coinquilino, Min Yoongi, il ragazzo più etero del mondo.

Sono uscito con tanti ragazzi, ma nessuno di loro è mai riuscito a prendere il posto di Yoongi nel mio cuore.

Vorrei tanto non provare questi sentimenti per lui. Vorrei considerarlo semplicemente come il mio migliore amico, la persona che ho conosciuto alle elementari.

E proprio per questo, spero di incontrare presto un ragazzo che mi faccia innamorare, così da smettere di provare dei sentimenti per lui che mai verranno ricambiati.

Credo che me ne andrò a dormire. Oggi è stata una giornata stancante. È stato l'ultimo giorno di lavoro per me e Yoongi. Il bar dove lavoriamo resterà chiuso per due mesi, il capo ha deciso di ristruttutarlo e di cambiare arredamento, quindi oggi abbiamo dovuto sistemare un po' di cose.

Salgo in camera mia e chiudo la porta.

Apro l'armadio e prendo una felpa nera che mi arriva a metà coscia. Mi spoglio e la indosso.

Anche se siamo a febbraio, in casa ci sono i riscaldamenti e quindi con solo questa felpa addosso, sto bene.

Mi butto sul letto e mi nascondo sotto le coperte.

Chissà che cosa starà facendo adesso con quella ragazza...

La bacerà?

Ci andrà a letto?

E se poi gli piacesse tanto e si mettessero insieme?

Uff...

È meglio se provo a dormire.

Anche se non credo di riuscire a prendere sonno.

Yoongi è uscito da due ore e sono due ore che non faccio altro che pensare a cosa stiano facendo.

Mi sta venendo il mal di testa con tutti questi pensieri.

Mi alzo e scendo giù, in cucina.

Apro un mobiletto dove ci sono le medicine, prendo qualcosa per il mal di testa e mi riempio un bicchiere d'acqua.

Sento la serratura della porta scattare.

È già tornato? Pensavo sarebbe rientrato dopo la mezzanotte, sono appena le undici.

Sento la porta chiudersi e la luce del soggiorno si accende.

Dopo poco, entra anche lui in cucina.

«Biondino, pensavo che stessi dormendo.»
«Ci stavo provando.»

Metto la pillola in bocca e prendo un sorso d'acqua per ingoiarla.

«Per che cos'è quella pillola?»

Poso il bicchiere nel lavello.

«Ho mal di testa.»
«Hai la febbre?»

Mi si avvicina ed appoggia una mano sulla mia fronte.

Perché il mio cuore deve battere così velocemente per un gesto così semplice?

«No, non ho la febbre. È solo mal di testa.»

Annuisce e poi si versa dell'acqua anche lui.

«Come... com'è andata con quella ragazza?»

Esito un po'. Non credo di voler sapere davvero la risposta.

«È simpatica e carina. Credo che ci uscirò ancora.»

Annuisco, ma dentro di me si è rotto qualcosa.

Speravo di sentirmi dire che l'appuntamento fosse stato un disastro totale, ma ovviamente doveva andare così.

«B-bene.»

Mi giro ed apro un mobiletto per prendere un pacco di biscotti. Visto che non ho cenato, adesso ho fame. Poi, almeno mi distraggo mangiando.

«Non hai freddo con solo la felpa addosso?»

Mi siedo ed apro il pacchetto, afferrando un biscotto.

«Ci sono i riscaldamenti accesi, si sta bene. Probabilmente tu avrai ancora freddo perché sei appena rientrato.»
«Mh. Io vado a cambiarmi.»

Se ne va, salendo di sopra.

Vorrei tanto vedere questa ragazza. Vorrei sapere che cos'ha più di me.

Ma è anche inutile chiedermelo. Già il fatto che sia una ragazza la porta a mille passi più avanti di me.

Prendo il pacco di biscotti ed apro il mobiletto, ma mentre sto per posarli, sento due braccia circondarmi da dietro.

Sussulto ed un brivido mi attraversa la schiena.

Poso subito i biscotti, poi rimango fermo.

«Passato il mal di testa, biondino?»

Annuisco.

Mi sento così bene fra le sue braccia. È sempre come se mi abbracciasse per la prima volta, anche se è una cosa che fa tutti i giorni.

Mi giro e lo abbraccio anch'io.

Giorno dopo giorno ho sempre più paura di innamorarmi ancora di più.

Molto probabilmente i miei sentimenti per lui non svaniranno mai. Provo qualcosa di troppo forte per questa testolina nera che sto abbracciando.

Si stacca dall'abbraccio e mi lascia un bacio sulla fronte.

«Io vado a dormire. Buonanotte biondino.»
«Notte.»

E poi se ne va.

Non posso continuare così, devo farlo uscire dal mio cuore, ed anche molto velocemente.

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𝑄𝑢𝑒𝑠𝑡𝑜 𝑒̀ 𝑖𝑙 𝑝𝑟𝑖𝑚𝑜 𝑐𝑎𝑝𝑖𝑡𝑜𝑙𝑜, 𝑠𝑝𝑒𝑟𝑜 𝑣𝑖 𝑝𝑖𝑎𝑐𝑐𝑖𝑎.💜🦋

𝐼𝑛 𝐿𝑜𝑣𝑒 𝑊𝑖𝑡ℎ 𝑀𝑦 𝐵𝑒𝑠𝑡 𝐹𝑟𝑖𝑒𝑛𝑑 • 𝑌𝑜𝑜𝑛𝑀𝑖𝑛Dove le storie prendono vita. Scoprilo ora