𝐼𝑛 𝐿𝑜𝑣𝑒 𝑊𝑖𝑡ℎ 𝑀𝑦 𝐵𝑒𝑠𝑡 𝐹𝑟𝑖𝑒𝑛𝑑 • 𝑌𝑜𝑜𝑛𝑀𝑖𝑛

|3. 𝑷𝒐𝒓𝒕𝒆𝒓𝒐̀ 𝒂𝒏𝒄𝒉𝒆 𝑯𝒚𝒆𝒋𝒊𝒏.|

|𝑱𝒊𝒎𝒊𝒏'𝒔 𝑷.𝑶.𝑽|

Alla fine, le ha comprato una collana.

Gli è servita tutta la mattina per scegliere uno stupido regalo, e si è fatta ora di pranzo.

Adesso siamo in un ristorante e ci hanno appena portato il cibo.

«Hyung, stasera ci sarai con noi?»

I nostri amici hanno organizzato un'uscita. Spero che lui venga, almeno questa volta.

«Si, ci sarò. Porterò anche Hyejin, per farvela conoscere.»

E che cazzo però! Mai una cosa che andasse bene.

Per una volta che ci degna della sua presenza in queste due settimane, deve portarsi anche lei.

Io non so davvero come reagirò.

«Ah... ok.»

Sinceramente, non so che altro dirgli.

Abbasso lo sguardo sul mio piatto e lo sposto leggermente.

«C'è qualcosa che non va?»

Scuoto la testa.

«No, nulla. Solo che sono sazio.»
«Mh.»

Dopo poco, finisce di mangiare anche lui, paghiamo il conto e poi usciamo dal ristorante, raggiungendo subito la macchina ed entrando.

Arriviamo a casa dopo una ventina di minuti ed io subito vado in camera per cambiarmi.

Tolgo le scarpe e mi spoglio, rimanendo solo in boxer, e cerco una delle mie solite felpe enormi nell'armadio, prendendone una azzurra.

La indosso e poi esco dalla mia stanza, scendendo giù per andare a sedermi sul divano, dove vedo già Yoongi.

Però, mentre sto per scendere gli ultimi scalini, prendo una storta e cado a terra.

«Aiha!»

Mi tengo la caviglia che mi fa leggermente male.

«Jimin!»

Mi si avvicina velocemente e si abbassa alla mia altezza.

«Dove ti sei fatto male?»

Gli indico la caviglia.

Appoggia le mani sui miei fianchi e mi aiuta a rialzarmi. A quel contatto, rabbrividisco.

Mi fa sdraiare sul divano e poi scompare in cucina, ritornando poi con del ghiaccio.

«Yoongi, non c'è bisogno, sto bene.»

Cerco di alzarmi ma mi spinge di nuovo sul divano.

Mi alza le gambe, poi si siede e le appoggia sulle sue, premendo con il ghiaccio sulla mia caviglia.

Sussulto.

«È freddo!»
«Ma va?»

Ridacchia in modo sarcastico ed io gli tiro uno schiaffo sul braccio.

«Ti va di guardare un film, biondino?»

Annuisco e lui fa partire un film a caso.

Appoggia una mano sulla mia coscia ed inizia ad accarezzarla.

A quel contatto mi vengono i brividi, non solo per la sua mano fredda, ma anche perché, cazzo! Mi sta fottutamente accarezzando la coscia!

Come dovrei sentirmi in questo momento?

A disagio? Imbarazzato? Eccitato?

Non lo so, fatto sta che dentro di me non sono per niente tranquillo.

Il suo tocco è così delicato... Vorrei avere le sue mani sul mio corpo per sempre.

Quella ragazza è davvero fortunata a ricevere le attenzioni di Yoongi.

Lui è una persona davvero bella, che non tutti meritano, ed evidentemente, io non lo merito.

Poso il mio sguardo su di lui e lo vedo mentre ridacchia guardando la TV.

Il suo sorriso è così bello...

La sua risata fa tremare il mio cuore.

Quanto vorrei che lui provasse lo stesso per me. Quanto vorrei essere la persona più importante della sua vita. Quanto vorrei che il suo cuore tremasse mentre mi guarda, come fa il mio quando guardo lui. Quanto vorrei che mi amasse quanto lo amo io.

Pretendo troppo, lo so, ma non posso fare a meno di desiderare queste cose.

Perché dovevo innamorarmi proprio di lui? Non potevo innamorarmi di qualcun'altro?

All'inizio, pensavo fosse solo un'infatuazione, una piccola cottarella, che sarebbe durata solo per poco. Ma non avrei mai pensato di ritrovarmi cinque anni dopo, innamorato perso di lui.

Mi viene da piangere per il nervoso.

Averlo così vicino, ma allo stesso tempo così lontano, mi fa stare male, perché ho Yoongi solo come mio migliore amico, e questo non mi basta.

Ma non posso pretendere altro.

Alla fine, l'importante è che lui sia presente nella mia vita.

Meglio averlo come migliore amico, che non averlo.

E, con questi pensieri, mi addormento, con ancora la sua mano ad accarezzare la mia gamba.

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