|5. 𝑺𝒐 𝒄𝒉𝒆 𝒔𝒆𝒊 𝒊𝒏𝒏𝒂𝒎𝒐𝒓𝒂𝒕𝒐 𝒅𝒊 𝒍𝒖𝒊.|

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|𝑱𝒊𝒎𝒊𝒏'𝒔 𝑷.𝑶.𝑽|

Ma io lei l'ho già vista. Viene spesso nel bar dove lavoriamo io e Yoongi.

Quindi non ho mai sbagliato ad interpretare gli sguardi che lei dava a Yoongi. Erano degli sguardi di palese interesse.

«Ciao a tutti.» Saluta lei.

Tutti si presentano, tranne io. Per me questa è una tortura.

Ma a parlare al mio posto, è Yoongi, appoggiandomi una mano sulla spalla.

«Hyejin, lui è Jimin, il mio migliore amico.»

Alzo lo sguardo su di loro. Noto che lei indossa la collana che le ha comprato Yoon.

«Piacere.» Dice lei.
«P-piacere.»

Abbasso di nuovo la testa, mentre loro prendono posto, Yoongi accanto a me.

Tutti iniziano a conversare e quando Jungkook chiede dove si sono conosciuti, come mi immaginavo, Yoongi dice che si sono conosciuti, appunto, al bar. Lei gli ha lasciato il numero mentre pagava il conto.

Sono arrivati da poco più di mezz'ora e già mi sono stufato di vederli sorridere e tenersi per mano.

E non posso dare la colpa a nessuno delle mie sofferenze, sono io che mi sono innamorato di lui.

Alzo di nuovo lo sguardo su di loro.

Si stanno baciando...

Io non credo di riuscire a resistere a tutto ciò.

Mi alzo velocemente.

«V-vado in bagno.»

Mi affretto a raggiungere il bagno e mi chiudo dentro una delle cabine, accasciandomi a terra con la schiena al muro, scoppiando a piangere.

Non ce la faccio più...

Non ce la faccio più a sopportare tutto questo.

Perché non ho rifiutato l'uscita? Mi sarei risparmiato di stare così adesso.

Non posso ritrovarmi sempre a stare male ogni volta che si frequenta con qualcuno.

Cosa posso fare per farlo uscire dal mio cuore?

Cosa posso fare per non amarlo più?

Sento bussare alla porta del bagno.

«Jimin? Sei qui?»

È Tae.

Velocemente mi asciugo le lacrime ed esco fuori dalla cabina.

«Jimin, tutto bene?»
«S-si. Solo che n-non mi sento tanto bene.»

Sbuffa e mi guarda con sguardo preoccupato.

«Jimin, io so perfettamente perché sei corso qui in bagno. Non sono stupido Chim, so che stai male per Yoongi. So che sei innamorato di lui, lo so già da un po'. Si vede da come lo guardi e da come reagisci ogni volta che esce con qualcuno. Io lo noto, non so se anche gli altri se ne siano accorti. Ne ho parlato anche con Kook e lui la pensa come me. Quindi dimmi la verità, Jimin. Non tenerti tutto dentro.»

Inizio a piangere nuovamente e mi rifugio tra le sue braccia. Subito mi stringe forte.

«I-io n-non ce la faccio più Tae...»
«Shh, stai tranquillo, non piangere.»

Inizia ad accarezzarmi la schiena.

Mi stacco dall'abbraccio e lui mi asciuga le lacrime.

«Da quanto tempo sei innamorato di lui?»

Abbasso lo sguardo.

«Cinque anni.»
«Cinque anni? Così tanto? Oddio. Non immagino quanto tu abbia sofferto.»

Mi riabbraccia ed iniziano a scendermi altre lacrime.

Però, ad un certo punto, la porta del bagno si apre.

Alzo lo sguardo e vedo Yoongi.

«Ragazzi, perché ci state mettendo tutto questo temp- Jimin? Chim perché piangi?»

Nascondo il viso nell'incavo del collo di Taehyung, iniziando a singhiozzare più forte.

Sento che lui si avvicina.

«Tae, perché sta piangendo?»

lo chiede a Taehyung, visto che io non gli rispondo.

Lui si stacca dall'abbraccio.

«Vi lascio da soli.»

Mi da un bacio fra i capelli e poi esce velocemente dal bagno.

«Jimin?»

Mi giro verso di lui, mantenendo però la testa bassa.

Si avvicina ed appoggia la mano su un mio fianco, accarezzandolo.

«Jimin, perché piangi?»
«N-nulla, solo che n-non mi sento tanto b-bene...»

Mi asciugo velocemente le lacrime.

Si avvicina ancora di più e mi abbraccia, accarezzandomi i capelli.

«Chim, dimmi la verità, non mentirmi. Sono il tuo migliore amico, so quando dici una bugia.»

Perfetto. Che gli dico adesso?

«D-davvero, non è nulla.»

Si allontana leggermente da me.

«Me lo racconterai prima o poi?»

Annuisco, anche se non credo che lo farò.

«Andiamo a casa?»
«No, t-tranquillo, rimani qui, non lasciare lei da sola, mi faccio accompagnare da Tae e Kook.»
«Sicuro?»
«Si.»
«Va bene.»

Usciamo dal bagno e raggiungiamo i ragazzi.

«Tae, Kookie, mi potete accompagnare a casa?»
«Certo che si.» Mi rispondono entrambi.

Salutiamo tutti ed usciamo dal locale.

«Tae tu vai con Jimin, io vi seguo con la tua macchina.» Dice Jungkook.
«Va bene piccolo.» Tae gli dà le chiavi.

Raggiungiamo le rispettive macchine.

«Tae, puoi guidare tu?»

Annuisce ed entriamo in auto, partendo verso casa mia.

«Chim, cosa gli hai detto?»
«Gli ho detto che non mi sentivo bene, ma non mi ha creduto.»
«È il tuo miglior amico, è ovvio che capisce se gli stai mentendo.»
«Già.»

Arriviamo dopo una quindicina di minuti.

Scendiamo dalla macchina, Tae mi da le chiavi e poi ci raggiunge anche Jungkook.

«Chim, cos'è successo?»
«Ti racconterà tutto Tae, Kook.»
«Non vuoi che entriamo a farti compagnia?»
«No Tae, state tranquilli. Grazie per avermi accompagnato.»

Li abbraccio entrambi e poi entro in casa, togliemdomi la giacca ed accendendo i riscaldamenti.

Salgo subito in camera mia, iniziando a spogliarmi.

Indosso una delle mia felpe che arrivano a metà coscia e vado in bagno per togliermi il trucco dalla faccia. Mi guardo alla specchio. Ho gli occhi gonfi e rossi ed ho il trucco un po'rovinato.

Una volta finito, torno in camera e mi butto sul letto, coprendomi fin sopra la testa. Ora come ora, voglio solo dormire.

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𝑆𝑝𝑒𝑟𝑜 𝑐ℎ𝑒 𝑞𝑢𝑒𝑠𝑡𝑎 𝑠𝑡𝑜𝑟𝑖𝑎 𝑣𝑖 𝑠𝑡𝑖𝑎 𝑝𝑖𝑎𝑐𝑒𝑛𝑑𝑜, 𝑎𝑛𝑐ℎ𝑒 𝑠𝑒 𝑠𝑖𝑎𝑚𝑜 𝑠𝑜𝑙𝑜 𝑎𝑙𝑙'𝑖𝑛𝑖𝑧𝑖𝑜.💜🦋

𝐼𝑛 𝐿𝑜𝑣𝑒 𝑊𝑖𝑡ℎ 𝑀𝑦 𝐵𝑒𝑠𝑡 𝐹𝑟𝑖𝑒𝑛𝑑 • 𝑌𝑜𝑜𝑛𝑀𝑖𝑛Dove le storie prendono vita. Scoprilo ora