|𝒀𝒐𝒐𝒏𝒈𝒊'𝒔 𝑷.𝑶.𝑽|
Scendo velocemente al piano di sotto, andando dritto verso la porta, aprendola.
Oh no, non ci credo...
Che faccia tosta a presentarsi a casa mia!
«Che cazzo ci fai a casa mia tu?»
Lei, come se nulla fosse, entra e mi sorride.
«Buongiorno Yoon.»
Ma questa davvero fa?
«Ma buongiorno un paio di palle. Te ne vai?»
Si avvicina ed appoggia una mano sul mio petto.
«Dai, non sarai mica arrabbiato per ieri sera?»
Schiaffeggio via la sua mano, allontanandomi da lei.
«Noo, ma ti pare.»
Mi si avvicina di nuovo.
«Ero un po' ubriaca, per questo ho detto quelle cose, credimi.»
Mi ha preso per scemo?
«Ma secondo te sono coglione? Ieri non hai bevuto assolutamente niente. Se devi inventare una palla almeno inventala bene.»
E mi allontano di nuovo.
«Mi dispiace ok? Non puoi perdonarmi?»
«Assolutamente no.»
Appoggia di nuovo quella maledetta mano sul mio petto. Sto per staccargliela.
«Andiamo, non ti piaceva stare con me? Non ti piaceva quello che facevamo?»
Dice mordendosi il labbro.
Adesso è tutto molto più chiaro.
«Ma certo, tu uscivi con me solo per scopare. E vuoi continuare per lo stesso motivo.»
«Ma non è vero!»
Mi sto incazzando.
«Senti, adesso, toglimi queste mani di dosso...»
Prendo la sua mano e la sposto con più violenza di prima.
«E vattene. Subito.»
«Ma io-»
«Ti ha detto di andartene.»
Sento una voce alle mie spalle. Mi giro, ritrovando Jimin che viene verso di noi.
«Tu di che ti intrometti?»
Jimin si avvicina di più a lei.
«Ti ha detto di andartene, e te lo sto dicendo anch'io. Vattene.»
Lei, di tutta risposta, ridacchia con quella voce stridula.
«Cosa c'è? Sei nervoso? Forse ieri non hai trovato nessuno che ti scopasse come si dev-»
«Adesso basta!»
Questo è troppo. Non deve permettersi di trattare male Jimin.
Mi avvicino a lei.
La mia pazienza è durata fin troppo. Deve chiudere quella bocca.
«Vattene.»
Le afferro il braccio e la trascino letteralmente fuori dalla porta di casa, sbattendogliela in faccia.
Guardo dallo spioncino se se ne stia andando e, finalmente, la vedo salire nella sua macchina e andarsene.
Spero vivamente che vada a schiantarsi contro un muro.
Mi giro e mi avvicino a Jimin. Ha la testa bassa.
Metto le mie mani sui suoi fianchi.
«Hey, biondino, guardami.»
Lentamente, alza la testa e punta i suoi occhi, un po' lucidi, nei miei.
«Hey, non pensare alle sue parole ok? È solo una puttana, nulla in confronto a te, ok?»
Annuisce e mi sorride.
«Dai su, torniamo a letto, è ancora presto.»
Prendo la sua mano e la stringo con la mia.
Saliamo sopra, fino ad arrivare in camera mia, e ci mettiamo di nuovo a letto.
«Sai...»
Mi giro a guardarlo.
«Lei mi usava solo per scopare. È stato solo un bene essermela tolta di mezzo.»
Porta una sua mano fra i miei capelli e inizia ad accarezzarli.
«Mi dispiace, non ti meriti una cosa del genere. Ti meriti tutto il bene del mondo Yoon.»
Gli sorrido, continuando a guardarlo. Provo di nuovo la stessa sensazione di prima, quando ci siamo svegliati. Ma non so esattamente cos'è. Forse è solo il gran bene che gli voglio e la mia immensa gratitudine nei suoi confronti per starmi sempre accanto.
«Grazie biondino.»
Mi avvicino di più a lui è lo abbraccio.
«Tu non vuoi dirmi nulla di più riguardo quel ragazzo che ti piace?»
Sento che si irrigidisce.
Si stacca dall'abbraccio, guardandomi.
«No, nulla.»
«Sicuro? Non mi stai nascondendo nulla vero?»
«No Yoon, non ti sto nascondendo nulla, non preoccuparti.»
Come faccio a credergli se non mi guarda per più di due secondi negli occhi?
So che c'è qualcosa che non mi sta dicendo, ne sono certo, ma perché? Perché non mi parla liberamente?
Ho paura che stia iniziano a non fidarsi più di me come ha fatto fino ad adesso.
«Sai che puoi dirmi qualsiasi cosa, vero? So che te lo ripeto sempre, ma qualcosa mi dice che tu non ti fidi più di me come prima.»
Alza la testa di scatto e punta i suoi occhi nei miei.
«Yoongi, non pensarlo nemmeno per scherzo! Io mi fido di te, sei l'unica persona di cui mi fido al cento per cento. Ti affiderei la mia vita, come puoi dire una cosa del genere?»
Lo riavvicino a me e lo abbraccio di nuovo, mettendo la mia testa nell'incavo del suo collo, respirando il suo profumo.
«Scusami, davvero. Non ne dubiterò più.»
Sento la sua mano accarezzarmi il retro del collo.
«Tu Yoongi? Tu ti fidi di me, vero?»
Alzo la testa per guardarlo.
«Certo che mi fido di te. Sei la persona più importante della mia vita, Jimin.»
Mi regala un sorriso bellissimo, contagiando anche me.
Gli lascio un leggero bacio sulla guancia.
«Dai su, dormiamo un altro po'.»
Annuisce e si accoccola di più a me.
Sto così bene con lui fra le mie braccia, resterei così per sempre.
È l'unica persona che mi da sicurezza su qualsiasi cosa.
Gli voglio un mondo di bene.
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𝑀𝑜𝑅𝑖𝑜𝑛🌙
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𝐼𝑛 𝐿𝑜𝑣𝑒 𝑊𝑖𝑡ℎ 𝑀𝑦 𝐵𝑒𝑠𝑡 𝐹𝑟𝑖𝑒𝑛𝑑 • 𝑌𝑜𝑜𝑛𝑀𝑖𝑛
Fanfiction|𝐽𝑖𝑚𝑖𝑛 𝑒 𝑌𝑜𝑜𝑛𝑔𝑖 𝑠𝑜𝑛𝑜 𝑚𝑖𝑔𝑙𝑖𝑜𝑟𝑖 𝑎𝑚𝑖𝑐𝑖 𝑑𝑎𝑙𝑙𝑒 𝑒𝑙𝑒𝑚𝑒𝑛𝑡𝑎𝑟𝑖 𝑒 𝑣𝑖𝑣𝑜𝑛𝑜 𝑖𝑛𝑠𝑖𝑒𝑚𝑒 𝑑𝑎 𝑡𝑟𝑒 𝑎𝑛𝑛𝑖. 𝐽𝑖𝑚𝑖𝑛, 𝑝𝑒𝑟𝑜̀, 𝑒̀ 𝑖𝑛𝑛𝑎𝑚𝑜𝑟𝑎𝑡𝑜 𝑑𝑖 𝑙𝑢𝑖, 𝑚𝑎 𝑒̀ 𝑑𝑒𝑚𝑜𝑟𝑎𝑙𝑖𝑧𝑧𝑎𝑡𝑜 𝑑...
