You are what you should fear
Don't you love the life you killed?
The priest is on the phone
Your father hit the wall
Your ma disowned you
Plastica surriscaldata.
Da qualche parte, forse nella playstation di Dudley, qualcosa manda quell'odore caldo, che veleggia pigro attraverso la stanza illuminata dagli ultimi raggi di uno stanco sole pomeridiano.
Anche Harry è stanco. Sale. Sulla lingua, sapore un po' acido di ragazzo fin troppo giovane.
Harry chiude gli occhi, fa scivolare la lingua lungo l'asta bollente e i testicoli duri, annullando tutto il resto. Spera che Piers venga presto.La mano del ragazzo gli sfiora la spalla, come in risposta a quel suo pensiero. Harry è accoccolato ai suoi piedi puntellandosi un po' con le ginocchia sul pavimento, suo cugino è disteso accanto a loro e fuma, osservando la scena con appannato interesse.
Adesso fa molte meno storie su Harry, su quanto è pericoloso toccare Harry, eccetera eccetera. Il suo uccello riposa contornato da cosce sfacciatamente nude,il ragazzo se ne sta sdraiato nel caos irriducibile, tra giocattoli dimenticati e rotti senza neanche farci caso.
"Oh, cazzo... è stupendo!" Harry porta la mano a coppa sotto i testicoli del ragazzo, un rapido sguardo alla sua testa e al suo petto dal ritmo frenetico ed aumenta il lavorio delle labbra.Questa è la terza volta che glielo fa, oggi. All'inizio è stato anche divertente, la prima volta che Piers di è azzardato a sfiorarlo.
Ma ad Harry è bastato osservarlo un po' per capire che le visite a Dudley sono praticamente l'unico momento di libertà nella vita di Piers.
Non si vedono poi così spesso, solo quando gli zii sono via e le volte in cui il ragazzo fa visita al suo amico Big D; una specie di leggenda vivente per l'ossuto Piers, tutto ciò che è stato precedentemente represso esplode. Non ci vuole certo un genio per capirlo, basta osservarlo.Harry non è sicuro neanche che si masturbi.
La prima volta Piers si è venuto praticamente nei pantaloni (Harry ha fatto finta di niente e gli è costato uno sforzo notevole) guardando Dudley e Harry nella stanza di 'Big D'.Tutto ciò che Piers ha fatto è stato guardarli con occhio famelico...ma non ha osato avvicinarsi.
Così la volta dopo Harry lo ha bloccato in un angolo e, senza parlare, gli ha abbassato i pantaloni, accoccolandosi ai suoi piedi in un rapido gesto sinuoso.
La volta dopo ancora gli ha infilato velocemente una mano nelle mutande, mentre Piers se ne sta seduto in salotto, perché Piers non parla, lo fissa sempre come se invisibili corde lo bloccassero dal saltargli addosso, indugiandogli silenziosamente accanto, una vistosa erezione nei pantaloni, ed è così irritante lì impalato a macerarsi.
Così ora quando Piers viene a far visita al suo grande amico Big D, anche se Big D e Harry neanche si salutano, o hanno finito di fare furiosamente sesso da troppo poco, Harry dimostra la sua supremazia appropriandosi dell'eccitazione di Piers.Ci gioca mentre sono in camera di Dudley magari impegnati con il computer, perché adesso Harry non è più aggredito o picchiato se compare di fronte al cugino e spesso si ferma con loro.
Harry massaggia Piers con un piede attraverso la stoffa mentre sorseggiano birra e mangiano cracker, arrotolano sigarette o cercano film e telefilm proibiti dai genitori, lo masturba tranquillamente mentre Dudley siede di fronte a loro lamentandosi che non c'è nulla da bere.Harry non gli ha detto degli episodi con Vernon, sente di non doverlo fare e sta seguendo la sua intuizione. Harry ha speso quei soldi, ma con un retrogusto amaro.
Così invece di farsi domande scomode cui avrebbe potuto dare risposta solo parlando con Dudley, cosa che non sa fare, Harry tace quando è da solo con il cugino, e trastulla Piers quando si incontrano tutti e tre assieme. Harry lo sente venire, finalmente. Respira affannosamente, in modo quasi comico, gli occhi un po' strizzati. Perfino Dudley deve trovarlo comico.
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Portrait of an English Family
FanfictionHarry mette in pratica una nuova strategia contro le angherie dei Dursley, una forma di disobbedienza che gli consente di ottenere ciò che vuole dagli zii. Un Harry adolescente, inquieto, esasperato e sboccato, che reagisce a quindici lunghi anni di...