È passata la mezzanotte.
Sulle scale.
Sento lo scrosciare del fiume.
Il ticchettare dell'orologio.
Il bruciare di una sigaretta.
Il gocciolare dei resti di pioggia.
Il rimbombo dei mezzi che tornano a casa.
Anche se è notte.
C'è molto rumore.
Come il mio silenzio.
Che silenzio non è.
Se non per le parole che non dico.
Che tengo dentro.
Ad alimentare i pensieri.
Che fanno solo un gran rumore.
Così rumorosi da essere assordanti.
Cosi assordanti da paralizzarmi il corpo.
E anche se a stento respiro.
Cerco qualcosa che non si vede.
Ma che esiste.
Qualcosa che non tocco.
Ma che mi tocca.
Così mi accascio.
Rimanendo in ascolto.
Dentro quella stanza.
In quel silenzio.
Che sta facendo.
Un gran rumore.
STAI LEGGENDO
Pensieri di un anno, ricordi di una vita.
PoetryUn raccolta personale che vorrei condividere con voi. Una raccolta di quello che vivo e di quello che sento che spero vi possa toccare le corde dell'anima. Un raccolta che dedico a me stesso per ricordarmi del valore dei sentimenti. Un raccolta che...
