illusions [george russell]

O9. charlene

Charlene rimase tutta la sera a pensare alle parole che le aveva detto Sasha prima che andasse con le altre ragazze. Faceva veramente bene a non socializzare e non farsi degli amici per non soffrire? Se Sasha aveva cambiato idea ci dovrà pur essere una spiegazione. Doveva capirlo fino in fondo. 

La mattina seguente aspettò che tutti scesero in pista e andò a parlare con la sua migliore amica di quella cosa. Bussò un paio di volte alla camera dell'inglese e dopo poco sentì la ragazza gridare «calmati Char, sto arrivando» sapendo che dall'altra parte della porta c'era l'amica. 

«finalmente» commentò Charlene quando la Merlino la fece entrare. Era tutto perfettamente in ordine e non si stupiva conoscendo sia la sua migliore amica che in parte quello che era il suo ragazzo. Lei e Antonio non lo erano affatto. Sasha le aveva anche detto perché era così tanto ordinata, ma in quel momento non se lo ricordava. 

Si sedette sul letto guardando l'amica staccare la piastra dalla presa e mettere a posto i trucchi che aveva tirato fuori nelle varie trousse in base a se fossero creme, prodotti per le labbra, palette o altro. «scusami mi stavo preparando, dopo vado a fare un giro con Max e so che se non l'avessi fatto prima, di sicuro non mi sarei truccata quando tu andrai via» 

«a questo proposito...non sto parlando di Max, perché era il tuo migliore amico anche prima della morte di mio fratello e penso che lui abbia sempre cercato di starti vicino in qualche modo, ma perché ti sei riavvicinata a me oppure ti sei fatta altre amiche dopo ciò che è accaduto a Jules?» chiese Charlene a Sasha. 

La Merlino mosse un attimo le mani cercando di spiegarsi «allora, circa verso il 2017/2018,  pensavo che non sarei dovuta stare tutta la vita a rimuginare sull'incidente che ha avuto Jules. Anche perché c'è stato un periodo che lo sognavo quasi ogni notte. Da lì ho detto basta: mi sono iscritta all'università e a un corso di danza. La cosa più difficile è stata andare e provare a farmi degli amici. Il metodo più semplice è stato cercare quelli vecchi: Max in prima linea, ma anche George (in modo un po' scarso) e in parte Callum. Non ho però avuto il coraggio di vederli gareggiare dal vivo. Non pensavo di sentirmi bene, come è stato la prima volta in cui ho rivisto la pista. Vuoi un consiglio: se devi scegliere qualcuno con cui iniziare a socializzare, parti da Lucinda, le dispiace che tu non esca mai con noi, forse è quella che ci sta più male.»  

Subito dopo Sasha guardò l'orologio e poi il cellulare «Max mi ha mandato un messaggio. Dieci minuti e devo scendere, quindi se hai da dirmi altro, fallo velocemente» Charlene annuì. «La Norris, veramente?» «Veramente, non pensavi» «Bah, in verità potevo anche immaginarmelo.» ridacchiò la Bianchi. «Ah, un'ultima cosa...Max: come ha fatto a parlarti» «Kelly a fine 2020 mi ha contattata su Instagram, io non pensavo neanche lontanamente fosse la fidanzata di Max, perché avevo smesso di seguire il gossip. Mi ha spiegato la storia e mi sono convinta che fosse la scelta migliore per rifarmi degli amici» «Kelly non è gelosa?» «Probabilmente dovrebbe essere più attento Max su me e Kelly»  

. . . . . . . . 

Charlene era andata in pista per parlare con Antonio. Andò dritta all'hospitality Alfa Romeo, ma una persona la fermò prima. «Ehy Charlene» Kelly Piquet l'aveva chiamata e lei si era stranamente fermata. "qui c'è lo zampino di Sasha" pensò Charlene ridacchiando.

«Volevo dirti che stasera noi ragazze usciamo in centro a Barcellona. Se vuoi venire, puoi farlo» disse sorridendo la Piquet. «Potrei venire, anzi penso che verrò. Se cambio idea, riferisco a Sasha» Kelly era sorpresa e seguì con lo sguardo la francese andare veramente nell'hospitality Alfa Romeo. 

Salì velocemente le scale ed entrò nella stanza di Antonio, che stava tranquillamente guardando il cellulare quando la ragazza entrò. «ho accettato di uscire con le ragazze» disse di botto la Bianchi, sedendosi di fianco al ragazzo. 

«che incantesimo ti ha lanciato Sasha? Imperio? Si, probabilmente si» «Da quando conosci gli incantesimi di Harry Potter? Comunque, non mi ha lanciato niente, mi ha solo "convinto" a farlo. Anche se non sono ancora totalmente convinta»

Il pilota roteò gli occhi. «Non saprai se hai fatto bene o meno, se non andrai» le disse Antonio. «si, hai ragione. Devo anche trovare qualcuno con cui prepararmi. Da sola uscirà il solito disastro» «Non c'è Sasha?» «No, è con Max ed è già pronta» 

«Prova a iniziare a farti delle amiche» 

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Avrebbe provato con Alicia, anche perché era sempre stata gentile con lei alle varie feste organizzate con la Ferrari. Trovo la Sainz assieme a Lucinda e pensò "va beh, a sto punto due è meglio di una". 

«ragazze» disse Charlene avvicinandosi a loro. Le due si voltarono e stupite sorrisero alla francese «ciao Charlene, hai bisogno di qualcosa?» le chiese la Norris. «in verità avrei bisogno di una mano: dovrei fare shopping e non ho idea di dove iniziare» disse ridendo la Bianchi. 

Anche le altre due risero. «Ti aiutiamo volentieri» 

Le tre presero un autobus e andarono in centro a Barcellona. «Sasha? Il motivo per cui hai iniziato a socializzare con noi» è stata la Sainz a parlare, mentre stava conducendo le altre due al centro commerciale più vicino. Charlene annuì. «Che incantesimo ti ha lanciato?» chiese ridendo Lucinda. «Oh, anche Antonio mi ha fatto la stessa domanda prima di venire da voi. Pensate che sia una strega?» «A volte può anche sembrarlo, fa accadere cose che noi umani non possiamo neanche immaginare, con la magia intendo» continuò l'inglese. «Si, hai ragione. Dopo glielo chiedo e vi faccio sapere» 

Alla fine del pomeriggio passato con le ragazze, constatando che nessuna delle tre sapeva truccarsi in modo decentemente, ascoltando Alicia parlare dei vari segni zodiacali oppure semplicemente parlando dei ragazzi. «Grazie, è stato piacevole stare con voi» disse Charlene sorridendo. «Ti aspettiamo stasera» disse Lucinda salutando Char e andando in stanza. 

"Sasha, hai ragione" mandò un messaggio alla sua migliore amica. "su che cosa?" le rispose la Merlino dopo pochi minuti "Sul fatto delle amicizie". Charlene sentì un rumore quasi assordante di passi per poi sentire bussare alla sua porta. «Charlene aprì» la Bianchi rise aprendo la porta. 

«Dimmi tutto. Che Kelly ti ha parlato lo so, le ho detto io di farlo» disse Sasha buttandosi sul letto «immaginavo infatti. Ho accettato, ho poi parlato con Antonio che mi ha detto che avevo fatto bene a farlo. Ho chiesto aiuto a Lucinda e Alicia per questo...» disse indicando la marea di vestiti sparsi per la stanza «E niente. Mi sono divertita» «Non avevo dubbi amica mia. Adesso ti saluto, vado da George che credo si sia chiesto dove sono corsa così velocemente» Charlene rise, guardando l'amica alzarsi. Poi si ricordò di una cosa. 

«Ah, ci siamo poste un quesito su di te, io e le altre» Sasha alzò un sopracciglio «spara» «sei una strega. Tipo Harry Potter?» Sasha rise di gusto. «Vi lascio il beneficio del dubbio» poi ritornò in stanza. 

Ciao ragazzi.
È da un po' che non pubblico e cercherò di farlo più spesso, ma non vi assicuro niente.

Intanto buon anno anche qui e niente, vi auguro buona giornata :)).