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L'allegria di Victoria quel giorno sembrava dipendere da un semplicissimo oggetto, dato che era entrata saltellando nella casa che divideva con i suoi tre migliori amici come se avesse appena incontrato il suo idolo di una vita.
Ethan era rannicchiato scompostamente sul divano, i piedi nudi appoggiati sul telo e una sigaretta in mano, e la osservò con un sopracciglio alzato mentre la ragazza correva fino alla stanza di Damiano, dove entrò senza nemmeno bussare.
Nemmeno Thomas, che stava provando qualche nuovo assolo nella stanza insonorizzata che all'occorrenza usavano come camera per le prove, riuscì a non sobbalzare nel sentire l'urlo sorpreso del cantante del gruppo, sul cui corpo addormentato si era lanciata senza alcuna remora Victoria, ridendo come una bambina.
Sospirarono nello stesso istante e tornarono a ciò che stavano facendo in precedenza, ignorando Damiano e il suo bisogno di essere lasciato in pace.
In fondo, si trattava della sua migliore amica.
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"Puoi ripetere?" mugugnò Damiano, con la voce ancora impastata dal sonno e la testa sul cuscino.
Victoria sbuffò. "Ho detto che questo walkman è sicuramente di-"
L'amico roteò gli occhi. "Non intendevo questo, cogliona" affermò con una cadenza romana abbastanza evidente. "Siamo una delle band più famose d'Europa, non puoi semplicemente mettere annunci in giro pe' Roma in cerca di una ragazza che nemmeno-"
"La conosco invece!" protestò vivamente Victoria. Evidentemente, quel giorno era abitudine interrompere l'altro nel bel mezzo di un discorso. "Siamo uscite tre volte, lo usava sempre, amava Michael Jackson e Marilyn Manson, mi faceva sempre ascoltare speechless e you are my life".
Si riferiva, ovviamente, a due delle canzoni preferite di Victoria, entrambe appartenenti a Michael Jackson.
Damiano sospirò piano, guardandola decisamente più sveglio di quanto fosse in precedenza. Sapeva perfettamente dell'enorme cotta che Victoria aveva per quella ragazza dai capelli tinti di turchese con cui aveva avuto tre appuntamenti dopo x-Factor, ma poi si erano perse di vista e si erano ricontattate solo appena prima di Sanremo, quell'edizione che li aveva spinti così in alto nelle classifiche da non permettere loro di avere impegni al di fuori della musica.
E in quel momento semplicemente avere un contatto al di fuori del mondo della musica sembrava impossibile, senza incorrere in paparazzi, fan isterici e giornalisti pronti a scrivere qualsiasi scoop sulle loro vite.
Sapeva che avrebbe fatto male a Victoria, ma forse in quel momento era il più razionale tra i quattro, secondo probabilmente solo ad Ethan, quindi decise di parlare.
"Se anche le parlassi ancora, ti cercherebbe e ti vorrebbe solo per la fama tesoro, lascia stare" borbottò passando le dita piene di anelli fra i suoi capelli biondi che le ricadevano sulla schiena.
Un broncio adorabile apparse sul viso dolce e bellissimo della ragazza. "Luna mi piace davvero" mormorò. "E il walkman è suo, dannazione, non ho alcun dubbio-"
Damiano sospirò. "Non puoi scriverle su Whatsapp" le ricordò "né su Telegram" aggiunse, dato che avevano cambiato SIM e telefoni dopo avere acquistato la fama a causa delle innumerevoli telefonate che arrivavano da qualunque vecchio amico, conoscente o anche solo amico di un amico che aveva i loro numeri.
Ora i loro contatti ce li avevano solo persone molto fidate, e nonostante questo non mancavano i fan che in qualche modo ci mettevano le mani sopra. Per questo era diventato obbligatorio per loro usare i social di quel tipo solo ed esclusivamente per lavoro e questioni familiari.
Victoria sospirò, annuendo, sapendo probabilmente che anche Instagram non era tra le opzioni – sinceramente, anche lei voleva evitare che Luna condividesse i suoi messaggi con il mondo intero, nonostante si fidasse quasi ciecamente della sua onestà.
Rimasero in silenzio per un po', poi alla ragazza brillarono gli occhi.
"Ho bisogno di un nuovo account!" esclamò, facendo roteare gli occhi a Damiano.
Stava già per dirle che un account fake era una pessima idea, che prima o poi si sarebbe comunque dovuta palesare e che se i media l'avessero scoperto non ci sarebbe stata tregua per lei almeno per tre o quattro mesi – in fondo, si sarebbe anche trattata di una relazione tra due donne o quantomeno un tentativo di essa, e nonostante Victoria fosse già fuori dal closet come bisessuale sapevano entrambi che una cosa del genere l'avrebbe esposta molto.
Non fece però in tempo ad aprire bocca che la bionda già stava smanettando su Instagram e stava aggiungendo una foto profilo all'account walkman_4u.
Scattò rapidamente una foto a Beef, il gatto accoccolato ai piedi del letto di Damiano che non si stava minimamente scomponendo a tutta quell'agitazione, e cercò l'account privato di Luna.
"ehi tesoro, ho trovato questo per terra, è il tuo vero? :>"
Semplicemente leggendo questo messaggio allegato a una foto del walkman incriminato Damiano si schiaffò una mano sul viso. Tutte le lettere minuscole, il ":>" finale... Luna l'avrebbe riconosciuta subito.
Pensò di avere una migliore amica completamente andata con la testa. Però, a modo suo, era romantica.
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spazio me: oookay, questa non mi dispiace anche se ugh potevo sforzarmi di più. sono strematx dalla challenge e avrei anche la scuola a cui pensare, e sinceramente sapevo che sarebbe stato stressante questo contaparole, queendi sono soddisfattx di avere quasi recuperato - sono indietro solo di un giorno ora.
