Capitolo 2

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Preparai la cena e arrivò mia zia:

Zia: Cosa si manga?

Io: Pollo con le patate

Zia: Ok spero per te che sia almeno buono

Dopo mangiato andai in camera mia lasciando Celeste da sola a sbraitare con mia mamma per il fatto della nostra situazione. Accesi la musica e iniziai a studiare biologia ma fui interrotta da un urlo fortissimo proveniente dalla cucina.  Corsi nella stanza e vidi mia zia sdraiata a terra con mia madre sopra che la pestava a sangue:

Io: Anna (nome di mia mamma) che cazzo fai!?!?!

Anna: Mi a dato della puttana e tu non meriti persone che ti voglio bene

Non potevo credere a quello che vedevo e allora presi mia madre di peso e la scaraventai dall'altra parte della stanza. Anna mi stava per colpire alle spalle, ma Alpha corse e morse mia madre alla gamba staccandogli un pezzo di carne. Iniziò ad urlare:

Anna: Ve la farò pagare!!

Andò in ospedale a farsi ricucire il polpaccio. Chiamai Stefano, in lacrime, e gli raccontai tutto. Era l'unica persona che mi sapeva consolare bene. Mi addormentai abbracciata a mia zia. Il mattino dopo mi alzai e andai a scuola. Arrivata mi sedetti e Jeff si sedette al posto di Stefano, il mio vicino di banco, che stranamente oggi non era presente.

Jeff: Hei come stai?

Io: Bene... sai che fine a fatto Stefano? è da ieri che non lo sento...

Jeff: No

Entrò il prof e aveva una faccia sconvolta:

Prof: Ragazzi *sospiro* Stefano é stato *singhiozzo*  é stato  ucciso ieri.

Io:Che cazzo significa!! Come cazzo é possibile io... io...

Mi alzai e corsi in bagno. Come cazzo era possibile... l'unica persona con cui avevo legato e non potevo fare a meno senza di lui... lo avevo sempre difeso da tutti i bulli, avevamo legato tanto.. stavo malissimo.

Andai direttamente nel campo per allenarmi. Iniziai a correre con le lacrime agli occhi, come se non bastasse arrivò Jeff e Lorenzo:

Lollo: Dai piccola era un frocio e non ti meritava

Non ci vidi più e iniziai ha picchiarlo. Ci mancava solo lui... e da un lato ero contenta perché avevo bisogno di sfogarmi:

Jeff: Viola! Porca puttana lascialo stare!

Arrivò il mister e mi staccò da Lorenzo:

Mister: Ora basta! Senderson ti avevo avvisata! Adesso sei espulsa. Vattene e non presentarti più agli allenamenti!

Me ne andai incazzatissima. Accesi la moto, ma Jeff si mise davanti:

Jeff: Viola ascolta... se per te va bene oggi andiamo a farci un giro così parliamo un pò,ok?

Io: Ma ti pare!? Manco ti conosco!

Jeff: Cercavo solo di tirarti su e farti compagnia

Io: Non ne ho bisogno

Mi misi il casco e sfrecciai a casa. Pensai all'offerta di Jeff ma ormai mi sembrava troppo tardi, così misi il collare a Alpha e decisi di andare a farmi una lunga passeggiata con l'unica persona che amavo davvero. Mentre stavamo camminando il cane si innervosì parecchio e iniziò a tirare e ab abbaiare. Mentre stavo cercando di farlo calmere alzai lo sguardo e vidi Jeff che mi sorrideva:

Io: Ciao

Jeff: Menomale che non volevi uscire

Io: Ho detto che non sarei uscita con te

Mi guardò male ma poi si mise a ridere di gusto,  ma non capivo il perché:

Io: Cazzo ridi?!

Jeff: Guardavo te, che nonostante sei forte non riesci a tenere fermo il tuo stupido cane

Io: Stupido a chi?! Come cazzo ti permetti idiota!

Mollai Alpha  che si scaraventò su Jeff e lo morse. Non appena vidi Jeff che cercò di colpIre il cane, presi Alpha e lo tirai via

Jeff: Aaaaaa!  Cazzo mi ha fatto male!!

Io: Hahaha ti sta bene così la prossima volta impari! 

Mi guardò e corse via. Gli stava solo che bene. Andai a casa e notai sul tavolo un bigliettino strano, lo lessi:

"Ciao splendida, so che forse non é il momento più abatto per lasciarti sola ma oggi sono a casa di Vittoria, una mia amica, e ci sto per circa 2 settimane... mi dispiace tanto ma gli é morto il padre quindi... ti voglio bene alla prossima, ciao, la tua zia preferita."

Perfetto da sola più che mai.. che cazzo faccio adesso? Decisi di prendere quel film horror che non avevo mai visto,si intitolava -Il mai nato- doveva essere una figata allucinante. Preparai i popcorn e mi sedetti sul divano con Alpha. Il film iniziò e devo dire che era bello. Finì e guardai l'ora, erano le 00:02 allora decisi di andare a dormire. Come ogni notte, il mio adorato pittbul dormì con me. La cosa peggiore é che dopo un horror, hai una paura per qualsiasi rumore strano. Sentì un movimento, ma non ci feci caso. Risentì quel suono e feci la cazzata di aprire gli occhi e mi trovai un ragazzo alto con una felpa bianca e i pantaloni neri davanti agli occhi e ci tirai un urlo da rompere i timpani.

.......Jeff.......Dove le storie prendono vita. Scoprilo ora