Capitolo 4

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Mi alzai di corsa, andai in bagno e mi spoglia. Dovevo farmi una doccia, ma mentre ero in regiseno e mutande sentì un urlo proveniente dalla cucina. Uscì velocemente dal bagno ed entrai nella stanza, aprì la porta  e vidi Calum, che era sopra ad un ragazzo con una bandana in mano e Michael che si rincorreva con un biondino. A quel punto non ci vedetti più e sbraitai:

Io: ALLORA! CHE CAZZO FATE BRUTTI COGLIONI!?!! E POI LORO 2 CHI CAZZO SONO? CALUM! É CASA MIA NON PUOI FARE COME CAZZO TI PARE OK!?!?!?!

Tutti si fermarono a fissarmi.... non capivo il perché... poi mi ricordai come ero conciata...ero mezza nuda! Ci fu un attimo di silenzio e poi Calum scoppiò in una risata e poi disse:

Cal: Hahaha ti rendi conto che non sono più un bambino!?

Io: Sei piombato qui senza avvisare, fai casino, inviti gente che manco conosco e poi mi dici che non sei un bambino e che in pratica non ti posso sgridare?!

Cal: Già, perché l'unica bambina qua sei tu!!

Io: 5-4-3-2-1

Calum si mise a correre io lo rincorsi sotto lo sguardo di tutti e poi lo presi per l'orecchio e gli sussurrai:

Io: Dillo un'altra volta e prova a fare ancora casino e giuro che hai finito di vivere ok? 

Michael e gli altri si misero a ridere:

Io: Ovviamente la cosa vale anche per voi... se fate casino vi meno tutti e quattro.

Me ne andai incazzatissima e tornai in camera mia. Aprì la porta del bagno e vidi dinuovo quello strano ragazzo:

**: Hei sei molto carina lo sai? 

Io:Tu.. tu chi sei? 

**: Hahaha ancora non l'hai capito!?

Fece un respiro profondo e si levò il cappuccio. Aveva un taglio da una parte all'altra della bocca, e gli occhi azzurri oceano... non capivo cosa volesse ma non sapendo chi fosse, non mi faceva paura, l'unica cosa era... come cazzo ha fatto ad entrare?!

.......Jeff.......Dove le storie prendono vita. Scoprilo ora