Dopo ormai secoli di guerre, nel Nuovo Continente di Artifisia i Re degli Uomini hanno quasi completamente cancellato ogni traccia del Vecchio Continente e degli esseri di cui esso è padre. Ma qualcosa sembra reagire: nel Nord, il Re della Dinastia...
Quello che un tempo era conosciuto come 'Prima Nova', oggi è ricordato come 'Vecchio Continente' ed è diventato leggenda, ma non una di quelle che si raccontano e tramandano ai posteri. Al contrario, è solo un vago ricordo di un passato che a tutti i costi gli Uomini hanno voluto cancellare, ripartendo dal nulla.
Il Nuovo Continente, 'Artifisia', deve il suo nome proprio al modo in cui è stato creato: artificialmente, tutt'altro che secondo le leggi della natura, inesorabilmente stravolte dagli Uomini e plasmate a loro piacimento per ottenere armi e fortezze - primo fra tutte le risorse sfruttate il 'novartro', metallo di origine naturale del quale il Continente è ricolmo e dal quale esso trae energia.
Artifisia nasce dal sangue di milioni di esseri che, secondo gli attuali regnanti, non meritavano di esistere. Di quelle creature, tra cui i cosiddetti 'Primordiali', non si sa più nulla, né si sa se alcune di loro siano sopravvissute, scampate alla folle e spietata conquista dei loro carnefici.
Ci sono voluti secoli di guerre e montagne di cadaveri per portare i primi Uomini alla conquista del Vecchio Continente, cambiarlo radicalmente e far sì che le generazioni a venire facessero lo stesso - se non addirittura di peggio.
A quanto dicono i racconti tramandati, pare non sia mai esistito un momento di pace fra Uomini e Primordiali, i quali hanno sempre combattuto fra loro da quando se ne ha memoria.
La Guerra dell'Alba e la Guerra del Tramonto sono i due principali eventi storici che hanno portato alla fondazione di Artifisia, centinaia di anni or sono, cacciando e torturando fino alla morte ogni Primordiale e altro essere che vi si opponesse o tentasse semplicemente di nascondersi.
I Dominii degli Uomini
Le terre del Continente sono state divise in quattro Dominii e ripartite in modo da assicurare una equa divisione del potere fra altrettante quattro Dinastie:
• i Drysir, nel Sud, governano sul Dominio di Violaguna, nel quale città portuali si ergono lungo le distese di sabbia delle Spiagge D'Argento - fra le quali la capitale, Aguandis - facendo della pesca la loro attività principale grazie a mastodontici complessi in novartro a strapiombo sul mare. Il sovrano, Re Vadden detto 'Scudo di Ghiaccio', governa su queste terre ed è conosciuto per essere alquanto pacifico;
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• gli Axelynf, nell'Est, sono a capo del Dominio di Selvatossa e confinano con i territori delle Dinastie del Sud e del Nord, il che è ironico visto che il Re Gaardog III, soprannominato 'Ascia Devastante', è tutt'altro che un buon vicino. La sua fortezza è stata costruita completamente in novartro e si erge fra alte e resistenti mura, al centro della capitale Terramuschia, laddove un tempo vi era una grossa regione ricca di vegetazione, parte del Bosco Arcano;
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• nell'Ovest, invece, Re Nairder detto 'Lancia di Piume' dei Piercewings ha dovuto ridimensionare il proprio Dominio, Pietraltura, a causa della crescita del Bosco Arcano oltre i confini del Dominio dell'Est, sviluppandosi incontrollato e superando il Centro del Continente, inghiottendo vasti ettari delle terre nell'Ovest. Questo è stato ed è tuttora motivo di importanti conflitti con la Dinastia degli Axelynf, visto che il Bosco fa parte del Dominio Selvatossa. Comunque, di loro competenza è rimasta la regione sopraelevata delle Alture di Neve, su cui si ergono la capitale Gelaria e la maggior parte dei loro villaggi, salvi dalla fagocitante boscaglia.
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• i Siderburn, nel Nord, controllano il Dominio di Crateria che sorge all'interno di un vasto cratere - da qui il nome - circondato dalle Alture Siderali ed esteso largamente verso il Centro del Continente.
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Una nuova realtà
In tutti e quattro i Dominii le Dinastie hanno portato prosperità, istituito nuove leggi, creato una nuova vita.
Anche se, dopotutto, gli equilibri tanto anelati e costruiti sul sangue e sulla sofferenza di altri popoli sembrano essere alquanto fragili e a rischio: da ormai dieci anni qualcosa pare essersi insediato nella capitale di Crateria, Novafiamma, all'interno del castello di Re Maghnel Siderburn, conosciuto anche come 'Spada Infuocata'.
Alcuni dicono sia un enorme e orrido mostro oscuro, altri un grosso figuro rassomigliante un cavaliere con un'armatura nera, altri sono addirittura convinti che non ci sia nulla nel palazzo.
Fatto sta, che del Re Maghnel, della sua famiglia e di chiunque fosse nel palazzo non si è più avuta alcuna notizia.
I Re degli altri Dominii hanno spesso tentato di mettersi in contatto col Re del Dominio del Nord, ma senza successo. Pare che ogni qualvolta inviavano le proprie truppe in ricognizione al castello, queste non facevano più ritorno.
Per di più, l'accrescersi a dismisura del Bosco Arcano oltre i suoi confini naturali pare aver avuto inizio esattamente un decennio fa.
