Maladies

4.

Jay e Louis uscirono mano nella mano dall'aeroporto. Non avevano molte borse, Louis riponeva tutto nello zaino e Jay aveva una piccola valigia.

Salirono sul Taxi al neon, sorridenti, erano a casa dopo sei anni, sembravano quasi un'eternità.

Louis pagò l'autista e uscì, sollevando la valigia e la borsa in una mano e tenendo la mano di Jay nell'altra. Era nervosa all'idea di incontrare le ragazze dopo così tanto tempo.

Lottie aprì la porta. La sua mascella cadde.

"Siete davvero voi ragazzi?" Lei rise, "oh mio dio, lo siete davvero". Si passò una mano tra i capelli, non credendoci del tutto.

"Immagino che papà non te l'abbia detto allora?" Jay rise, sporgendosi in avanti abbracciando la ragazza. "Oh tesoro è passato così tanto tempo."

Lottie stava piangendo, il mento le tremava. Si sfregò il viso in modo disordinato mentre baciava la fronte di Jay.

"Cosa deve fare un uomo da queste parti per avere un po' di attenzione?" Louis si è lamentato.

"Sei sempre la solita regina del dramma, vero?" Lottie strinse suo fratello in un abbraccio, atteso da tempo.

"Ora ora Charlotte, non usare questo tono con me."

"Non chiamarmi Charlotte testa di cazzo."

Louis aprì la bocca per vendicarsi, ma proprio in quel momento Jay disse che aveva bisogno di sdraiarsi dopo quasi 14 ore di viaggio.

"oh giusto sì, certo." Louis e Lottie l'hanno aiutata a entrare nella stanza degli ospiti, dove è prontamente crollata in un mucchio di coperte.

Lottie doveva andare al suo allenamento di football e le gemelle erano all'asilo. Mark non sarebbe tornato a casa prima di qualche ora. Questo lasciò Louis solo con se stesso.

Salì in soffitta, o quella che era la sua vecchia stanza e con sua grande gioia, era rimasta quasi intatta. I suoi poster di Messi erano ancora sui muri, i suoi vecchi libri erano sparsi su tutto il pavimento di legno e lo scudo storto della finestra era ancora molto storto. Lenzuola bianche sono state gettate sul suo letto, che ha tolto. Ha lasciato la sua borsa in un angolo dopo aver rimosso con cautela il suo laptop da essa.

"Sono a casa, bastardi." Annunciò a nessuno in particolare, saltando sul letto. Tirò fuori il telefono facendo clic su una foto.

'si torna a casa :)' ha scritto.

Harry Styles ha risposto alla tua storia: Louis William Tomlinson; sei andato troppo presto.

Louis: aww piccola ti manco?

Harry: mi manca vedere una faccia da odiare.

Louis: è legittimo se non fosse che in realtà mi scrivi messaggi amico.

Harry: <3

Louis: sei così fastidioso

Harry: ma tu lo ami

Louis: Mi piace solo il tuo cazzo.

Louis : la faccia è solo un bonus

E Louis sapeva che Harry avrebbe sorriso con il suo stupido sorriso da rana.

Tenne giù il telefono, un sorriso enorme su tutto il viso. Ha preso dei vestiti per scendere e fare la doccia.

Harry: :)

Harry: :D

Louis: vado a fare la doccia

Harry: solo? :(