𝐀𝐧 𝐇𝐚𝐩𝐩𝐲 𝐄𝐧𝐝𝐢𝐧𝐠 // 𝐁𝐚𝐣𝐢𝐟𝐮𝐲𝐮𝐤𝐚𝐳𝐮

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Quando ero piccolo, ai tempi dell'asilo e dell'inizio delle elementari, ero molto legato a due bambini...erano i miei migliori amici. Passavamo tutto il tempo insieme e ci divertivamo da matti.
Ogni giorno era un'avventura e andavamo sempre a metterci nei guai esplorando boschi o case abbandonate. Quando succedeva qualcosa ci coprivamo a vicenda o prendevamo la colpa gli uni per gli altri.
E ancora adesso che sono un adolescente annoiato e problematico, non riesco a scordarli.
Ovviamente mi sono fatto altri "amici" e tutti i giorni mi ripeto "dimenticati di loro perché tanto non li rivedrai più"... ma non riesco a farlo.
Con loro ho probabilmente passato gli stupidi anni migliori della mia vita...
Che palle vorrei fosse tutto come prima.

《Chifuyuuuu》 mia mamma mi chiama 《vieni un attimo》

Vado in cucina da mia mamma e le chiedo cosa voleva dirmi.

《ricordi quel ragazzo dai capelli neri e i canini appuntiti con cui andavi molto d'accordo da piccolo? ho sentito che si è ritrasferito qua vicino》

Baji?
Non ci posso credere.
Ho uno strano flashback, un ricordo molto chiaro.

/Baji:Non vedo l'ora che siamo grandi, così ci possiamo sposare

<eeehh?kazutora digli qualcosa!>

Kazutora:guarda che in tre non si può fare e poi siamo tutti maschi

Baji:vuol dire che vi costringerò

<non puoi!>

Baji:d'accordo...però se non ci sposiamo possiamo comunque rimanere migliori amici per sempre, giurin giurello

Ci demmo tutti il mignolo come segno di promessa/

Da un giorno all'altro Kazutora, l'altro ragazzo, cominciò ad essere più distaccato e quando non venne più a scuola sentimmo dire che si era trasferito. Non ci aveva salutato, è andato via e non si è fatto più rivedere.
Poco tempo dopo, troppo poco, anche Baji se ne andò e io rimasi solo in questa città di merda.

Ma adesso mi stanno veramente dando la possibilità di rivedere almeno uno di loro??

Esco velocemente di casa correndo verso l'indirizzo dell'abitazione.
Non ci posso credere.
Rivedrò Baji dopo tanto, tantissimo tempo.
Sento i brividi e un nodo alla gola ma sprizzo gioia da tutti i pori.
Continuo a correre col fiatone.

Aspetta ma cosa farò quando lo rivedrò?
Cavolo mi sono buttato senza pensarci.

Vedo un camion dei traslochi con una macchina accanto.
Mi fermo a un po' di distanza dai veicoli, riprendendo fiato.
Dalla macchina scende un ragazzo alto con capelli neri e occhi marroni.
Rimango pietrificato.
Si gira verso di me.
Non riesco a muovermi.
Mi guarda in modo scioccato e inizia a venirmi incontro accelerando il passo fino a correre ad abbracciarmi.
Non riesco a tirare fuori le parole ma...ricambio l'abbraccio stringendolo forte a me.

Sento la sua dolce voce che sussurra felicemente il mio nome.
Sento il battito del suo cuore andare veloce.
Sento il suo profumo.
Sento il suo abbraccio che mi avvolge e non mi lascia andare.
Sento un lieve solletico sulle guance e mi accorgo di star piangendo.

Mi asciugo velocemente le lacrime che non smettono di irrigarmi la faccia.

<Baji> dico tra un singhiozzo e l'altro

Mi afferra per la manica della giacca, mi trascina in un vicolo, mi spinge delicatamente al muro con la schiena e prendendomi il mento con una mano mi bacia.
Arrossisco chiudendo gli occhi.
Il mio cuore batte all'impazzata.
Dopo un po' si stacca ma non riesco a guardarlo negli occhi.

<B...bentornato> dalla mia bocca sono uscite solo queste parole non sapendo come altro reagire.

Mi sussurra un "grazie" e mi ristringe in un altro abbraccio.