8

149 6 0
                                    

Jake<<sei un coglione...>>
Louis<<di che ti impicci?>>
Jake<<lo sei. Quel gatto è la prova evidente che non tutte le razze sono malvage. Guarda tuo padre. Riteneva che tutti dovevano essere sotto il suo dominio, e guarda tuo fratello... Ha seguito i voleri di tuo padre, è impazzito e dopo ha iniziato ad uccidere anche il nostro popolo... Ti ricordo che volevano ucciderlo, ma tu, sfidandolo come Alfa l'hai mandato in esilio. Ultimo atto di clemenza. Lo so che, d'allora non tutti ti guardano con rispetto. Soprattutto perché quel gatto ci ha fatto il culo a tamburo>>

Disse ghignando divertito

Louis<<senti... Mi devi dire solo cosa ne pensi... È stato un errore o no?>>
Jake<<l'hai rapito. Stuprato. È tolto di ogni possibilità di scappare... Se riesci a spezzarlo, sono sicuro che anche il popolo, che ha  molto rispetto per lui, ti seguirà>>
Louis<<grazie amico. Volevo solo sapere la tua opinione. Beh, io ti lascio. Ho bisogno di un erede>>

Detto ciò, guardò malizioso l'amico, il quale capì subito, e ricambiò il suo sguardo. Louis ritornò da Zayn,il quale stava steso sul giaciglio a dormire. Doveva ammetterlo. Era bello, e, oltre una vendetta e questioni politiche dietro, lo attraeva, anche fisicamente.  Era bello, perfetto, e soprattutto, tenace. Era l'unico che aveva saputo ribellarsi da tutto quello schifo. Anche all'epoca del fratello era un a vera e propria spina nel fianco. Louis si avvicinò voglioso e iniziò la sua dolce tortura sul collo, per poi proseguire sull'orecchio. Zayn, nel sonno lasciava piccoli ansimi, che rendeva, ancora di più, tutto eccitante per Louis. Louis lasciò i lobi e iniziò a scendere, collo, clavicola, petto, soffermandosi sui capezzoli, ora scuri e duri, gli ricordava le more, per poi scendere sulla pancia, e sull'inguine. Iniziò a lasciare piccoli baci e far alzare qualcosa che non era solo suo

legato a te Dove le storie prendono vita. Scoprilo ora