I see you-Larry Stylinson

Capitolo 2

Chapter 2

"Quindi, hai visto... uno di loro?" Niall, abbastanza eccitato, chiese a Louis, che stava distrattamente giocherellando con la sua coda.

"Si, sembrava perso," Louis sbuffò sarcastico, prima di girarsi verso Niall, "e abbastanza stupido."

"Non potresti dagli una chance Louis? Dai, non lo conosci nemmeno." provò Zayn picchiettando sulla sua spalla.

Il più grande scosse ostinatamente la testa, chiudendo gli occhi e incrociando le braccia sul petto.

"Perchè dovrei?"

"Ci hanno insegnato il loro linguaggio." disse Niall, parlando nella lingua degli umani, provocando dei brividi a Louis "E ti hanno insegnato a nuotare, non è vero?"

"Zitto! Fingono di essere come noi, conoscono la nostra lingua, sanno persino cosa mangiamo, ma poi vengono qui, comportandosi come se fossimo animali da civilizzare, e ci obbligano ad imparare il loro stupido linguaggio, ma lo fanno solo perchè vogliono le nostre terre. Sei affascinato dal mito degli umani, ma non sono niente di speciale. E non si meritano di mettere i loro sudici piedi sul terreno di Pandora." disse amaramente Louis, alzandosi e andandosene sparendo nella foresta rigogliosa.

"Sembra che non gli piacciano molto, non è vero?" Zayn sorrise a Niall, che sembrava ancora un po' scioccato. "Vieni qua."

"Io non intendevo- non lo so, non penso siano pericolosi. Perchè è così spaventato?" chiese Niall avvicinandosi a Zayn.

"Davvero non lo so, conosci Louis." Niall lo guardò con le sopracciglia aggrottate, scuotendo la testa.

"Beh, nessuno conosce Louis."

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Louis camminò attraverso la foresta, lasciando scivolare le mani su ogni foglia, accarezzando ogni tronco, un gesto che lo calmava sempre. Non voleva ferire Niall, perchè sapeva di averlo fatto, ma odiava davvero gli umani, odiava come fingevano di voler far parte del Popolo quando era sicuro che sapessero che non avrebbero mai potuto prenderne parte. Odiava come uccidevano qualsiasi cosa si muovesse intorno a loro, odiava come erano diversi e come cercavano di fare delle loro diversità qualcosa da cui sia i Na'vi che gli umani avrebbero potuto guadagnare.

Raggiunse il cuore della foresta, nello stesso posto in cui in cui aveva visto l'umano la notte precedente. Louis sapeva di non poter essere completamente sicuro che fosse un umano, ma aveva dei vestiti addosso, e sembrava così smarrito. Ogni Na'vi conosceva Pandora alla perfezione.

Louis si avvicinò alla riva di un piccolo lago, il suo lago, e attentamente si immerse nell'acqua cristallina. Ogni tanto pensava troppo e non parlava mai, e a volte letteralmente esplodeva, urlando ciò che pensava dritto in faccia alla gente. Poi andava lì, nel suo posto segreto e tranquillo, dove si poteva rilassare, completamente solo, con nessun suono a parte il vento...

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"Harry svegliati!" disse Liam scuotendolo per svegliarlo. Harry mormorò un 'ouch', spingendo via la mano di Liam dal suo braccio. "Stai bene? Ti ho perso di vista quando il mostro ha cominciato a inseguirmi, ho solo," fece una pausa, pizzicandosi il ponte del naso. "Allora, te, uhm..."

"Ho visto uno di loro, i Na'vi. Ho visto dei grandi occhi ambrati, e poi... poi sono spariti, erano meravigliosi, Liam. Erano gli occhi più belli che avessi mai visto." disse Harry, sorridendo distrattamente e passandosi una mano tra i capelli.

"Non sei qua per trovare il tuo personale scopamico, Harry," disse Liam aspramente, prima di aiutare Harry ad uscire da Link. "Sei qua per diventare uno di loro, e poi per seguire gli ordini del Colonnello."