La chimica può far innamorare💕 (Kuroken)

capitolo 2

Kenma's pov:

I giorni passarono e arrivò la domenica, Kuroo sarebbe arrivato alle 9 di mattina perciò anche io avrei dovuto svegliarmi presto.
-buongiornissimo amore di mamma ti va un po' di latte con i biscotti o i cereali?-
-no, non ho fame- -facciamo colazione insieme raramente, siediti qui con me dai- mi venne quasi spontaneo rispondere con un "no" però poi ripensai alle cose che Kuroo mi aveva detto lo scorso mercoledì. Provai ad ascoltarlo...

-va bene, mi siedo ma non mangio nulla perché non ho fame- -va bene Kenma-
Mia madre sembrava felice di avermi vicino, Kuroo ha ragione dovrei starle sempre un po' più vicino però io non ci riesco, preferisco stare da solo ed è anche abbastanza evidente.

Mi piace stare in camera mia a pensare o a giocare standomene per conto mio.
-raccontami cosa hai fatto ieri a scuola-
-niente di speciale, l'unica cosa bella è che ho parlato con Akaashi prima di entrare come ogni mattina-
-è uscito con quel ragazzo alla fine?-
-si- -tu l'hai conosciuto?- -si, cioè non proprio, l'ho solo visto molto velocemente- -come ti è sembrato?-
-è carino, molto allegro, sempre con il sorriso in faccia, è alto e ha un bel fisico-
-sembra la descrizione di Kuroo-
-ma no mamma. Loro due sono diversi, ho scoperto che sono amici, non so da quanto si conoscono però quando ho incontrato Bokuto, il ragazzo che è uscito con Keiji, c'era anche Kuroo insieme a lui-

-ma è perfetto!- -cosa è perfetto mamma?- -potete organizzare un'uscita tra amici: tu, Akaashi, il ragazzo che piace a lui e Kuroo. Come hai detto che si chiama?-

-Bokuto-  -tu, Akaashi, Bokuto e Kuroo. Che ne dici?- -mm non so, non conosco bene Kuroo e non conosco proprio Bokuto anche se Keiji me ne parla spesso- -è un'opportunità per conoscersi- -si ma sarebbe imbarazzante uscire senza conoscersi bene- -ma perché? Keiji ti presenta Bokuto e tu gli presenti Kuroo- -penso che glielo presenterebbe Bokuto perché lui lo conosce molto meglio di me- -vabbè è uguale, non cambia niente chi presenta chi- -ci potrei pensare-

-oh Kenma sbrigati! Vestiti! Sono le 8.50 tra 10 minuti Kuroo sarà qui-
Andai a lavarmi e a vestirmi velocemente mentre pensai a quello che mi aveva proposto mia madre. Non era una cattiva idea però mi sentirei in imbarazzo e mi verrebbe ansia.

-Kenma scendi hanno suonato-
-arrivo- -ehi gattino- -ciao- -come va?-
-tutto bene tu?- -hai visto fuori? Nevica. Mi piace la neve perciò sono felice. A te piace?- -mm si-

Kuroo salutò mia madre e io presi la solita sedia in taverna mentre lui salì in camera mia.

-ecco tieni- -grazie-

Ci sedemmo accanto alla scrivania, come sempre, e presi il libro di chimica.
-sai Kuroo...ho ascoltato il tuo consiglio. Prima ho fatto colazione con mia madre e sembrava felice di avermi vicino a lei-
-te l'avevo detto che sarebbe stata felice!
Bravo gattino, devi stare tanto con lei perché a quanto ho capito il giorno sta da sola perché tuo padre credo sia al lavoro e tu stai sempre qui da solo giusto?- -si, è così. Mio padre torna la sera tardi e va subito a letto- -per questo motivo devi stare un po' tu con tua mamma così le farai un po' di compagnia- -si-

Kuroo iniziò a spiegare e io a ripetere i vari argomenti. Passarono due ore.

Stanchezza era l'unica cosa che sentivo oltre al disgusto che provo per la chimica. Anche se, spiegata da Kuroo, è molto più bella.

-stanco gattino?- annuii -basta così per oggi?- annuii ancora.
Poggiai la testa tra le braccia sulla scrivania e sentii la mano di Kuroo spostarmi una ciocca di capelli dietro all'orecchio.

-di che colore sono i tuoi capelli naturali?- -marrone, come la ricrescita- -immaginavo- -perchè li hai decolorati per farli diventare biondi?- -mi piacevano, non c'è un motivo particolare- -sono belli-
-devo tagliarli un po'- -solo le punte, lasciali lunghi, ti stanno bene-