Capitolo 6: I preparativi per il Torneo

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A Draconia fervevano i preparativi per il Torneo delle 7 lance; la città, in festa e in attesa dell'arrivo dei Cavalieri, era nel periodo più bello dell'anno: i banditori annunciavano le ultime notizie mentre l'Araldo e i suoi collaboratori stavano allestendo l'Arena nel migliore dei modi. Mancavano solo i protagonisti.

Le notizie di un nuovo von Wallenrod accesero l'entusiasmo della gente, l'attesa di rivedere la bella e cinica Tanathya, i sempre più amati Arthus e Chelhydra e l'esordio di Hellaynea d'Artica resero l'attesa più snervante: le persone di Draconia vivevano per i tornei.

Arthus rintracciò Sarel, l'uomo si era occupato dei Draghetti da trasporto per la famiglia von Wallenrod da oltre 30 anni e lasciò il lavoro solo per l'omicidio di Axel, il quale fu molto felice di tornare nel Castello; per gestire l'Armeria e la Selleria cercò, invece, un giovane alle prime armi e assunse Ghewissel.

Werner accolse i suoi nuovi assistenti con la sua solita cordialità: Sarel iniziò l'addestramento di un giovane Draghetto di nome Loplop per raggiungere più velocemente Draconia; mentre Ghewissel iniziò a lavorare su nuove cavalcature e ad affilare le spade e asce presenti nell'Armeria, abbandonate ormai da anni.

Il Duca di Eragg fu il primo ad arrivare a Draconia e iniziò subito la sua ricerca dell'Adamostre, fermatosi alla locanda vide in disparte Tanathya e la madre Lathana e decise di andarle a salutare.

<<Buongiorno Tanathya, anche tu hai scelto di venire prima per prepararti meglio al torneo? >> disse Mahyrd Cariachand.

<<Non ho bisogno di prepararmi Duca, non c'è nessuno che può battermi in questo momento. Ma è sempre meglio non abbassare la guardia, conosci mia madre Lathana? >> rispose Tanathya.

<<Sì, ne ho sentito molto parlare ma non ho mai avuto il piacere di conoscerla di persona. Deve essere orgogliosa di avere una figlia tanto bella quanto forte e carismatica. >>

<<Mia figlia ha il mio stesso carisma, ma in quanto a forza non credo che nessuna possa competere con lei. Chelhydra non è più giovanissima ma quando combattevo io era la donna migliore tra i Cavalieri e ancora oggi si difende bene. Tanathya è un mix di potenza e abilità impressionante, sono molto orgogliosa di lei!>>

Tanathya sorrise poi chiese a Cariachand: <<Per quale motivo hai sfidato il giovane von Wallenrod in maniera così violenta? Mi è sembrata una reazione esagerata, non ne capisco il motivo...>

<<Non sono affari tuoi, ormai hai scelto di stare dalla parte di Arthus e non più dalla nostra. Mi hai davvero deluso Tanathya.>>

<<Non sostengo un omicida Mahyrd, non sono quel tipo di donna. Io amo duellare e giostrare ma non uccidere. Haagen non merita più la mia fiducia e se tu sei suo complice nemmeno tu.>>

<<Non ti riconosco più Tanathya, dov'è finita la fredda e cinica donna di prima?>>

<<Quella donna non è mai esistita Mahyrd, lo pensava solo chi non mi ha mai conosciuto realmente. Mia madre sa che tipo di donna sono e lo stesso Werner lo ha capito subito appena ci siamo conosciuti, tu mi conosci da anni e non hai mai capito niente di me. Dicevi pure di amarmi...ma se non sai nemmeno chi sono? Sei accecato dall'odio Duca e non vedi nemmeno chi ti trovi davanti.>>

<<Werner è solo un impostore, gli stanno tutti lasciando strada libera verso il Regno della Valle...ti immagini un contadinello come Principe Dragone?>>

<<Almeno non sarebbe un omicida come Haagen o uno scorbutico come te, comunque io sono ancora in lizza per vincere quel titolo. O te lo sei dimenticato?>>

<<Ti sei ammorbidita troppo Tanathya, poi come pensi di vincere se quel ragazzino dovesse trovare Maraach? >>

<<Con esperienza, abilità e talento...come ho sempre fatto. Non ho bisogno di pietre magiche o di uccidere gli avversari per essere la numero 1. >>

Dragon Lore - Il cuore dell'Uomo DragoneDove le storie prendono vita. Scoprilo ora