La mattina seguente Draconia si riempì di persone in piazza in attesa dell'evento più importante della città: il Torneo delle Sette Lance; gli abitanti erano emozionati dal suono della chiarina e ascoltarono in un religioso silenzio il banditore pronunciare le seguenti parole:
<<Nel decimo giorno del Grifone ha inizio il Torneo delle Sette Lance: Sette Cavalieri si affrontano nell'Arena, venite a vedere le Giostre più belle della Valle. Quest'anno tra i partecipanti ci sarà Werner von Wallenrod, il figlio del fondatore di questa città Axel e il sorprendente ritorno alle giostre di Lathana. Riuscirà Werner a mettere in difficoltà l'imbattibile Tanathya? >>
Nella sala dei Blasoni i Cavalieri si stavano preparando ad affrontarsi nell'Arena ma prima dell'inizio delle giostre ne approfittarono per discutere un po' tra loro, l'unico che stava per conto suo era il Duca d'Eragg che aveva attirato le antipatie di tutti i Cavalieri e, ovviamente, il solito Klaus von Straupzig che odiava far conversazione.
Il principe Arthus e Chelhydra scambiavano due parole con Werner von Wallenrod, cercando di capire se il ragazzo era emozionato per il debutto in un Torneo dove erano presenti i migliori Cavalieri.
<<Buongiorno Werner, sei emozionato per il tuo debutto tra i Cavalieri? >> disse Arthus.
<<Buongiorno Arthus>>, poi con un baciamano salutò Chelhydra <<è sempre un piacere vederti Chelhydra.>>
<<Sei un vero galantuomo>> disse Chelhydra.
<<Sono preoccupato di non sapere qual è la mia forza rispetto a tutti gli altri, quindi non saprei cosa aspettarmi nelle Giostre. L'unica certezza è che non posso battere Tanathya, non mi sono mai misurato in questa disciplina prima d'ora. >> rispose Werner.
<<Tanathya è fuori dalla portata di tutti gli altri, ma ho visto che ultimamente è cambiata. Ne ho parlato con sua madre Lathana, mi ha parlato di come hai un'influenza positiva su sua figlia e, grazie a te, ora lei è "più umana".>>
<<Mi sono accorto il giorno della mia votazione che lei fingeva di esser dura, ma non era malvagia come il Duca d'Eragg o Haagen von Diakonov...ci è voluto un po' di lavoro ai fianchi per farle capire che non erano loro le persone da seguire. Penso che quando ho smascherato Haagen lei abbia aperto gli occhi, al resto ci ha pensato il mio fascino ed il mio carisma. >> Werner sorrise.
<<Per far addolcire quella che era definita fredda e cinica di carisma ce ne vuole tanto.>>scherzò Chelhydra.
<<Vedo che state parlando male di me >> disse una sorridente Tanathya che si intromise nel discorso.
<<Non potremo mai parlare male della donna più forte tra i Cavalier Dragoni, mia cara Tanathya.>> sorrise Werner.
<<Beh, altrimenti sarò costretta a fartela pagare nell'Arena. Da un von Wallenrod mi aspetto competizione, non deludermi caro Werner.>> rispose Tanathya.
<<Questa nuova Tanathya mi piace molto di più, è pungente ma senza malizia. Sei diventata una donna migliore, ne parlavo con Lathana prima...>>disse Arthus.
<<Immagino ti abbia parlato di quanto sia bravo Werner a plasmare le persone...>>Arthus stava per rispondere ma lei lo interruppe <<Non c'è bisogno di confermarlo, è vero sto ragazzo qui mi ha aperto gli occhi e mi ha reso una donna meno aggressiva e malvagia. Ma resto la più forte. >>
<<Werner non finirà mai di stupirmi, che tu sia la favorita è scontato. Il pubblico apprezzerà di più una campionessa meno arrogante ne sono sicuro, la mia stima nei tuoi confronti è cresciuta radicalmente.>>disse Arthus.
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Dragon Lore - Il cuore dell'Uomo Dragone
FantasyUn giovane contadino di nome Werner scopre di essere un von Wallenrod e di esser destinato a diventare un Cavalier Dragone; appena compiuti 18 anni parte in un'avventura piena di battaglie, tornei e colpi di scena. La leggenda di Werner von Wallenro...