14. Gelosa, io?

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Per qualche mese fu tutto uguale: un Louis più generoso e comprensivo ed un Harry scorbutico e talvolta taciturno.

Ricordo un giorno in particolare: era mattina presto, saranno state le 5 e proprio non avevo sonno, così decisi di alzarmi.

Mi feci una doccia e mi cambiai con un paio di jeans attillati e una felpa nera.

Scesi sotto in cucina per preparare la colazione.

Quel giorno Louis sarebbe dovuto tornare a casa ed il viaggio sarebbe stato stancante per lui, così preparai la sua colazione preferita.

Io bevvi semplicemente del caffè.

Stavo lavando la tazza della mia colazione quando trovai Harry e una bionda intenti a pomiciarsi proprio davanti a me.

In quel momento sentii rabbia ma non ne capii il perché.

Così, prima che accadesse cosa non doveva, feci rumore con la tazza.

Sì, giusto un tantino come dire: "Sapete com'è, ci sarei anch'io."

La bionda mi guardò male mentre Harry mi sorrise stranamente.

《Va fuori, ora arrivo.》-disse alla bionda mentre lei uscì seccata.

《Gelosa?》-chiese poi.

《Ma di chi? Di te?》-risi nervosamente.

Mi si avvicinò.

《No, di lei. A meno che tu non sia lesbica.》

《Oh che battutona...》-sbuffai irritata.

《Se no perché l'avresti fatto?》

《Beh altrimenti l'avreste fatto davanti a me!》-mi difesi.

《Cazzate.》-sì allontanò da me e sentii immediatamente la mancanza del suo corpo accanto al mio.

Prese un bicchiere d'acqua e bevve un sorso.

《Harry posso chiederti una cosa?》

Annuì dstrattamente.

《Perché mi tratti così? In fondo sei stato tu a volermi "rapire"》-mimai le virgolette con le mani.

Mi guardò con aria di superiorità senza tuttavia darmi una risposta.

Mi si avvicinò nuovamente.

Fece combaciare le nostre fronti.

《Perché non mi rispondi?》-continuai senza paura.

《Perché amo il silenzio.》

Prese il suo cellulare ed uscì di casa.
La verità? Non sapeva la risposta.

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Scusate se è corto e se aggiorno poco. :(
Spero vi piaccia comunque xx.

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