9. Il risveglio

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«H-harry?»-balbettai incredula.

Una risata proveniente da dietro di me, mi fece sobbalzare.

«E non solo.»-disse un'altra voce.

Indietreggiai lentamente, cercando di evitare qualsiasi contatto con la persona dietro di me.

Poi iniziai a correre a piú non posso verso casa.

«Valla a prendere!»-urló Harry.

A quel punto le mie gambe era come se non fossero piú connesse al cervello.

Volevo fermarmi per riposare, ovviamente nascondendomi, ma loro continuavano a correre.

Ma non per molto.

Subito due braccia mi afferrarono poco delicatamente e mi caricarono sulle spalle di quello che evidentemente era un ragazzo.

O meglio, il ragazzo di prima.

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«Ben svegliata.»-disse una voce.

Mi alzai di colpo spalancando gli occhi.
Louis?!

«Louis?!»-ripresi il discorso del mio subconscio.

«Sì tesoro. Che ti aspettavi?»-rise.
"Schweppes l'inconfondile."
"Non è il momento subconscio, no."

Indietreggiai sul divano in cui mi trovavo, presa dalla paura.

«Tu... Hai sempre fatto finta di volermi bene?»-la mia voce si spezzó sull'ultima parte.

«No. Questo no ma-»

«Tutto questo è assurdo!»-sbottai senza farlo finire, correndo verso la porta cercando di aprirla.

«Amore è chiusa.»-mi disse Louis mentre mi mostrava le chiavi che aveva in mano.

«Fanculo. Dimmi solo cosa vuoi da me?»

«Sei di Harry.»

«Eh?»

«Sto solo aspettando che torni lui. Poi me ne vado.»-disse piú calmo.

Mi abbracció ma cercai di scansarlo.

«Uff... Lasciami!»-esclamai.

Ma la sua presa non si allentó per nulla.

«Senti che tu ci creda o no di bene te ne voglio.»-disse.

Pff... Cazzate!

«Oh e allora perchè mi hai rapita?!»-gli urlai contro.

«Sono stato cos-»

Il rumore di una serratura che si aprí ci fece staccare, per fortuna.

Guardai verso la porta.
Harry.

Ok. Mi doveva delle spiegazioni.

Scusate se è corto ma ci tenevo a mettervelo.
Spero vi piaccia comunque.

Dark Soul ||Harry Styles||Dove le storie prendono vita. Scoprilo ora