capitolo 9

263 10 1
                                    

Sono passate 3 settimane da quando Luke è arrivato a trovare Sara.
Le cose fra loro non vanno benissimo, Luke è molto impegnato e Sara per rimediare il vuoto che prova sta frequentando un altro ragazzo.
Lorenzo Paggi, meglio conosciuto come Jared.
Le cose fra me e Sara stanno andando meglio del previsto, ora sembriamo sorelle vere, come se fossimo cresciute nello stesso posto.
Venendo a me...che dire.
Ho la testa incasinata come al solito, una parte di me pensa ancora a David, l'altra è follemente innamorata di James, ma non devo farglielo capire.
~*~
Oggi è il 7 luglio, il mio compleanno, sono una diciassettenne.
Ovviamente il Max non mi può dare un giorno di tregua, quindi anche oggi mi tocca andare all'allenamento.
Mi sono svegliata adesso, sono le 12.15, fra esattamente 45 minuti devo essere fuori di casa per andare all'allenamento, possibile che non c'è nessuno in casa?
Mi sento sola
Mangio molto in fretta, preparo la il borsone e mi incammino verso la palestra.
Provo a chiamare qualcuno.
Sara non risponde, James non risponde, Camilla nemmeno e Adam uguale agli altri.
Che bello essere lasciati soli il giorno del proprio compleanno.
Però non ci faccio tanto caso, non sono mai stata abituata ad avere festoni ecc....ma almeno avere vicino gli amici...
Arrivo in palestra prima del previsto, luci spente, non vola una mosca.
Strano che Max non sia arrivato.
Per fortuna che ho le chiavi.
Apro la porta, accendo le luci e...
Tutti: SORPRESAAA!!!!
Ahh, ora capisco.
Ci sono tutti i miei amici, anche Josh.
Sara e Camilla vengono verso di me e mi abbracciano.
Io: Sara sono piú grande di te ahhahah
Io sono nata alle 23.55 e lei alle 00.10
Sara: eh vantati allora
E mi stampa un bacio sulla guancia.
Il suo telefono vibra nella sua tasca
Sara: è Luke...
Sara's part:
Non voglio dare nell'occhio quindi esco dalla palestra.
Che vorrà Luke ora?
Rispondo.
Luke: piccola
Sara: non chiamarmi piccola, lo sai che ora non stiamo piú insieme
Luke: spiegami il perchè
Sara: oh ma allora sei proprio cocciuto, credi che non legga le riviste? Ora sei famoso e non mi piace che hai tutte queste fan intorno e poi...sei sempre in tour, Luke non possiamo andare avanti cosí
E riattaccai.
Per non far preoccupare gli altri rientrai velocemente
Asia's part:
Adam: è il momento dei regali!!
Tutti iniziano a cantare "Tanti auguri", nooo vi prego.
Ammettetelo anche voi quando vi cantano quella canzone diventate tutti rossi e vi guardate in giro come dei coglioni hahahah.
Per fortuna finí la canzone.
Iniziarono a darmi i regali.
Max e Josh: pantaloncini da full contact con la bandiera del Brasile, semplicemente fantastici.
Mi dispiace dirvelo ma i regali finiscono qui.
Max: ah un'altra cosa, pensavo che visto che hai scoperto che sei stata adottata ho cambiato il tuo nome per la coppa di California in "Asia Ferreira"
Vi sembrerà una stupidata, ma penso sia stata il regalo piú bello.
Max: comunque, credevi di non allenarti? Va a cambiarti, veloce
Cosí non va bene, eddai Max, che palle.
Sapevo che a lui non piaceva quando  facevo storie e filai dritta nello spogliatoio.
Dovevo allenarmi con tutti i miei amici che mi guardavano, non c'è cosa piú imbarazzante.
Aprii l'armadietto dove riponevo i vestiti.
Inserii il codice 0502.
Mi volò in testa una lettera, e questa da dove viene.
Sopra c'era il mio nome.
Aprii la busta bianca.
"Pensavi che non ti avremmo fatto il regalo? Allora non ci conosci bene.
Sbrigati a fare le valigie che domani si parte.
Ti chiederai per dove, bhe guarda sotto i guantoni"
Alzai i guantoni rossi e trovai una cartina piegata.
La aprii con molta fretta, in alto a sinistra c'era scritto Barcellona.
SVEGLIATEMI.
ODDIO.
MADONNA IMMACOLATA
Dietro alla cartina c'erano le firme: Adam, Camilla, Sara e James.
Corsi fuori dallo spogliatoio e li abbracciai tutti.
Non potevo crederci.
Io: Max ma devo proprio allenarmi?
Max: ahhahahah se vuoi io sono qui
Io: oggi salto hahah
La festa continuò, Joshua mi prese per un braccio all'improvviso.
Mi portò all'esterno.
Josh: ti ricordi il primo giorno che ci siamo conosciuti?
Io: ovvio, ti avevo quasi rotto il naso
Josh: haahaha già...ora siamo cambiati e..bhe..
Era in imbarazzo, si vedeva.
Non ne capivo il motivo.
Josh: quel giorno...io mi sono innamorato di te...e quest'amore l'ho portato fino ad oggi
Ora quella in imbarazzo sono io.
Ora che dico?
Iniziai a sudare.
Sentii le sue labbra sulle mie
Che stava facendo?
Il bacio durò poco, perfortuna.
Non che Josh era brutto...anzi era un bel figone ma...dai era come mio fratello.
Sentii delle voci dietro di me.
Mi voltai, David.
Ciccio hai rotto pesantemente le palle.
Da quella sera, dove l'avevo beccata con un'altra, ero cresciuta molto caratterialmente.
Lui aveva visto tutta la scena ed era rimasto a bocca aperta.
Non ci pensai due volte e alzai il dito medio verso di lui.
Asia 1 David 0.
Mi rigirai verso Josh
Io: ascolta...penso tu sappia che sei una delle persone piú importanti della mia vita...ma io non mi ci vedo insieme a te.
Gli baciai la guancia e sussurrai un "ti voglio bene".
Tornammo dentro in palestra, ora dovevamo andare a casa a preaparare le valigie.
~*~
Mi suonò la sveglia 4.05 , nom ho voglia di alzarmi quindi spengo.
**: Asia svegliati
Io: lasciami dormire
**: dai Asia perdiamo il volo
Io: ma che volo e volo, lasciami in pace
Sentii un "forse non si ricorda che dobbiamo andare a Barcellona"
Barcellona? BARCELLONA
Ma che stupida che sono.
Io: BARCELLONA ARRIVO.
Saltai all'improvviso sul letto, erano tutti in camera mia.
Io: dai muovete i culi che sennò non arriviamo piú
Camilla: senti Izzy noi siamo svegli dalle 3 è colpa tua se facciamo ritardo
Sara cacciò un colpo di tosse e indicò il calendario.
Io: AUGURIIIIIIII
le saltai in braccio, era ancora frastornata dal sonno e rischiò di cadere.
Prendemmo tutte le valigie e le caricammo sul pullman che Adam aveva noleggiato.
Barcellona arriviamo.

Spazio autrice:
Salveeee, soni felice di informare tutte le neymarzete che nel prossimo capitolo arriverà Neymar!!
Baci❤

La mia vita è bipolareDove le storie prendono vita. Scoprilo ora