sono sempre io [joaquin correa]

8.

mi risveglio la mattina dopo essere stata a cena tovandomi in stanza da sola visto che i ragazzi avevano l'allenamento mattutino e tucu voleva comunque assistere anche se non poteva fare nulla.
gli squilla il telefono che era sul mio letto
perché non lo so.
guardo chi è ed era un numero non salvato.
sicuramente è uno di quei tipi che ti truffa i soldi delle bollette o delle ricariche del telefono.
arriva un messaggio da questo numero..
ei sono chiara!
è la sua ex..non le è bastato lo schiaffo eh
e io sono la sua ragazza
nonono elimina,non voglio inviarlo sennò tucu pensa che sono gelosa.
in effetti lo sono ma non si deve notare troppo.

mi vesto mettendomi un pantaloncino di jeans nero,un top bianco,felpa lilla e le af1.
esco dall'albergo con l'idea di andare a fare un giro per barcellona già che ci siamo.
si siamo in spagna a barcellona visto che domani sera ci sarà italia-spagna.
mi diriggo verso la nike perché so che ci sono molte jordan che in italia a milano non trovi.
infatti ho preso le dunk bordeaux e arancioni,un cappellino,una maglietta oversize,una maglietta dell'inter edizione 2022 con il numero dell'argentino con cui esco e dei pantaloni grigi di una tuta.
ho speso tipo 300 euro ma va bene così.

-ei sharon dove sei stata?-
-non vedi?- dico mostrando le buste stracolme di roba
-che hai preso?-
mi provo tutti i vari vestiti e scarpe visto che lo desiderava e decidiamo di fare una pazzia.
-sai..ho voglia di farlo..-
-mh..- volevo dire "vai da chiara" ma anche no mi da fastidio essere troppo acida soprattutto nei suoi confronti.
-dovrebbe essere un momento magico che abbia significato-
-per me ce l'ha,non è solo farlo con una ragazza,è stare con te.-
-dove?- si avvicina di più a me fino a farmi toccare il muro,poggia al mano su di esso e mi sussurra
-qui ci potrebbe vedere qualcuno,ci penseremo,ti va un caffè o un gelato?-
-si andiamo al bar qui vicino?-
-si con la mia macchina-

-allora vuoi ancora qualcos'altro?-
-dopo un gelato,due caffè e una brioche direi basta così.-
-vieni- e mi trascina nel bagno.
-sei sicura,vuoi?-
-sisi..-
comincia a baciarmi lentamente scendendo sul collo,mi poggia al muro tenendomi in braccio,si struscia contro di me,gli tolgo la maglietta,fa lo stesso con me e con il reggiseno.
mi aveva già vista ma avevo paura di non piacergli più.
-sei bellissima non devi vergognarti-
e poi il resto è troppo da dire.

arriviamo di nuovo in albergo e ci sdraiamo vicini,si avvicina al mio orecchio
-è stato bello..no?-
-si peccato la location-
-vabbè dai,ti porterò sulla torre eiffel la prossima volta!-
-per farlo?-
-no per il panorama e stare con te,però sarebbe una delle cose da fare prima di morire- se cade la torre..ok no
-prepariamoci per la festa-
-è rimandata a dopodomani sera,perché domani c'è la partita e non possiamo essere ubriachi sennò non abbiamo energia- in effetti
-parliamo di noi..- speravo non lo dicesse
-mh..-
-beh insomma direi che possiamo riprovare no?-
-sempre se tu vuoi- continua lui.
-beh si..-
-tieni- mi porge una scatoletta bianca e grigia e mi istiga ad aprirla.
-oddio..- dentro ci sono delle nostre foto scattate in questi giorni,le ha stampate che tenero.
-sono stupende-
-già,attaccale poi a casa tua,dove hai le lucine sempre se vuoi- se lo ricorda
-ovvio che le attacco!- lo abbraccio.
-mi ha scritto chiara- no ma davvero?
-e che ti scrive?-
-leggi..-
ovviamente il messaggio è sempre quello.
-posso?-
-certo ci vuole un po' di peperoncino-
"e io sono la sua ragazza,che vuoi da lui?"
"ah si sei una fra mille ma io sono l'unica fra mille,comunque voglio uscire ocn lui"
"mi dispiace è occupato con me."
"si dai ciao🙄"
ma ce la fa questa?
-bah..-
-non la sopporto- a chi lo dici
-vebbe vado dalle ragazze,a dopo tucu-
-a dopo sha-