Errori

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In terrazza trovò colui che le era proibito: Antonio.

Il vero nome del ragazzo era appunto questo, poiché era un italiano, più precisamente un napoletano, ma lì lo chiamavano tutti Tony.

Lui le era proibito per mezzo di sua madre.

Le fu una cosa imposta dalla nascita: poteva innamorarsi di tutti ma non di lui.

Certo, poteva averci un rapporto pacifico, basti pensare che soprattutto al sesto e al settimo anno erano anche amici in comune di Jade, ma ormai quei rapporti si erano persi.

Quando il giovane si accorse di essere osservato si girò.

Aveva gli occhi chiari come il cielo di mezzogiorno, i capelli un pò mossi, quasi a boccoli, e biondo caramello.

Non era assai robusto, ma aveva comunque un bel fisico di un metro e ottanta, con lineamenti fini per tutto il corpo, senza mai essere sproporzionato.

Era davvero un bel ragazzo, dovette ammettere Cleo.

Il suo carattere non l'aveva mai conosciuto più di tanto, poiché era un ragazzo che non amava stare al centro dell'attenzione, ma, per quel che si poteva ricordare, era parecchio gentile e simpatico anche.

Continuarono a guardarsi per un pò, finchè Cleo non prese la decisione di avvicinarsi alla ringhiera, affianco a lui.

Inizialmente pensò di aver sbagliato, ma, bisogna ricordare che dagli errori possono nascere cose meravigliose.

-Tutto bene?- Le domandò.

Cleo esausta gli rispose-No! No che non va bene!-

Si mise le mani nei capelli, appoggiando i gomiti alla ringhiera fredda -Non riesco ad andare mai completamente avanti nelle situazioni, per-per me è difficile, e-e quando ci riesco lui ricompare, s-sempre- E detto ciò dai suoi occhi iniziarono ad uscire involontariamente delle lacrime, senza che nemmeno se ne accorgesse.

Tony, nonostante non la conoscesse al 100%, sapeva della fama di indipendenza e forza psicologica della ragazza, non poteva vederla piangere, in più, aveva anche capito che il motivo era di sicuro Brandon che voleva ritornare con lei.

Lui non era un amante dei gossip, eppure quella storia era un qualcosa di dominio pubblico.

Senza pensarci minimamente le prese il mento con due dita, obbligandole ad alzare il capo, che teneva chino, e di metterlo nella sua direzione.

Nuovamente ebbe un contatto con quei magnifici occhi, che in quel momento erano ancora più tristi, contornati dalle lacrime, e così prese la decisione che cambiò la vita ad entrambi: baciarla.

Tony non seppe mai se lo fece per attrazione o solo per consolarla, seppe solo che lo fece.

Il bacio iniziò ad approfondirsi, mentre le loro lingue si attorcigliavano, a volte carezzandosi dolcemente ed altre spingendosi con forza.

Cleo si spostò pian piano sempre più verso la ringhiera, così da essere bloccata tra il freddo metallo e il corpo del ragazzo, mentre il loro appassionato bacio continuava.

Iniziò a toccarla lievemente sui fianchi per poi salire fin dietro la schiena e giocherellare con i laccetti del vestito.

Tutto ciò eccitava Cleo sempre di più, tanto che affondo le mani nei capelli del ragazzo, scombussolandoli ancora di più.

A suo volta, Tony, si eccitava ancora di più.

Lasciò la sua bocca per scendere sempre più giù.

Succhiò il suo collo, non fortemente, ma con delicatezza, come ogni cosa che aveva fatto fino a quel momento.

Incitato dalla ragazza scese sempre più giù, attraversano le clavicole e lo sterno, per poi soffermarsi sul seno destro.

Cleopatra Falls In LoveDove le storie prendono vita. Scoprilo ora