Mommy's baby girl

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Arrivati alla mia villa, lei sgrana gli

occhi.

-Tu vivi qui?
-Si tesoro. Ora dai lo zaino a Nicholas, così ti faccio vedere tutto. Però prima una cosa, stanotte vuoi dormire con me o nella camera degli ospiti?
-Con te mi sentirei un pochino a disagio...per la prima notte assieme. Scusami.
-Non ti preoccupare tesoro. Nicholas metterà le tue cose nella camera per te. Non c'è problema bimba.

Le faccio vedere tutto quanto, partendo dal giardino. Il patio devo dire che mi è venuto piuttosto bene.

-Che lavoro fai tu?
-Sono interior designer tesoro. Tu invece?
-Io studio ancora...

Il piano terra comprende cucina, salotto, sala da pranzo, e le camere per i miei collaboratori domestici. Ho la cuoca, la domestica, il giardiniere e poi Nicholas. Lui è un maggiordomo/autista. Loro hanno un bagno in comune al piano terra, ma in ogni caso c'è un bagno su ogni piano.
Tra il salotto e il bagno c'è la scala che porta al piano superiore, dove c'è la mia camera da letto, di fronte ad essa una grande stanza un tantino particolare. Ha un enorme tappeto che copre il marmo. Una culla per "bambini cresciuti" e dei giochi. Un divano, un fasciatoio e una televisione.
Poi c'è la camera degli ospiti e la camera della mia Little, che è la stanza dove dormirà lei stanotte. Però questa stanza evito di fargliela vedere. Sono sicura che le piacerà, ma sarà per stasera.
La mia stanza da letto e quella della Little hanno un bagno privato ma per sfizio ho fatto mettere anche un bagno comune.
Inoltre c'è il mio studio e la sala cinema, molto bella.
Al terzo piano c'è solamente una stanza relax, piena di piante e libri. Con al centro un divano e un'amaca. Non ha muri, è tutta in vetro, si può ammirare il paesaggio. Ho fatto mettere delle casse per la musica, adoro questa stanza. È un posto per stare in pace.

Nel piano interrato ho fatto costruire la piscina. Ha i led colorati, le casse per la musica e dei giochi per bambini.
Qui inoltre c'è lo stanzino dove tengo i pannolini per la bimba e le sue eventuali cosine. Tengo molto all'ordine.

-Hai una figlia?..
-No tesoro, ho venticinque anni. Non ho una figlia, perché?
-Vedo tanti giochi per bambini, soprattutto rosa e viola...ho pensato fossi una mamma. Scusa.
-No tesoro, queste cose sono per te. Ti piacciono?

Sbarra gli occhi e arrossisce. Che dolce. È veramente tenera così.

-No bimba, via le mani dalla bocca, su. Non mangiarti le unghie.
-Sono per me...?
-Si tesoro, ho capito le tue necessità. Ecco il motivo per il quale ti ho chiamata qui. Vorrei che con il tempo tu ti trasferissi da me. Certo, lavoro, ma c'è una persona che si prenderà cura di te quando io non sarò in casa. Tutto il resto del tempo lo passerò con te.

È troppo imbarazzata, non riesce a dire una frase con un senso logico. La trovo adorabile quando balbetta e gioca con i suoi capelli mentre guarda in basso.

-Pensaci. Non devi per forza scegliere ora. Va bene? Ora andiamo su, sarà pronto il pranzo.