4

5.2K 39 9
                                    

-Preferisci da subito il seggiolone o per oggi vuoi la sedia? Puoi scegliere.

Come sospettavo, sceglie la sedia, ma durante tutto il pranzo guarda con insistenza il seggiolone.
Mi avvicino al suo orecchio e sussurro
"Vuoi provare a metterti lì bimba?"

Scuote la testa.

-Mi vergogno...
-No bimba, non devi. Qui sono tutti quanti a conoscenza di questo mondo. Ho scelto loro appositamente, per essere più sicura.  Ti va se ti metto lì? Vedi come ti senti e se non ti piace scendi va bene?

Finalmente, finalmente posso prenderla in braccio. La metto sul seggiolone, le metto il bavaglino dandole un bacio in fronte.

-Come ti sembra tesoro?

'Bello' sussurra.

-Finisci di mangiare da lì? Va bene?

Il pranzo si svolge in silenzio. Il suo disagio e la sua vergogna sono quasi palpabili.
Quando la domestica entra in sala da pranzo per sparecchiare lei nasconde il viso tra le mani per l'imbarazzo, quindi vado vicino a lei e la abbraccio.

-Bimba, quando io non sarò a casa è lei che si prenderà cura di te. Non ti devi vergognare. Vero Dora?
-Ho già fatto da babysitter a una Little, ho esperienza. Non ti devi vergognare, davvero tesoro. Puoi fidarti di me e di tutti noi. Tutti qui dentro siamo al corrente di tutto. E saremo più che contenti di averti qui in casa a fare compagnia alla Signora.

Ridacchio.

-Dora è davvero una brava persona. Puoi stare tranquilla. Anzi, adesso ti lascio un attimo con lei, io vado un secondo a fare una cosa velocissima. Dora, per cortesia, mettile un body e andate a guardare qualcosa. Io vi raggiungo nella sala giochi. Mi ci vorrà poco, promesso.

La mia bimba mi guarda con gli occhi sbarrati, scuotendo la testa.

-Che succede bimba? Non vuoi restare con lei?
-Mi vergogno, ti prego, ti prego portami con te.
-Principessa, devi imparare a stare con lei. Su.  Ci vediamo tra poco. Non ti preoccupare.

Dora la prende in braccio, è molto facile farlo tra l'altro. È molto magra e abbastanza bassa. Maneggevole direi, la cosa migliore per me.
Io mi dirigo al terzo piano, ho bisogno di stare un secondo da sola.

Mi metto sulla mia comodissima amaca. L'essere circondata da piante e libri è terribilmente rilassante. L'incenso libera un profumo meraviglioso, mi ricorda tanto il mio periodo in India. C'erano così tanti odori e profumi buonissimi, che mi è dispiaciuto andarmene per il semplice fatto che pensavo non li avrei mai più potuti sentire. Poi, in un negozio di nicchia qui in città, ho trovato questo incenso dall'odore di India inconfondibile.

Osservo il mio giardino, il ciliegio accanto al patio inizia a mandare fuori i primi fiori, dandogli un'aria tremendamente romantica.
Dopo alcuni minuti finalmente mi decido a scendere.

-Dora, vado a cambiarmi e arrivo!

Apro in camera il mio armadio a specchio e indosso dei semplicissimi pantaloni della tuta a vita bassa, un top super comodo in cotone e dei calzini neri. Dopo essermi data una veloce rinfrescata, faccio la coda e finalmente vado a vedere cosa sta facendo la mia bimba.

Mommy's baby girlDove le storie prendono vita. Scoprilo ora