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Sᴛʀᴇᴄᴀᴛᴛᴏ's Pᴏᴠ:

Tutti avevano finito di far colazione e mi stavano aspettando, siccome ero l'unico che stava ancora mangiando.
All'inizio non me ne accorsi, stavo immaginando la nuova scuola in cui ormai Cico mi aveva iscritto. Il fatto che la scuola fosse dei suoi genitori mi metteva..Sicurezza? Non so. Meglio non pensarci. Mi girai attorno, il fatto che mi guardassero mi metteva solo ansia.

"Che cazzo avete da guardare?" Forse l'ansia aveva preso il sopravvento, per questo dissi codesta frase. "Mmh..Hai ancora fame?" Chiese, Cico.

"No" Mi affrettai a rispondere. "Sicuro?" Chiese, Anna.

"Sì" Risposi. Intanto finii la mia brioche al cioccolato. "Che vogliamo fare?" Chiese, Alex.

Mi venne in mente un brutto episodio che mi era successo da bimbo. Ero in mensa, seduto al tavolo con dei miei compagni di classe. La maestra mi disse che se non avessi finito tutto il piatto tutta la classe non sarebbe andata in giardino. Il problema era che non avevo fame e il cibo della mensa non mi piaceva affatto. Alla fine non riuscii a finire il piatto e di conseguenza nessuno uscì in giardino. All'uscita i miei compagni di classe mi picchiarono dicendogli che gli avevo rovinato la giornata..

"Ehy Stre? Ci sei?" Mi chiese, Anna preoccupata. "Sì sì, stavo pensando ad una cosa..Non preoccuparti" Mostrai un sorriso, falso, ma pur sempre credibile.

"Oggi fa davvero caldo, possiamo passare una giornata in piscina, no?" Chiese, Alex. "È una buona idea, mi stupisco che l'abbia detta proprio tu" Disse, Andrea.

"Mi stai sempre più antipatico.." Dissi. Tutti si girarono verso di me. "Ti sto antipatico?" Chiese, Andrea.

"Da quando ti ho visto" Risposi. "Si innamorerà sicuramente di te" Disse, Cico.

"Cos-" Non feci in tempo a finire che tutti si alzarono e tornarono in casa. Cico mi prese il polso e mi portò nella sua camera.

(Sᴋɪᴘ Tɪᴍᴇ):

Ero seduto nella macchina di Cico. Vicino a lui. Mi limitai a osservare le sue mani sul volante. Gli anelli d'argento sulle sue dita lo rendevano più attraente.
"Dove andiamo?" Chiesi. "In una piscina, privata" Aggiunse.

"Oh..Fico" Dissi. "Posso chiederti una cosa?" Mi chiese, Cico.

"Mmh..Fammici pensare..No" Dissi, sfoggiando un sorriso. "Pensavo fossi cambiato, o almeno di carattere, ma credo che stronzo ci sei nato, e stronzo morirai" Disse. Risi, arrossendo.

"Adesso però sono curioso..Cosa volevi chiedermi?" Chiesi. "Mmh..Fammici pensare..Dovrei dirtelo?" Disse, facendolo apposta.

"Daii..Scusa" Dissi. Ghignò. "La verità è che non me lo ricordo più" Rispose.

"Ritiro le mie scuse, l'hai fatto apposta vero?" Chiesi, mettendo il broncio. "Forse" Rispose.

"Siamo arrivati!" Urlò, Alex. Risi. "L'avranno sentito anche al Polo Nord" Dissi. Cico rise. Parcheggiò la macchina nel parcheggio.

Cico scese dalla macchina e mi venne ad aprire. Presi il mio zainetto dove dentro avevo il costume/ciabatte e tutto il resto e scesi. "Ma è incredibile!" Erano in totale due piscine, una al coperto ad una all'esterno. Tutta la zona all'esterno era ricoperta di sabbia, ombrelloni, sdraio, amache ecc.. Sembrava di stare alla Hawai. L'acqua della piscina era limpidissima. "Ti piace?" Chiese, Anna.

•𝑵𝒐𝒏 𝑯𝒂𝒊 𝑷𝒂𝒖𝒓𝒂 𝑫𝒊 𝑴𝒆?• ||Sᴛʀᴇᴄɪᴄᴏ's Sᴛᴏʀʏ||Dove le storie prendono vita. Scoprilo ora