Capitolo 16

2.1K 149 7
                                    

Pov's Lulù
Be......allora....non è stato così difficile e imbarazzante come credevo.
Mi sedetti al bar di Dylan e lo vidi raggiungermi.
"Ehy! Scusa per il pranzo ma cavoli! A che ora mangi?!"
Mi alzai sulla sedia.
"Dylan! Ho decisto! Mi metto a dieta! Ti rendi conto che tutte le volte che vengo qui ordino solo dolci?! E tu?! Tu me li dai regolarmente! Bell'amico che sei!"
Gli puntai il dito contro.
"Ehy ehy! Tu non dovresti lavorare? Così magari perdi peso!"
"AH! ECCO! LO AMMETTI CHE SONO GRASSA!"
"No no! Aspetta non hai capito!"
Scesi dalla sedia e mi avviai dentro il bar.
"Ba che razza di ragazzo! Prima lo ammette e poi dice di no? Non ha senso!"
"Ehm nella porta con su scritto 'privato'"
"Ho capito!" Dissi imbronciata.
"Ehm le divise femminili sono li"
Mi bloccai.
"A proposito..." non mi aveva visto che mi ero fermata e mi era andato addosso.
"Ma come osiiii! Mi hai toccata ecco cosa ti meritii!" E iniziai a tempestarlo di solletico.
"No nooo!! Basta! Perdono perdono!" Iniziò a diventare un'anguilla e allora smisi.
"Okay okay perdonato!"
"O grazie grazie!" E inizò ad inchinarsi.
"E lo so lo so! Comunque non ho mai visto tue colleghe!"
"Oh...ehm perchè ecco le ragazze venivano per corteggiarmi e be venivano puntulamente respinte quindi..." e diventò rosso.
"Uuuuuuuu! Ma che rubacuori!..... Mi fai schifo!"
"Vabbé non è  colpa mia se non le trovavo interessanti!"
"A laciamo stare non riuscirò mai a capirti!"
Mi passó una divisa con gonna nera, camica nera, gilè rosa e cravatta dei due colori.
"Carina! Ma la tua è diversa!"
"Be scusa vuoi che vada in giro in rosa?"
"A be hai ragione!" E incominciai a ridere al solo pensiero.
"Smettila! E cambiati va!"
"Ehm ehm?" Tossii.
"Oh? A già! Scusa" e si passò una mano tra i capelli uscendo.
'Uhm portrei abituarmici è comoda ed elegante ma non troppo!'
Mi misi le all stars e uscii.
"Allora! Chi vuole essere servito?!"
Andai da Dylan e lo trovai nel bancone ineffetti dovevamo ancora aprire!
Lo abbracciai e frugai la testa nell'incavo del collo.
"Scusa per prima ma mi piace prenderti in giro e poi...ecco volevo scaricare la tenione..."
"No lo so come sei fatta..." disse sospirando.
"Comunque! Ma quanto cazzo sei alto?!? 2.00 m?!?" E gli diedi una manata sulla spalla.
"Ahi ahi"
"Eee lo so! Sono fortissimaa!" Dissi orgogliosa di me stessa.
"Se se"
"Uhm braccio di ferro?" Lo guardai con un sorrisetto malizioso.
Annuì sorridendo.
"VIA!"
Iniziai il mio assalto.
"Ehy ti muovi?"
"Eh? A certo! Sei pronta?"
"Si"
In pochi secondi mi mise giù il braccio e aveva talmente  talmente tanta forza che sentii uno strappo al braccio.
"AAAAAAAAAAAAAAAAAAAAAAAHHHHHHHHHHH!!!!!!" Urlai.
"Oddio Lulù!"
"No no! Non è nulla! Nulla!"
E sorrisi.
"Sicura?"
"Certo! Guarda!" Iniziai a muovere il braccio.
"Nhhn..." gemetti.
"Lulù....?"
"Be forse si...mia hai fatto un po' male...ma non molto..."
"Ma ti sei destra vero?"
"Be si.."
"O cazzo e se non riesci più a usarlo?"
"Va bene va bene vado al pronto soccorso!"
"Ecci brava!" Sospirò soddisfatto.
*All'ospedale*
"Oh...mi dispiace signorina ha avuto uno strappo muscolare e per un po' non portà usare il braccio."
"Oh...vabbè..."
'E mo che faccio? Non ho nessuno che mi può guardare....'
Be buona pasqua cari amici♥ spero vi piaccia♥

Non é colpa mia se sono innamorato di teDove le storie prendono vita. Scoprilo ora